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27 giugno 2013

In Puglia meningite sottostimata: l'Agenzia Italiana del Farmaco approva il primo vaccino contro il meningococco B

Bari, 27 giugno 2013 - In Puglia nel 2012 sono stati registrati 21 casi totali di meningite, dato ritenuto sotostimato dagli esperti. Il meningococco B è responsabile di oltre 6 casi su 10 di meningite meningococcica in Italia, particolarmente temuta da genitori e pediatri in quanto si manifesta all'improvviso in persone sane, soprattutto nei bambini nei primi mesi di età. Evolve con rapidità e può uccidere nell'arco di 24 ore o causare gravi disabilità permanenti
Adesso però è arrivata l'autorizzazione dell'Agenzia Italiana del Farmaco all'immissione in commercio delprimo vaccino multicomponente contro il meningococco di sierogruppo B, messo a punto nei laboratori Novartis Vaccines a Siena dal team di Rino Rappuoli e prodotto nello stabilimento di Rosia (Siena) per tutto il mondo.
Il vaccino è indicato per proteggere fin dal secondo mese di vita e rappresenta il mezzo più efficace per prevenire la malattia.

26 giugno 2013

EMATOSPERMIA: CAUSE

Infiammazione/infezione

Calcoli: vescica, vescicole seminali, prostata, uretra

Trauma della zona genitale, per es.  in bicicletta, stipsi grave

Ostruzione

Cisti

Tumore (il cancro della prostata si presenta nell'1-3% dei casi con ematospermia)

Malformazioni artero-venose

Iatrogena

Ipertensione arteriosa

EIACULAZIONE DOLOROSA: CAUSE

Infezione o infiammazione (orchite, epididimite, prostatite, uretrite)

Ostruzione del dotto eiaculatorio

Calcoli nelle vescichette seminali 

Ostruzione del dotto deferente

Psicologiche


Note di anatomia
Il dotto eiaculatorio è una struttura simmetrica.
Ogni dotto eiaculatorio è formato dall'unione dei dotti deferenti con il dotto della vescicola seminale.
Ciascun dotto eiaculatorio quindi passa attraverso la prostata, e si apre nell'uretra all'altezza del collicolo seminale.
Durante l'eiaculazione, il seme passa attraverso la prostata, entra nell'uretra e si svuota attraverso la punta del pene.

22 giugno 2013

GINECOMASTIA, SOSTANZE CHE POSSONO CAUSARE

alcool
amiodarone
steroidi anabolizzanti
cimetidina
diazepam
digossina
estrogeni
finasteride
flutamide
isoniazide (INH)
ketoconazolo
marijuana
omeprazolo
oppioidi
progestinici
inibitori della proteasi
antiretrovirali
spironolattone
testosterone
antidepressivi triciclici

21 giugno 2013

ISCHEMIA MESENTERICA, SINTOMI E SEGNI



Solitamente dolore mesogastrico postprandiale


Esordio improvviso di dolore addominale estremo



Può progredire verso malassorbimento e perdita di peso



Possono verificarsi piccole ulcerazioni gastriche o intestinali



Presenza di dolore addominale durante l'esame fisico



Positività del sangue occulto



Una trombosi venosa mesenterica puó manifestarsi con sintomi acuti, subacuti o cronici

PRURITO, UN APPROCCIO MEDIANTE TERAPIA SISTEMICA


Cetirizina 

antistaminico non sedativo
5-10 mg po una volta al giorno 
raramente può avere un effetto sedativo in pazienti anziani


Colestiramina
 utile nel prurito colestatico
4-16 g po una volta al giorno; l'aderenza può essere scarsa
Costipante, sgradevole al palato
Può interferire con l'assorbimento di altri farmaci

Ciproeptadina
antistaminico sedativo
4 mg per os tre volte al di, sedativo, utile se somministrato prima di coricarsi 

Difenidramina
25-50 mg per os ogni 4-6 h (non più di 6 dosi in 24 h) sedativo, utile se somministrato prima di coricarsi

Doxepina
25 mg per os una volta al giorno 
utile negli stati orticarioidi gravi e cronici
Sedativo efficace  preso al momento di coricarsi

Fexofenadina
antistaminico non sedativo
60 mg per os due volte al di
Il  mal di testa può essere un effetto avverso

