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24 settembre 2018

Aggregazione piastrinica

Normale
Aggregazione completa (generalmente > 60%) in risposta ad epinefrina, trombina, ristocetin, ADP, collagene

Aumentata
Eparina, emolisi, lipemia, nicotina, disturbi ereditari e acquisiti dell’adesione piastrinica, attivazione e aggregazione

Ridotta
Aspirina, alcune penicilline, clorochina, clorpromazina, clofibrato, captopril, ' trombastenia di Glanzmann, sindrome di Bernard-Soulier, sindrome di Wiskott-Aldrich, mancanza di cicloossigenasi.
Nella malattia di von Willebrand l’aggregazione é normale con ADP, collagene ed epinefrina ma vi é anormale agglutinazione con ristocetina.

22 settembre 2018

Penicilline più inibitori delle β-lattamasi

es. ampicillina o ticarcillina + sulbactam, amoxicillina + ac. clavulanico


Tali associazioni sono indicate per:

infezioni delle vie aeree inferiori

infezioni delle vie urinarie

infezioni dei tessuti molli

infezioni endoaddominali

le quali sono sostenute certamente o probabilmente da batteri produttori di β-lattamasi.


Ottimi antibiotici, stessi effetti collaterali delle penicilline, ma con effetti sul tratto gastrointestinale superiore (p. es., vomito) più frequenti.

Aminopenicilline

quali sono:

ampicillina, amoxicillina


Sono più attive della penicillina G nei confronti di:

aerobi gram –

enterococchi

Listeria monocytogenes


Sono indicate principalmente per
le infezioni da Haemophilus influenzae o da enterococchi.
i pazienti anziani con meningite purulenta, l’ampicillina viene impiegata spesso su base empirica associata a una cefalosporina, per coprire la Listeria sp.
N.b. Poiché meno del15% dei ceppi di Escherichia coli è resistente, l’ampicillina e l’amoxicillina hanno un valore limitato nelle infezioni delle vie urinarie


Effetti collaterali
L’ampicillina e l’amoxicillina provocano eruzioni cutanee più spesso della penicillina G o V.
L'ampicillina per via orale provoca spesso diarrea, per cui si preferisce usare un estere ampicillinico o l’amoxicillina.

Penicilline penicillinasi-resistenti

tra queste ricordiamo:

cloxacillina, dicloxacillina, flucloxacillina, meticillina, nafcillina, oxacillina)


Sono attive nei confronti

dei patogeni sensibili alla penicillina G

degli stafilococchi produttori di penicillinasi.


Sono indicate per

le infezioni stafilococciche (p. es., infezioni delle protesi dell’anca e del ginocchio) e

le infezioni da stafilococchi e da streptococchi β-emolitici (p. es., infezioni dei tessuti molli).

21 settembre 2018

Colesterolo HDL ovvero lipoproteina ad alta densitá

Le HDL ovvero lipoproteine ad alta densità, sono secrete nel sangue da fegato ed intestino ed hanno la funzione di rimuovere il colesterolo in eccesso dai tessuti periferici per portarlo al fegato o ai tessuti steroidogenici, come le ghiandole surrenali o le gonadi.


Livelli normali
Maschio: 40-70 mg/dl
Femmina: 50-90 mg/dl


Sono aumentate in caso di
Uso di gemfibrozil, statine, acido nicotinico, estrogeni, regolare esercizio aerobico, piccola assunzione giornaliera di alcol

Sono diminuite in caso di
Deficit di apoproteine, malattie epatiche, ingestione di probucol, malattia di Tangier

Nota bene: un rapporto colesterolo/HDL > 4,0 è associato ad un aumentato rischio di coronaropatia.

20 settembre 2018

Peptide natriuretico di tipo B (BNP)

I peptidi natriuretici sono secreti per regolare il volume dei liquidi, la pressione arteriosa e l'equilibrio elettrolitico.
Sono attivi sia nel sistema nervoso centrale che periferico
Nell'uomo la principale fonte di BNP nel circolo è costituita dai ventricoli cardiaci.


Valori normali
Fino a 100 mcg/l.


