RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI

2 maggio 2017

Livedo reticularis, cause

Benigna, idiopatica

Neoplasia occulta

Poliarterite nodosa

Emboli del colesterolo

Sindrome da anticorpi antifosfolipidi

Lupus eritematoso sistemico

Dermatomiosite

Artrite reumatoide

Tromboangioite obliterante (malattia di Buerger)

Maroni, segno di

In caso di ipertiroidismo puó evidenziarsi eritema della cute sovrastante la tiroide

Kocher, test di

La compressione dei lobi laterali della tiroide causa stridore; tale manovra si associa a carcinoma della tiroide, gozzo o tiroidite.

Hashimoto, ecefalopatia di

Complicanza neurologica della tiroidite di Hashimoto.
Si verifica frequentemente in pazienti eutiroidei.
È associata ad una condizione vasculitica manifestandosi con episodi simil ictali, danno cognitivo ed un quadro progressivo di demenza, convulsioni, disturbi del movimento, psicosi e talvolta delirio.

1 maggio 2017

CANTABILIN (imecromone)

INDICAZIONI
Discinesie biliari. Dispepsia secondaria a insufficienza della funzione biligenetica. Spasmo dello sfintere di Oddi e delle vie biliari. Coadiuvante nella litiasi colecistica, nella colecistite e nei postumi dicolecistectomia. Coadiuvante nella piccola e media insufficienza epatica.

CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipeinti.

POSOLOGIA
1-2 compresse rivestite 2-3 volte al giorno.

AVVERTENZE
Non utilizzare in caso di ostruzione dei dotti biliari e in caso di insufficienza epatica grave. Il medicinale contiene giallo tramonto, uncolorante azoico che puo' provocare reazioni allergiche. Contiene lattosio.

ECG, ABC

Attenzione: senza un'adeguata valutazione ed un adeguato trattamento, un paziente con un ECG anormale potrebbe avere un esito potenzialmente fatale.

Un ECG accurato e correttamente monitorato è estremamente importante, quindi bisogna ricordare alcuni suggerimenti:

-posizionare gli elettrodi nella posizione corretta: un posizionamento errato può causare false letture

-evitare di posizionare gli elettrodi sopra aree ossee.

-in pazienti con grosse mammelle, posizionare gli elettrodi sotto di esse

-i tracciati più accurati vengono ottenuti laddove il tessuto adiposo presenta uno spessore piú sottile

-applicare la tintura di benzoino sui siti ove si posizionano gli elettrodi se il paziente è diaforetico: gli elettrodi aderiscono meglio alla cute

-radere i peli nei punti ove questi possono interferire tra gli elettrodi e la cute

-eliminare i vecchi elettrodi e utilizzarne di nuovi se il gel si secca sulla parte posteriore dell'elettrodo

30 aprile 2017

Chetoacidosi alcolica, cause di morte improvvisa

Cardiomiopatia alcolica preesistente

Aritmie

Disturbi idroelettrolitici

29 aprile 2017

Stato mentale alterato, cause

Farmaci
oppioidi, alcool, sedativi, antipsicotici, sospensione, altri

Metaboliche
ipossia, ipoglicemia, iperglicemia, ipercalcemia, ipernatriemia, iponatriemia, uremia, encefalopatia epatica, ipotiroidismo, ipertiroidismo, mancanza di vitamina B12 o di tiamina, monossido di carbonio, avvelenamenti, malattia di Wilson

Infettive
meningite, encefalite, batteriemia, infezione delle vie urinarie, polmonite, neurosifilide

Strutturali
lesione occupante spazio, per esempio neoplasia cerebrale, ematoma subdurale, idrocefalia

Vascolari
ictus, emorragia subaracnoidea, ischemia coronarica, encefalopatia ipertensiva, vasculite SNC, porpora trombotica trombocitopenica, coagulazione intravascolare diffusa, iperviscosità

Psichiatriche
schizofrenia, depressione

Altre
convulsioni, ipotermia, colpo di calore, psicosi in unità di terapia intensiva, "sundowning o sindrome del tramonto"

