I farmaci possono avere effetti negativi su qualsiasi tratto gastrointestinale, dalla bocca al colon.
È essenziale che una storia dettagliata ed esatta debba essere considerata in pazienti che presentano disturbi gastrointestinali.
Molti effetti farmaco indotti possono regredire o guarire alla sospensione del trattamento.
I fans (antinfiammatori non steroidei) sono di solito associati ad ulcere gastriche e duodenali, ma sono anche riconosciuti per causare lichen planus orale, infiammazione e stenosi esofagea, ulcere e stenosi intestinali.
Gli antinfiammatori, COX-2- selettivi, hanno un profilo di sicurezza GI più favorevole rispetto ai fans standard.
I farmaci noti per causare diarrea sono tipicamente gli inibitori della pompa protonica, i fans, la metformina e il chinino; in molti casi, più farmaci possono essere in causa; il tempo di insorgenza può essere molto variabile, perciò può essere difficile individuare l'agente incriminato
La diarrea acuta, le fasi di acuzie della malattia infiammatoria intestinale (IBD), la colite microscopica e la pancreatite acuta possono essere indotte dall'ingestione di fans standard.
Gli antagonisti del calcio, la fenitoina e la ciclosporina, inducono iperplasia gengivale, specialmente in pazienti con scarsaigiene orale.
L'alendronato, un bifosfonato, è stato associato con sviluppo di ulcere esofagee: raccomandazioni specifiche devono essere suggerite per ridurre queste complicanze.
Delle molte forme di coliti connesse con l'ingestione di farmaci, la più frequente è la colite pseudomembranosa. Essa è una una complicanza degli antibiotici ed è causata dalla tossina prodotta dal Clostridium difficile.
Molti farmaci sono stati associati con lo sviluppo di pancreatite acuta, anche se un rapporto definito di effetto-causa è stato indicato solo per alcuni farmaci. Questi includono furosomide, corticosteroidi, azatioprina e sodio valproato.