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20 ottobre 2011

VAGINITI BATTERICHE

Vaginiti aspecifiche polimicrobiche associate a colture positive di Gardnerella vaginalis e di altri organismi anaerobi e ad una diminuzione dei lattobacilli.
Non è chiaro se l'evento patogeno iniziale sia causato dalla crescita di anaerobi o da una diminuzione di lattobacilli. (vedi VAGINITI)

VACCINO INATTIVATO

Vaccino in cui la componente infettiva (acido nucleico microbico) e' stata distrutta dal trattamento chimico o fisico (ad esempio, formalina, beta-propiolattone, raggi gamma) senza alterare l'antigenicità o immunogenicità delle proteine del mantello virale o batterico

17 agosto 2011

VASOPRESSORI

Dobutamina
Escludi un'ipovolemia prima del suo uso
Consulta il cardiologo
Il range della dose e' tra 2 e 20 mcg/Kg/min.

Dopamina
Il range della dose e' tra 2 e 50 mcg/Kg/min.
La dose media e' di 20 mcg./Kg/min.

Noradrenalina
Prendila in considerazione se il paziente non risponde alla dopamina
Inizia ad una dose di 0,5-1 mcg./min ed aumenta fino ad un massimo di 30 mcg./min.

Milrinone
Usa previo consulto con il cardiologo

2 agosto 2011

VAGINITI, COME TRATTARLE

Da anaerobi associati a Gardnerella Vaginalis (le piu' frequenti)
Tinidazolo (TRIMONASE) o metronidazolo (FLAGYL) 500 mg ogni 12 h per 7 gg. Ad entrambi i partners

Micotiche (rappresentano la seconda causa)
Fluconazolo (DIFLUCAN) 150 mg per os in un'unica somministrazione eventualmente ripetibile dopo 1 settimana

Da Trichomonas vaginalis (rappresentano la terza causa e sono spesso asintomatiche)
Metronidazolo (FLAGYL) 500 mg ogni 12 h per 7 gg ad entrambi i partners

Atrofiche (frequenti soprattutto dopo la menopausa)
Estrogeni in crema per uso locale

Chimiche da sostanze irritanti
Sospensione dei prodotti impiegati e lavaggi con acqua salata piu' eventualmente cortisonici per uso locale

Altre cause:
Herpes genitalis
Gonococco
Clamidia



7 luglio 2011

VULVA

E' l'insieme degli organi genitali esterni della donna che include
mons pubis
grandi e piccole labbra
clitoride e
vestibolo della vagina

5 luglio 2011

VOLVOLO DEL SIGMA

E' il piu' comune sito in cui si verifica un volvolo, soprattutto negli anziani oltre i 60 anni con anamnesi di stipsi cronica

27 giugno 2011

VES MOLTO ELEVATA, CAUSE PIU' PROBABILI

Infazione batterica grave quale
osteomielite
empiema
peritonite

Arterite a cellule giganti

Endocardite batterica

Mieloma multiplo

21 giugno 2011

VOYEURISMO

Voyeurismo è il raggiungimento di eccitazione sessuale, con l'osservazione di persone che sono nude, che si spogliano o sono impegnate in attività sessuali.
Quando l'osservazione e' diretta verso persone ignare, tale comportamento sessuale porta spesso a problemi relazionali e con la legge
Il desiderio di guardare gli altri mentre sono impegnati in attivita' sessuali è comune e non e' di per se una anomalia.
Il voyeeurismo di solito inizia durante l'adolescenza o all'inizio dell'età adulta. Il voyeurismo adolescenziale è generalmente piu' tollerato e solitamente e' un comportamento transitorio.
Quando il voyeurismo è patologico, i voyeur trascorrono molto tempo alla ricerca di opportunità di visualizzare coppie in intimita' sessuale. L'orgasmo e' ottenuto di solito mediante masturbazione durante o dopo l'attività voyeuristica.
Solitamente i voyeurs non cercano il contatto sessuale con gli individui che osservano.
In alcune culture, i voyeurs hanno opportunità legali di guardare l'attività sessuale. Nel caso in cui si configuri un'infrazione della legge il trattamento di solito inizia con i gruppi di sostegno, e gli SSRI. Se questi farmaci sono inefficaci, dovrebbero essere considerati gli antiandrogeni, previo pieno consenso informato del paziente ed un adeguato controllo della funzionalità epatica e dei livelli sierici di testosterone.

