La malattia ha una durata complessiva di circa 10-12 anni
Il decorso viene distinto in 3 fasi
A)Fase iniziale o amnesica e comportamentale caratterizzata da:
-inizio con difficolta' mnesiche soprattutto per eventi recenti (dimenticare le chiavi, lasciare la pentola sul fuoco)
-presenza di depressione
-disorientamento spazio-temporale (il paziente non riesce piu' a tornare a casa o vaga senza meta)
-difficolta' di adattamento e decisionali per problemi quotidiani, perdita di iniziativa e di interesse fino a ridotto controllo delle reazioni emozionali con disturbi comportamentali (comportamento antisociale)
B)Fase intermedia rappresentata da:
-accentuazione dei sintomi della fase iniziale, progressiva incapacità di svolgere compiti prima familiari
-alterazione del ritmo sonno-veglia
-difficolta' a ricordare anche eventi lontani fino a che il deficit di memoria diviene pressoché totale
-comunicazione che si riduce ulteriormente fino a diventare nulla.
-progressiva fino a completa dipendenza dagli altri, sia per quanto riguarda l’alimentazione che per la cura della persona.
D)Fase decerebrata (ritorno dei riflessi primitivi)
In questa fase anche le capacità più semplici, come la deambulazione, il movimento, la stazione eretta, la deglutizione, vengono perse
Si aggrava il deperimento organico e diminuiscono le difese immunitarie con infezioni (solitamente respiratorie e delle vie urinarie), sono presenti piaghe da decubito, squilibri elettrolitici e disidratazione
La malattia si aggrava ulteriormente sino al decesso
Il decorso viene distinto in 3 fasi
A)Fase iniziale o amnesica e comportamentale caratterizzata da:
-inizio con difficolta' mnesiche soprattutto per eventi recenti (dimenticare le chiavi, lasciare la pentola sul fuoco)
-presenza di depressione
-disorientamento spazio-temporale (il paziente non riesce piu' a tornare a casa o vaga senza meta)
-difficolta' di adattamento e decisionali per problemi quotidiani, perdita di iniziativa e di interesse fino a ridotto controllo delle reazioni emozionali con disturbi comportamentali (comportamento antisociale)
B)Fase intermedia rappresentata da:
-accentuazione dei sintomi della fase iniziale, progressiva incapacità di svolgere compiti prima familiari
-alterazione del ritmo sonno-veglia
-difficolta' a ricordare anche eventi lontani fino a che il deficit di memoria diviene pressoché totale
-comunicazione che si riduce ulteriormente fino a diventare nulla.
-progressiva fino a completa dipendenza dagli altri, sia per quanto riguarda l’alimentazione che per la cura della persona.
D)Fase decerebrata (ritorno dei riflessi primitivi)
In questa fase anche le capacità più semplici, come la deambulazione, il movimento, la stazione eretta, la deglutizione, vengono perse
Si aggrava il deperimento organico e diminuiscono le difese immunitarie con infezioni (solitamente respiratorie e delle vie urinarie), sono presenti piaghe da decubito, squilibri elettrolitici e disidratazione
La malattia si aggrava ulteriormente sino al decesso