HIV E AIDS, diagnosi differenziale

HIV acuta

mononucleosi

influenza

faringite virale o batterica


Sintomi costituzionali

neoplasie

tubercolosi

endocardite

ipertiroidismo


Sintomi polmonari

polmonite batterica

tubercolosi

polmonite virale

polmonite fungina, ad esempio, coccidioidomicosi, istoplasmosi

malattia polmonare interstiziale, ad esempio, fibrosi polmonare idiopatica

pneumoconiosi


Sintomi neurologici

alcolismo

meningite cronica, per esempio, tubercolotica, fungina

neurosifilide

cirrosi (encefalopatia epatica)

insufficienza renale (uremia)

ipertiroidismo o ipotiroidismo

carenza vitaminica


Diarrea

diarrea infettiva

diarrea antibiotico-collegata

sindrome da malassorbimento

malattie intestinali infiammatorie

Porpora senile di Bateman

Porpora che consegue a trauma della cute dorsale dell'avambraccio gravemente danneggiata dall'effetto del sole nelle persone anziane; possono essere richiesti mesi per la risoluzione della pigmentazione da emorragia.

Bazin, malattia di

vasculite nodulare ovvero eritema indurato di Bazin, una forma di panniculite classicamente associata a tubercolosi e caratterizzata istologicamente da necrosi da caseificazione; descritta da Bazin nel 1861

EPCLUSA

Epclusa contiene una combinazione di sofosbuvir e velpatasvir.

Sofosbuvir e velpatasvir sono farmaci antivirali che impediscono al virus dell'epatite C (HCV) di moltiplicarsi nell'organismo.


Indicazioni

trattamento dell'infezione cronica da HCV genotipo 1, 2, 3, 4, 5 o 6

-In pazienti con cirrosi compensata o senza cirrosi

-In combinazione con ribavirina: In pazienti con cirrosi scompensata


Dosi

Dose abituale di Epclusa nell'epatite virale c cronica

1 compressa, una volta al giorno


Regime e durata della terapia:

-Pazienti senza cirrosi e pazienti con cirrosi (Child-Pugh A) compensata: Sofosbuvir-velpatasvir per 12 settimane

-Pazienti con cirrosi scompensata (Child-Pugh B o C): velpatasvir di Sofosbuvir e ribavirina per 12 settimane


Interazioni farmacologiche possono esservi con:

amiodarone (soprattutto se in associazione con un beta-bloccante come atenololo, metoprololo, propranololo, sotalolo e altri)

digossina

topotecan

qualsiasi medicinale contenente tenofovir (ad esempio, Atripla, Complera, Stribild, Truvada e Viread)

statine come atorvastatina o rosuvastatina

altri farmaci antivirali quali efavirenz, ritonavir o tipranavir

carbamazepina, fenitoina

rifabutina, rifampicina, rifapentina.

iperico

28 aprile 2017

Neurolettici, alcune precisazioni

Nell’episodio psicotico acuto si preferiscono i neurolettici ad alta potenza come l’aloperidolo.

Quelli a bassa potenza come la clorpromazina si utilizzano quando prevale l’agitazione psicomotoria ed è necessaria una più spiccata azione sedativa (legata al meccanismo anti-H ed alfa-1 adrenolitico).



25 aprile 2017

Sarcoidosi, coinvolgimento toracico, forme cliniche

FORMA ACUTA = sindrome di Löfgren (17%)

febbre + malessere + adenopatia ilare bilaterale

eritema nodoso

artralgia delle grandi articolazioni

uveite (occasionalmente) + parotite




FORMA CRONICA

asintomatica (50%)

febbre, malessere, perdita di peso

tosse secca + mancanza di respiro (25%)

emoftoe nel 4% dei casi (da lesione endobronchiale / erosione vascolare / cavitazione)

Metastasi pleurica, possibili siti di origine

Polmone (36%)

Mammella (25%)

Linfoma (10%)

Ovaia (5%)

Stomaco (2%)

24 aprile 2017

Neuropatia periferica nell'anziano

nei pazienti anziani una neuropatia periferica puó essere Idiopatica ed é abbastanza comune (30%)
Essa correla con una maggiore morbilità e mortalità

23 aprile 2017

Depressione nell'anziano

Cause
spesso situazionale
disregolazione asse ipotalamo/ipofisi/surrene e ritmo circadiano
farmaci tra cui alcol, amantadina, antipsicotici, cimetidina, clonidina, agenti citotossici, digossina, alfametildopa, propranololo, sedativi, steroidi, reserpina