Valori elevati
Insufficienza cardiaca Questo test è utile per differenziare i pazienti con insufficienza cardiaca da quelli con una malattia polmonare cronica ostruttiva che presentano dispnea.
I livelli sono aumentati anche in caso di disfunzione ventricolare asintomatica, ipertensione arteriosa e polmonare, ipertrofia cardiaca, cardiopatia valvolare, aritmia e sindrome coronarica acuta.

Cistatina C

Normale

La cistatina C è un inibitore della cistein proteasi. Essa é prodotta ad un tasso costante da tutte le cellule nucleate.

È filtrata liberamente dal glomerulo e riassorbito (ma non secreta) dai tubuli renali, senza escrezione extrarenale.

La sua concentrazione non è influenzata dalla dieta, dalla massa muscolare o dall'infiammazione acuta.

Il range normale misurato con immunodosaggio nefelometrico è < 0,28 mg/l.



Elevata

Malattie renali.

È un buon indicatore della gravità della necrosi tubulare acuta.

La cistatina c aumenta più rapidamente della creatinina nelle prime fasi di riduzione del gfr.

La concentrazione di cistatina c è un fattore di rischio indipendente per insufficienza cardiaca negli adulti più anziani e sembra costituire una misura migliore della valutazione del rischio rispetto alla concentrazione di creatinina sierica.

Artropatie che colpiscono soprattutto lo scheletro assiale

Artrite reumatoide

Artrite psoriasica

Sindrome di Reiter (artrite reattiva)

Spondilite anchilosante

Artrite reumatoide giovanile

Malattia degenerativa del nucleo polposo

Spondilosi deformante

Iperostosi scheletrica idiopatica diffusa

Alcaptonuria.

Infezioni

19 settembre 2018

Dolori addominali dopo colecistectomia

Cause biliari

Stenosi biliare

Neoplasia del tratto biliare

Coledocolitiasi

Coledococele

Residuo del dotto cistico



Cause pancreatiche

Pancreatite

Pseudocisti

Neoplasia



Altri disturbi gastrointestinali

Disturbi motori esofagei

Malattia da reflusso gatroesofageo

Neoplasia intestinale

Aderenze intraaddominali

Sindrome dell’intestino irritabile

Ischemia mesenterica

Ulcera peptica



Disturbi extraintestinali

Coronaropatia

Neurite intercostale

Disturbi neurologici

Disturbi psichiatrici

Neuroma della ferita

17 settembre 2018

Anemia (cosiddetta) delle malattie croniche, quali le condizioni che comunemente la causano

Malattie sistemiche croniche
artrite reumatoide, lupus eritematoso sistemico, sarcoidosi, arterite temporale, malattia infiammatoria intestinale, sindrome da risposta infiammatoria sistemica


Malattia epatica o insufficienza


Insufficienza cardiaca congestizia o coronaropatia


Malattie renali croniche (CKD)


Infezioni acute o croniche
Virali
hiv, hcv
Batteriche
ascesso, endocardite batterica subacuta, tubercolosi, osteomielite
Fungine
Parassitarie


Neoplasie


Disregolazione delle citochine (anemia dell'invecchiamento)


Stati ipometabolici
malnutrizione proteica, malattie della tiroide, panipopituitarismo, diabete mellito, malattia di Addison

Farmaci che possono aumentare il rischio di insufficienza cardiaca

Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).

I fans piú prescritti includono diclofenac, ibuprofene, Indomethacin e Ketorolac.



Antidiabetici

-metformina in caso di insufficienza renale

-tiazolidinedioni (pioglitazone, rosiglitazone) causano ritenzione di liquidi e aumento di peso nei pazienti con insufficienza cardiaca

-inibitori della dipeptidyl peptidase-4 (alogliptin, linagliptin, saxagliptin, sitagliptin) sembrano aumentare i ricoveri in ospedale dei pazienti con insufficienza cardiaca



Antipertensivi

-calcio-antagonisti possono peggiorare l’edema.

agonisti centrali (clonidina)



Altri tipi di farmaci che possono portare a insufficienza cardiaca

Farmaci antifungini

Farmaci per il cancro

Stimolanti

Antidepressivi

Inibitori del fattore di necrosi tumorale (TNF)

14 settembre 2018

L'anafilassi, trattamento in breve

L'anafilassi richiede la somministrazione immediata di adrenalina intramuscolare, che può essere ripetuta ogni 5 minuti, se necessario, per alleviare stridore e migliorare la pressione sanguigna. 
L'infusione endovenosa di adrenalina può essere somministrata invece per trattare l'arresto cardiaco o l'ipotensione grave refrattaria all'iniezione intramuscolare di adrenalina.