Gabapentin 
utile nel prurito uremico
100 mg per os dopo emodialisi 
la sedazione può essere un problema
Iniziare con basse dosi ed aumentare progressivamente fino ad effetto clinico

Idrossizina
antistaminico sedativo
25-50 mg po ogni 4-6 h (non più di 6 dosi in 24 h) sedativo,  utile quando somministrato prima di coricarsi

Loratidina
antistaminico non sedativo
10 mg per os una volta al giorno; raramente può avere un effetto sedativo in pazienti anziani

Naltrexone 
utile nel prurito colestatico
12.5–50 mg per os una volta al  giorno può risvegliare dolore nei pazienti che hanno dolore sopito

20 giugno 2013

MASSA EPATICA, DIAGNOSI DIFFERENZIALE

Carcinoma epatocellulare


Cancro metastatico


Emangioma


Adenoma


Cisti, ad esempio, congenita, da echinococco (idatide), associata alla malattia renale policistica


Ascesso piogene


Iperplasia focale nodulare

19 giugno 2013

ARRESTARE LA PROGRESSIONE DELL'ARTRITE REUMATOIDE

PROGETTO CARE: IL "PRONTO INTERVENTO" DEL POLICLINICO DI BARI
PER FERMARE L'AVANZATA DELL'ARTRITE REUMATOIDE


Bari, 19 giugno 2013 – Accelerare la diagnosi e la terapia dell'artrite reumatoide per arrestarne la progressione: è il principale obiettivo del progetto CARE, un servizio attivato dal Centro di Reumatologia del Policlinico di Bari in collaborazione con l'Associazione pazienti APMAR e con il supporto non condizionato di MSD. Un ambulatorio e una linea telefonica dedicata permettono di avviare la terapia ai primi segni di artrite, quando sono maggiori le possibilità di successo.

Il progetto CARE è uno dei fiori all'occhiello del Centro di Reumatologia del Policlinico di Bari, il più grande d'Italia, nel quale si effettuano 35.000 prestazioni ambulatoriali all'anno e che ha contribuito a ridurre il fenomeno delle migrazioni sanitarie intra ed extra regionali per queste patologie.

SACCADICI, MOVIMENTI

I movimenti saccadici sono rapidi e impercettibili movimenti dell'occhio grazie ai quali é possibile la visione

18 giugno 2013

COLESTEROLO HDL

Range di normalità: 
Colesterolo HDL
45-70 mg/dL (maschio)
50-90 mg/dL (femmina)

Aumento in caso di: 
uso di fenofibrato, gemfibrozil, acido nicotinico, estrogeni, esercizio aerobico regolare, da lieve a moderata assunzione giornaliera di alcool 

Diminuzione in caso di:
 deficit familiare di apoproteine, malattie del fegato, ingestione di probucolo, stile di vita sedentario, CVA, stato di inanizione, infarto acuto del miocardio 

Nota
un rapporto colesterolo tot/colesterolo HDL = 4.5 è associato a rischio di CAD.

ANEMIA APLASTICA, POSSIBILI CAUSE

Idiopatica (~ 70% dei casi)

Farmaci: Fenilbutazone, cloramfenicolo, sulfamidici, farmaci citotossici, oro, antiepilettici (carbamazepina, felbamato, fenitoina, acido valproico)

Virali: HIV, il virus di Epstein - Barr (EBV), epatite postinfettiva (non A, B o C), parvovirus B19 (per lo più nei pazienti munocompromessi), micobatterio atipico

Esposizione a tossici (benzene, pesticidi, arsenico)

Esposizione alle radiazioni

Patologie autoimmuni (lupus eritematoso sistemico, fascite eosinofila, graft-vs-host disease)

Gravidanza (raramente)

Congenite (anemia di Fanconi, discheratosi congenita, sindrome di Shwachman-Diamond, trombocitopenia amegacariocitica)

OLFATTO, PERDITA DELL'

Cause locali
rinite allergica, sinusite, poliposi nasale, asma bronchiale

Cause sistemiche
insufficienza renale, insufficienza epatica, deficit nutrizionali (vitamina B12), sindrome di Cushing, ipotiroidismo, diabete mellito, infezioni (epatite virale, influenza), farmaci (spray nasali, antibiotici)

Cause neurologiche
trauma cranico, sclerosi multipla, morbo di Parkinson, tumore cerebrale a livello frontale

17 giugno 2013

SECRETAGOGHI AD AZIONE BREVE

I secretagoghi ad azione breve (repaglinide, nateglinide) stimolano la secrezione di insulina in un modo simile alle solfaniluree. 

