Indicazioni
Carcinoma colorettale
Malattia diverticolare
Malattia infiammatoria intestinale
Sanguinamento gastrointestinale inferiore
Poliposi
Stipsi
Valutazione postchirurgica di rottura di un sito anastomotico
Punti di forza dell'esame
Prontamente disponibile, non costoso
Buona visualizzazione del dettaglio della mucosa con clistere di bario a doppio contrasto
Punti deboli dell'esame
Preparazione dell'intestino scomoda e procedura per la maggior parte dei pazienti
Rischio di perforazione intestinale (incidenza 1:5000)
Controindicato in gravidanza
Può provocare stipsi severa post-procedura in pazienti adulti più anziani
L'intestino scarsamente deterso interferisce con l'interpretazione
Scarsa visualizzazione delle lesioni rettosigmoidali
Commenti
Il clisma opaco attualmente è raramente eseguito o indicato
La colonscopia è più sensibile e specifica per la valutazione delle sospette lesioni colorettali.
Questo test non deve essere eseguito in pazienti con sospetta perforazione, colite fulminante, colite pseudomembranosa severa o megacolon tossico, o in caso di diverticolite acuta.
Il clisma a singolo contrasto utilizza il bario più diluito per riempire il colon, mentre il clisma a doppio contrasto utilizza il bario più denso per rivestire il colon e l'aria per distendere il lume.
Nel clisma opaco a doppio contrasto, dopo l'evacuazione, infatti viene insufflata aria nel colon allo scopo di distenderne le pareti e generare immagini di migliori qualità, capaci di mostrare anche alterazioni assai limitate.
Il contrasto singolo è generalmente utilizzato per escludere la diverticolosi, mentre il doppio contrasto è preferibile per valutare la mucosa del colon, rilevare le piccole lesioni e diagnosticare la malattia infiammatoria intestinale.