6 giugno 2011

VASOPRESSINA O ADH (FISIOLOGIA)

L'azione principale dell'ADH è quella di promuovere la ritenzione idrica da parte del rene.
Ad alte concentrazioni esso determina anche vasocostrizione

Come l'aldosterone, l'ADH svolge un ruolo importante nel mantenimento dell'omeostasi dei liquidi e del contenuto idrico vascolare e cellulare.

Lo stimolo principale per il rilascio di ADH è l'aumento della pressione osmotica dei liquidi corporei, rilevata da osmocettori situati nell'ipotalamo.
La deplezione di volume, rilevata da barocettori situati nell'atrio sinistro, nelle vene polmonari, nel seno carotideo e nell'arco aortico, è il secondo maggior stimolo per la secrezione dell'ormone; i segnali di deplezione di volume vengono trasmessi al SNC attraverso il nervo vago e il glossofaringeo.
Altri stimoli per il rilascio di ADH sono il dolore, lo stress, l'emesi, l'ipossia, l'esercizio fisico, l'ipoglicemia, gli agonisti colinergici, i betabloccanti, l'angiotensina e le prostaglandine.

Tra gli inibitori della secrezione di ADH vi sono l'alcool, gli alfabloccanti e i glucocorticoidi.

25 aprile 2011

VASOPRESSINA

E' un ormone secreto dall'ipotalamo e concentrato nell'ipofisi posteriore per essere rilasciato quando necessario

Azioni
Vasocostrizione
Aumento della pressione sanguigna
Aumento della peristalsi
Effetti sull'utero
Effetti sul riassorbimento dell'acqua da parte dei tubuli renali con conseguente concentrazione dell'urina

20 aprile 2011

VON HPPEL LINDAU, MALATTIA DI

Malattia congenita di tipo autosomico dominante causata da una delezione del gene VHL, un gene oncosoppressore

Fisiopatologia
Presenza di emangioblastomi o emangiomi cavernosi nel cervelletto, tronco cerebrale, retina (per cui si verifica cecita')
Presenza di adenomi e cisti nel fegato, rene e pancreas
L'incidenza e' maggiore intorno ai 30-40 anni, ma puo' manifestassi in qualunque eta'

Quadro clinico
I sintomi variano notevolmente e dipendono dalla posizione e dalle dimensioni delle neoformazioni
All'inizio possono essere presenti cefalea, atassia o perdita della vista
La malattia e' associata ad aumentata incidenza di carcinomi a cellule renali(35% dei casi) feocromocitomi ed emangioblastomi dell'occhio e del SNC

Trattamento
Rimozione chirurgica del tumore e radioterapia

7 aprile 2011

VASI SANGUIGNI PIU' IMPORTANTI

Aorta, si divide in 4 sezioni:
ascendente
arco
discendente toracica
discendente addominale

Tronco brachio-cefalico:
e' la prima branca dell'arco aortico

Arteria carotide comune:
si divide in arteria carotide esterna ed interna

Arteria carotide esterna:
fornisce sangue alla testa, al collo, all'esofago al faringe, al laringe, alla lingua, alla mandibola

Arteria cerebrale media:
fornisce sangue a gran parte del lobo temporale e parietale ed a parte del frontale

Circolo di Willis e' costituito da:
arteria cerebrale posteriore
arteria comunicante posteriore
arteria cerebrale anteriore
arteria comunicante anteriore

Arteria basilare:
e' formata dall'unione delle due aa. vertebrali a livello della porzione ventrale del midollo allungato

Vena succlavia:
proviene dalla vena ascellare e diventa tale a livello della prima costa

Le aa. radiali ed ulnari:
si riuniscono per formare l'arco palmare

Vena azigos:
raccoglie il sangue della regione dorso-lombare e si svuota nella vena cava superiore a livello della cavita' toracica

La vena cava superiore:
raccoglie il sangue dalla testa e dalle estremità superiori

Tronco celiaco:
emerge dall'aorta proprio subito sotto il diaframma
e si divide in 3 branche:
arteria epatica comune
arteria gastrica sinistra
arteria splenica

Vena cava inferiore:
raccoglie il sangue che proviene dalle regioni al di sotto del diaframma e drena nell'atrio destro

Arteria epatica comune:
fornisce sangue al fegato, allo stomaco, alla colecisti, al piccolo intestino

Vena porta:
è ricca di nutrienti e povera di ossigeno

Aorta:
si divide nelle due arterie iliache comuni a livello della quarta vertebra lombare

Arterie renali:
sono branche dell'aorta

La vena iliaca esterna:
diventa vena femorale dopo essere uscita dalla parete addominale