Le vie respiratorie devono essere assicurate mediante intubazione e avvio della ventilazione meccanica se i sintomi non rispondono immediatamente all'adrenalina.

La somministrazione di liquidi contenenti cristalloidi dovrebbe essere effettuata per sostenere la circolazione. 

Il glucagone endovena dovrebbe essere somministrato ai pazienti che assumono  i beta-bloccanti, poichè questi possono creare resistenza al trattamento con l'adrenalina, causando bradicardia refrattaria ed ipotensione. 
Il broncospasmo può trarre giovamento dall'uso in modo aggiuntivo di un broncodilatatore inalato quale il salbutamolo

Gli antistaminici possono anche essere aggiunti all'adrenalina.
La difenidramina in combinazione con la ranitidina può essere superiore alla difenidramina da sola nel trattamento  dell'anafilassi.

I corticosteroididi quali il metilprednisolone possono essere considerati per mitigare un'anafilassi prolungata in pazienti con un episodio severo e/o prolungato.

9 settembre 2018

Madarosi

È la caduta delle ciglia


Cause di madarosi

Locali
malattia cronica del margine anteriore del coperchio
infiltrazione tumori della palpebra
ustioni
radioterapia o crioterapia dei tumori della palpebra

Malattie della pelle
alopecia generalizzata
psoriasi
malattie sistemiche
mixedema
eritematoso di lupus sistematico
sifilide acquisita
lepromatosi

Dopo rimozione
procedure per trichiasi
tricotillomania (disordine psichiatrico che consiste nell’impulso alla rimozione dei capelli)

Artrite e lesioni oculari, cause

Lupus eritematoso sistemico

Sindrome di Sjögren

Sindrome di Behçet

Sarcoidosi

Endocardite batterica subacuta

Malattia di Lyme

Granulomatosi con poliangioite

Arterite gigante

Arterite di Takayasu

Artrite reumatoide

Dermatosclerosi

Malattia infiammatoria intestinale

Malattia di Whipple

Spondilite anchilosante

Artrite reattiva

Artrite psoriasica

Contaminanti e additivi nei cibi che causano reazioni avverse

Aromi e conservanti che raramente causano sintomi: metabisolfito di sodio, glutammato monosodico, nitriti.

Tinture e coloranti, molto raramente causano sintomi (orticaria, eczema): tartrazina.

Tossine: batteriche, fungine (aflatossina), pesce-correlate (sgombroide, ciguatera).

Organismi infettivi:
batteri (Salmonella, Escherichia coli, Shigella).
virus (rotavirus, enterovirus).
parassiti (Giardia, Akis simplex nei pesci.

Contaminanti accidentali: metalli pesanti, pesticidi.

Agenti farmacologici: caffeina, alcaloide glicosidico solanina (patate), istamina (pesce), serotonina (banana, pomodoro), triptamina (pomodoro), tiramina (formaggio).

Atrio sinistro ingrandito, cause

valvulopatia mitralica

insufficienza ventricolare sinistra da qualsiasi causa

mixoma

7 settembre 2018

Gotta e acido urico, alcune considerazioni su allopurinolo e febuxostat

Allopurinolo e febuxostat riducono la produzione di acido urico.

L'obiettivo è quello di ridurre il livello di acido urico sotto i 6 mg/dl per prevenire la super-saturazione e la formazione di cristalli
Essi non dovrebbero essere avviati durante un attacco acuto in quanto potrebbero prolungare l'attacco o precipitare più attacchi.
È necessario aggiustare la dose in base al raggiungimento del bersaglio che è un lvello sierico di 6 mg/dl

La dose iniziale di allopurinolo dovrebbe essere bassa per ridurre il rischio di ipersensibilità, una condizione caratterizzata da eosinofilia, dermatite, epatite e insufficienza renale, associata con la mortalità del 20%.
In caso di reazione di ipersensibilità in cui l'allopurinolo è necessario e rappresenta l'unica opzione di trattamento, allora deve essere considerata la desensibilizzazione all'allopurinolo sotto stretta sorveglianza.