Fisiopatologia
L'attività della MAO nel cervello dell'anziano è aumentata


Epidemiologia
La prevalenza della depressione nella popolazione geriatrica è del 10-15%


Quadro clinico
Problemi di sonno, spesso con risveglio precoce al mattino
Diminuito interesse (anedonia)
Energia diminuita
Difficoltà di concentrazione, e/o dell'appetito
Senso di colpa
Agitazione
Ritardo psicomotorio
Ridotta autostima
La depressione mascherata può presentarsi come sindrome da somatizzazione


Complicanze
Suicidio, fatale nel 20% dei casi, specialmente nei maschi di etá superiore a 65 anni,
dovuto a reazione al dolore, malattia bipolare, distimia, schizofrenia, reazioni al farmaco


Laboratorio
Obbligatori TSH, livello di B12, emocromo


Trattamento
Terapia cognitivo-comportamentale nei pazienti con situazione cognitiva intatta(terapia comportamentale, psicoterapia interpersonale e terapia mirata a risolvere i problemi)

Farmaci
triciclici (antidepressivi), utilizza generalmente 1/3 delle dosi usualmente utilizzate negli adulti (la demetilazione è diminuita negli anziani); attenzione alle interazioni farmacologiche; tratta per 6-12 mesi quindi considera la terapia di mantenimento

SSRI come sertralina (Zoloft), paroxetina (Paxil)

Trazodone (Desyrel) possiede effetto soporifero

Desipramina (Norpramin) utile se il paziente dorme troppo
Imipramina (Tofranil) fino a 150 mg po qd; preferito se il paz. presenta incontinenza da urgenza

Nortriptilina (Pamelor, Avantyl)

Amoxapina (Asendin), effetto positivo sull'appetito

Mirtazapina (Remeron) presenta effetto sedativo, determina aumento dell'appetito

Bupropione (Wellbutrin)


Farmaci cosiddetti enhancers:
L-tiroxina
metilfenidato (Ritalin)
litio



L'elettroshock é molto efficace negli anziani ma é spesso limitata dalle condizioni mediche instabile di tali soggetti

22 aprile 2017

Test per la ricerca del sangue occulto, istruzioni per l'uso

Il paziente deve seguire accuratamente le istruzioni e le restrizioni dietetiche prima del test

Il paziente deve seguire una dieta ad alto contenuto di fibre, evitare la carne rossa per 2 giorni.

Il paziente deve sospendere determinati farmaci che possono interferire con il test.

Risultati falsi-positivi possono verificarsi con l'assunzione di aspirina o di integratori di ferro.

Risultati falsi-negativi possono verificarsi se si assume vitamina c.

I campioni di feci non vanno raccolti durante le mestruazioni o in caso di sanguinamento di emorroidi.

Sottolineare che tre diversi campioni devono essere raccolti per il test.

Una volta che le tre sezioni della scheda sono state riempite, istruire il paziente a mettere la scheda esclusivamente nella busta fornita nel kit. 

Sottolineare che può essere utilizzata solo questa busta speciale

21 aprile 2017

Sincope, cause cardiache (10% - 20% dei casi di sincope)

Ridotta gittata cardiaca

Ostruzione all'efflusso ventricolare sinistro (stenosi aortica, cardiomiopatia ipertrofica)

Ostruzione al flusso polmonare (embolia polmonare, stenosi polmonare, ipertensione polmonare primaria)

Infarto del miocardio con deficit di pompa

Tamponamento cardiaco

Stenosi mitralica

Riduzione del ritorno venoso (myxoma atriale, trombi valvolari)

Terapia betabloccante

Aritmie o asistolia

Tachicardia estrema (>160-180 battiti/min)

Bradicardia severa (< 30-40 battiti/min)

Sindrome del seno malato

Blocco atrioventricolare (secondo o terzo grado)

Tachicardia ventricolare o fibrillazione

Sindrome del QT lungo

Malfunzionamento del pacemaker

Beta-bloccanti e farmaci psicotropi

Stenosi midollare lombare, diagnosi differenziale

Osteoartrosi del ginocchio o dell'anca

Sindrome della cauda equina acuta, derivante dalla compressione di un ascesso epidurale o tumore