Le aa. gonadiche:
si dipartono dall'aorta giusto al di sotto delle aa. renali

Arteria mesenterica inferiore:
fornisce sangue all'ultima parte del colon ed al retto

Vena azygos:
raccoglie sangue dalla regione lombare


Le aa. iliache comuni:
forniscono sangue alla pelvi ed alle estremità inferiori

Vene iliache interne:
raccolgono sangue dagli organi pelvici
Arteria femorale:
diventa arteria poplitea oltre il ginocchio

Grande safena:
è localizzata nella regione mediale dell'arto inferiore

6 aprile 2011

VIPERA, MORSO DI

Alcune considerazioni

Il veleno e' costituito da una miscela di enzimi proteolitici ed esterasi trombinosimili
Gli enzimi causano necrosi locale del muscolo e del sottocutaneo
Le esterasi possiedono effetto anticoagulante che può causare coagulazione intravascolare disseminata negli avvelenamenti più gravi

Gravita' in base alla localizzazione
i morsi a livello del tronco e della testa sono più' gravi di quelli a livello delle estemita'
i morsi a livello delle estremità possono sintomatologia ritardata
sono molto più gravi gli avvelenamenti che si verificano per morsi a livello delle arterie e delle vene

Significato dei morsi
Il morso dei serpenti velenosi classicamente si presenta con uno o due segni di puntura
il morso solitamente non velenoso si presenta a forma di zoccolo o con segni multipli di denti
il 25% dei morsi di vipera è secco cioè senza iniezione di veleno

19 marzo 2011

VALENTINO, SINDROME DI

Ulcera duodenale con perforazione retroperitoneale caratterizzata da dolore nel quadrante inferiore destro.

VON WILLEBRAND, FATTORE DI

Lega il collagene alle piastrine, favorendo cosi' l'aggregazione piastrinica e garantendo la coesione tra piastrine e parete del vaso.
La glicoproteina Ib-IX sulle piastrine è un recettore importante per il fattore di von Willebrand che funge anche da vettore per il fattore VIII.
E' prodotto dalle cellule endoteliali e dai megacariociti.

11 marzo 2011

VASOPRESSINA

E' un ormone antidiuretico naturale, potente vasocostrittore, alternativa all'adrenalina in caso di arresto o shock dovuto a fibrillazione o tachicardia ventricolare refrattarie

Ha un'emivita di 10-20 min.

In caso di arresto da FV o TV è indicata al dosaggio di 40 U in singola dose, una tantum

In caso di sanguinamento gastrointestinale: 0,2-0,4 U/min. per infusione e.v.

E' controindicata in caso di gravidanza, allattamento, nefrite, cardiopatia ischemica, scompenso cardiaco, epilessia, extrasistoli ventricolari

Effetti collaterali: dolore al sito di iniezione ev., tremore, dolore toracico, disturbi respiratori

6 marzo 2011

VAGINITI IN ETA' PREPUBERE

La vaginite infettiva, ha solitamente cause diverse da quelle della donna matura

E' piu' propriamente una vaginosi causata da Streptococcus species

Puo' risultare da non corretta igiene, e frequentemente da passaggio di batteri o altre sostanze irritanti dalla regione anale alla zona vaginale.

E' da ricordare inoltre che il pH nelle adolescenti non favorisce la crescita di Candida albicans, per cui è improbabile che queste possano contrarre una infezione da Candida

4 marzo 2011

VASCULITI ASSOCIATE AD ANCA

Sono vasculiti nelle quali è possibile evidenziare anticorpi anticitoplasma neutrofilo nel sangue del paziente che ne è affetto

Esse sono:
la sindrome di Churg-Strauss

la poliangioite microscopica

la granulomatosi di Wegener

Tutte le tre suddette sono vasculiti dei piccoli vasi

Anche la poliarterite nodosa, che è una vasculite delle arterie di medio e piccolo calibro si manifesta con presenza di ANCA

23 febbraio 2011

VACCINI DISPONIBILI PER CHI VIAGGIA IN ALCUNI PAESI A RISCHIO

Carbonchio

Colera

Difterite

Encefalite da zecche

Encefalite giapponese

Epatite A

Epatite B

Febbre gialla

Tifo

Meningite meningococcica

Morbillo

Peste

Poliomielite

Rabbia

Tetano

Tubercolosi

18 febbraio 2011

VACCINO ANTIPNEUMOCOCCO

E' attualmente racomandato per tutti i pazienti di età superiore a 65 anni perchè l'età di per se è un fattore di rischio per mortalità dovuta ad infezione da pneumococco