Febuxostat è un inibitore selettivo della xantina ossidasi.
Il NICE ha raccomandato che febuxostat debba essere considerato come una opzione per la gestione dell' iperuricemia cronica nella gotta, solo per i pazienti che sono intolleranti all' allopurinolo, o per i quali l'allopurinolo è controindicato.
I risultati preliminari della prova clinica di sicurezza fino ad oggi mostrano un rischio aumentato di morte cardiaco-correlata in caso di trattamento con febuxostat confrontato con il trattamento con allopurinolo.

6 settembre 2018

Diabete e aspirina

L' American Diabetes Association raccomanda che la terapia con aspirina sia utilizzata nella prevenzione primaria degli adulti con diabete di tipo 1 o di tipo 2 che presentano almeno un rischio maggiore di malattia cardiovascolare, intendendosi per tale rischio l'età superiore ai 50 anni e la presenza di un fattore di rischio maggiormente importante quale una storia familiare di cardiovasculopatia, l'ipertensione; il tabagismo; la dislipidemia o l'albuminuria.

I pazienti con diabete ma nessun fattore di rischio cardiovascolare aggiuntivo non devono essere avviati alla terapia con aspirina.

Gli adulti con patologia cardiovascolare, invece, devono ricevere aspirina per la prevenzione secondaria.

Il clopidogrel è un'alternativa per i pazienti con allergia all'aspirina, anche se i dati di supporto sono limitati.

Una combinazione di aspirina e clopidogrel è raccomandata per un periodo massimo di 1 anno dopo una sindrome coronarica acuta e la terapia con aspirina per tutta la vita dei pazienti a cui è stato posizionato uno stent intracoronarico.

L'effetto avverso principale dell'aspirina è un aumento del rischio di emorragia gastrointestinale.

5 settembre 2018

Dabigatran, alcune considerazioni

Dabigatran è un inibitore diretto della trombina somministrabile per via orale, approvato dall'FDA:

1)per il trattamento della trombosi venosa profonda e della embolia polmonare, dopo un anticoagulante parenterale, e

2)per la profilassi tromboembolica in pazienti con fibrillazione atriale non valvolare (in tal caso non è inferiore al warfarin).

Recentemente è disponibile un antidoto, l'idarucizumab

Può essere dializzabile

Richiede, come detto, un trattamento iniziale con LMWH.

 Una dose di 150 mg per due volte al di non ha dimostrato efficacia inferiore e nessuna differenza di sanguinamento maggiore rispetto al warfarin; inoltre si sono verificati meno episodi di sanguinamento

Effetti collaterali: gravi problemi renali. L'uso di dronedarone o ketoconazolo ne aumenta il rischio.

Perciò è importante valutare la funzionalità renale nei pazienti prima e durante il trattamento con dabigatran

Dabigatran è controindicato in pazienti con grave insufficienza renale.

La funzionalità renale deve essere valutata almeno una volta l’anno nei pazienti di età superiore a 75 anni o in pazienti con insufficienza renale nota.

Sacubitril + valsartan

In caso di scompenso cardiaco con ridotta frazione di eiezione da classe ii a classe IV (New York Heart Association) e frazione di eiezione, pari al 35% o inferiore, una combinazione di sacubitril, un inibitore della neprilisina e di valsartan, un antagonista del recettore dell angiotensina ii, è superiore al solo enalapril per ridurre la mortalità e l'ospitalizzazione in caso di insufficienza cardiaca.

Tale combinazione di farmaci è stata approvata negli stati uniti e in europa per il trattamento dell'insufficienza cardiaca.

Le linee guida dell’American Heart Association/American College of Cardiology/Heart Failure Society of America raccomandano che, in pazienti con classe NYHA II o III che tollerano un ACE inibitore o un antagonista del recettore dell'angiotensina ii, questi farmaci debbano essere sostituiti da un sartano e da un inibitore della nepriloina, per ridurre ulteriormente la morbilità e la mortalità.

Il concomitante uso di un antagonista del recettore dell angiotensina II e di nepriloina con un inibitore ACE, o l’uso entro 36 ore dall'ultima dose di un ACE inibitore, non è raccomandato.