Essi agiscono più velocemente  e possono stimolare la secrezione di insulina più durante i pasti che a digiuno. 
Pertanto possono essere particolarmente efficaci per ridurre l'iperglicemia postprandiale e sembrano avere un rischio più basso di ipoglicemia proprio per la loro piu' breve durata d'azione.

Si puó verificare un  certo aumento di peso, anche se apparentemente in maniera minore che con le solfaniluree.

La repaglinide sembra essere efficace così come le solfaniluree o la metformina nell'abbassare i livelli di glucosio.

 Ma i pazienti che non hanno risposto ad altre classi di farmaco per via orale (per es. solfaniluree,  metformina) non sono suscettibili di reagire a questi farmaci.




USO A LUNGO TERMINE DI STEROIDI: POTENZIALI COMPLICANZE

Iperglicemia

Ipertensione

Osteoporosi: utili supplementi di calcio e vitamina D in tutti i pazienti e bifosfonati considerati utili nella maggior parte dei casi all'inizio della terapia (alendronato, risedronato, altri)

Cataratta

16 giugno 2013

IPEROMOCISTEINEMIA COME FATTORE DI RISCHIO PER ICTUS

Può giustificare il trattamento con acido folico, vitamina B12,  e vitamina B6, ma finora non non c'è nessuna prova che le vitamine, tra cui l'acido folico siano efficaci per la prevenzione dell'ictus
Pertanto, poiché non vi è alcun trattamento efficace per questo fattore di rischio per l'ictus, lo screening di routine per l'iperomocisteinemia probabilmente non è conveniente.

15 giugno 2013

SANGUINAMENTO GASTROINTESTINALE ACUTO (ALCUNE CONSIDERAZIONI SUI FARMACI)

Omeprazolo o pantoprazolo per via endovenosa (20-80 mg in 250 mL di soluzione fisiologica infuso in oltre 1 h, poi 8 mg/h per 72 h) sono indicati solo dopo l'intervento endoscopico per sanguinamento di ulcere peptiche. 
Dimezzano il rischio di chirurgia e di risanguinamento e riducono la mortalità di un terzo

La Ranitidina, l'omeprazolo orale o gli altri farmaci con attività acido-soppressiva non hanno posto nel trattamento iniziale del sanguinamento. 
Dovrebbero essere riservati  al trattamento una volta che è stata diagnosticata un'ulcera peptica

L'acido tranexamico (1 g per via endovenosa, tre volte al giorno per 72 h) ha dimostrato di ridurre la mortalità e il risanguinamento
In assenza di un precedente evento tromboembolico, è un ragionevole coadiuvante nel trattamento di pazienti ad alto rischio fino a che ulteriori prove siano disponibili. 
Con l'acido tranexamico si riduce anche il rischio di sanguinamento ricorrente da angiodisplasia

Un bolo di 2 mg di Terlipressina, poi 2 mg ogni 4 h sono indicati per le varici 
La terlipressina infatti determina vasocostrizione nel distretto splacnico, provoca un aumento della resistenza al flusso ematico nell'intestino e riduce la pressione venosa portale
Altri farmaci (octreotide, vasopressina) non hanno un comprovato ruolo nella gestione del sanguinamento gastrointestinale acuto da varici

Una combinazione di etilenestradiolo (50 µ g) e noretisterone (1 mg/giorno) può ridurre gli episodi di emorragia acuta ricorrente da angiodisplasia

12 giugno 2013

ACIDOSI LATTICA, CAUSE

Ipossia tissutale, per esempio, da:
shock cardiogeno, settico, o emorragico
convulsioni
avvelenamento da monossido di carbonio o da cianuro