Dolore e debolezza causata da mieloma multiplo o osteomielite

Claudicatio intermittens: malattia vascolare periferica

Neuropatia periferica come quella causata da un'ernia del nucleo polposo

Scoliosi o spondilolistesi

Malattie reumatoidi: spondilite anchilosante, sindrome di Reiter, fibromialgia

19 aprile 2017

AUTOANTICORPI

Quali sono

Anticorpi anticentromero

Anticorpi anti-DNA

Anticorpi antimembrana basale

Anticorpi antimicrosomi

Anticorpi antimitocondrio

Anticorpi antimiocardio

Anticorpo anticitoplasma neutrofilo (ANCA)

Anticorpi antinucleo (ANA)

Anticorpi anti cellule parietali

Anticorpi antiscleroderma

Anticorpo antimuscolo liscio

Anticorpi sindrome di Sjögren (SS-A)


Che cosa sono
Gli autoanticorpi sono proteine del sistema immunitario che attaccano gli organi o i tessuti del corpo.
Gli autoanticorpi rappresentano un errore dal sistema immunitario nel distinguere tra proteine estranee e tessuti propri del corpo.
I disturbi autoimmuni possono essere organo specifici come nella malattia di Graves, o sistemici, come nella vasculite.


Elevati livelli di auto-anticorpi si riscontrano in pazienti con le seguenti malattie:

lupus eritematoso sistemico (LES)

sclerodermia

artrite reumatoide

dermatomiosite/polimiosite

connettivite mista

granulomatosi di Wegener

malattia celiaca

17 aprile 2017

Ulcera peptica, alcune importanti considerazioni

Pazienti con ulcere gastriche in genere dovrebbero ripetere l'endoscopia dopo 8 a 12 settimane di terapia antisecretoria per documentare la guarigione e testare la citologia esfoliativa per carcinoma gastrico.

Pazienti con ulcere duodenali e quelli con ulcere gastriche a basso rischio come giovani pazienti in trattamento con Fans generalmente non richiedono la sorveglianza endoscopica.


Dopo il trattamento endoscopico di un'ulcera peptica, il sanguinamento ricorre fino al 20% dei pazienti.
La somministrazione per via endovenosa mediante infusione continua di PPI riduce sostanzialmente il rischio di sanguinamento ricorrente.
È stato infatti segnalato che:
alte dosi endovena di esomeprazolo (bolo di 80 mg e.v. seguito dall'infusione di 8 mg/hr per 72 hr) somministrate dopo un trattamento endoscopico efficace a pazienti con ulcera peptica ad alto rischio di sanguinamento sono in grado di ridurre il sanguinamento ricorrente a 72 ore e di mantenere i benefici clinici per 30 giorni.


Nei pazienti che assumono aspirina a basso dosaggio e che hanno presentato sanguinamento di un'ulcera peptica, la terapia continua con aspirina può aumentare il rischio di sanguinamento ricorrente....
Tuttavia, é stato riportato che: la mortalità é risultata superiore fra coloro che avevano sospeso la terapia con aspirina ed erano a rischio di eventi cardiovascolari (!)

Menorragia, possibili cause

(menorragia é la presenza di sangue mestruale in quantitá superiore ad 80 ml.)


Gravidanza/aborto spontaneo

Polipi endometriali

Adenomiosi

Leiomioma uterino

Iperplasia endometriale o carcinoma

Coagulopatia, ereditaria o acquisita

Disfunzione ovulatoria, probabilmente sindrome dell'ovaio policistico

Endometriale

Iatrogenica

15 aprile 2017

Pirfenidone (Esbriet)

Il pirfenidone è un farmaco antifibroblastico ed antinfiammatorio attivo per via orale e utile per il trattamento della fibrosi polmonare idiopatica.

In Europa é stato commercializzato con il nome Esbriet.

Il farmaco inibisce la produzione di collagene e la proliferazione dei fibroblasti.

Gli effetti avversi piú rilevanti sono a carico dell'apparato GI (nausea, vomito, anoressia, perdita di peso, GERD e dispepsia), inoltre eruzione cutanea, insonnia, vertigini, affaticamento ed aumento delle aminotransferasi.
Tali effetti sono da lievi a moderati e non hanno provocato la sospensione del farmaco

Pirfenidone non è raccomandato nei pazienti con insufficienza epatica grave o malattia renale (che richiede la dialisi)

L'assunzione é orale, 3 volte al giorno, con il cibo.