Insufficienza epatica o renale

Ischemia intestinale

Diabete, specialmente con l'uso di metformina

Chetoacidosi

Infezioni

Leucemie o linfomi

Farmaci: etanolo, metanolo, salicilati, isoniazide

AIDS

Idiopatica

IPOMAGNESIEMIA: MANIFESTAZIONI

Neuromuscolari
Segni di Trousseau e Dhvostek
Spasmo carpopedale
Crisi epilettiche
Vertigini
Atassia
Depressione
Psicosi

Cardiovascolari
Complessi QRS allargati
Intervallo PR prolungato
Inversione dell'onda T
Onda U (principalmente con ipocalcemia)
Maggiore sensibilità alla digitale ed altri glicosidi cardiaci
Problemi associati ad ipopotassiemia

Metaboliche
Intolleranza ai carboidrati
Iperinsulinemia
Aterosclerosi
Ipokaliemia (aumentata dispersione renale e riduzione intracellulare)

Ossee
Osteoporosi
Osteomalacia

11 giugno 2013

CONFUSIONE ACUTA NELL'ANZIANO: CAUSE COMUNI

Sepsi o risposta infiammatoria acuta, da qualsiasi fonte, comprese:

infezione delle vie urinarie

polmonite

diverticolite

colecistite

pancreatite

ritenzione urinaria
stipsi grave (che è anche una comune causa di ritenzione urinaria)



Problemi metabolici, tra cui:
disturbi elettrolitici: in particolare iponatremia, ipernatriemia, ipercalcemia
ipoglicemia, iperglicemia
insufficienza epatica
uremia
ipossiemia, da qualsiasi causa – cause comuni includono polmonite, esacerbazione di BPCO, insufficienza ventricolare sinistra ed embolia polmonare



Farmaco/tossino-indotte:
Farmaci
Il meccanismo può essere diretta o indiretta. Alcuni farmaci come gli oppiacei causano confusione direttamente, i diuretici possono essere responsabile di causare anomalie elettrolitiche. Nota bene: I pazienti anziani sono più vulnerabili agli effetti collaterali dei farmaci rispetto ai pazienti più giovani.

Alcool
L'alcool può causare confusione a seguito di ingestione acuta o a seguito di improvvisa sospensione. La confusione può preannunciare la comparsa di delirium tremens



Malattia cardiaca, infarto del miocardio o aritmia di qualsiasi tipo



Patologia intracranica acuta, tra cui:
emorragia intracranica (emorragia intracerebrale primaria o subdurale)
ictus
stato post-convulsivo

BILE NELLE URINE

Normale 
assente


Anormale
Bilirubinuria (bilirubina nelle urine):
epatite (virale, tossica, droga indotta), ostruzione biliare.

Urobilinuria (urobilinogeno nelle urine):
epatite (virale, tossica, droga indotta), ittero emolitico, disfunzione delle cellule epatiche (cirrosi, infezione, metastasi)

10 giugno 2013

CORONAROPATIA NON ATEROSCLEROTICA  (Cause di ischemia/infarto del miocardio diverse da rottura di placca aterosclerotica)

Spasmo
angina variante di Prinzmetal
 indotto da cocaina 

Vasculiti
sindrome di Kawasaki
arterite di Takayasu
panarterite 
malattia di Churg-Strauss
lupus eritematoso sistemico
artrite reumatoide

Dissezione aortica con estensione retrograda che coinvolge un'arteria  coronaria (solitamente arteria coronaria destra e infarto micardico inferiore)

Dissezione spontanea dell'arteria coronaria (spesso nel corso di gravidanza)

Embolia dell'arteria coronaria: 
endocardite di valvola protesica 
trombo murale
mixoma

Coronaropatia fissa, ma aumentata richiesta di O2 da parte del miocardio (ad esempio, per aumento della frequenza cardiaca, anemia, stenosi aortica)
Miocardite (necrosi del miocardio, ma non causata da coronaropatia)

1 giugno 2013

PROPAFENONE NELLA FIBRILLAZIONE ATRIALE

Conversione:
600 mg  per os 

Mantenimento:
150-300 mg per os tre volte al di

OCCHIO ROSSO, DIAGNOSI DIFFERENZIALE


Congiuntivite infettiva (batterica, virale)

Congiuntivite allergica

Glaucoma acuto

Cheratite (batterica, virale)

Irite

Trauma

Corpo estraneo