RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI
31 gennaio 2011
APOFENIA
In psicologia è la percezione di connessioni e significati tra cose indipendenti con distorsione della realtàPuò essere un fenomeno normale (es. avere la sensazione che squilli il telefono mentre si è sotto una doccia con acqua scrosciante o intravedere sulla luna formazioni che assomiglino a volti)
Ma può essere anche un fenomeno anormale come in caso di schizofrenia paranoide allorquando per es. il paziente vede situazioni infauste senza che queste esistano
BUPRENORFINA
Potente analgesico oppiaceo usato nel dolore moderato-severoAgisce per 6-8 ore
Può essere somministrato per os, per via transdermica o parenterale
Utile in caso di insufficienza renale
Esempio di nomi commerciali: Temgesic, Transtec
DOLORE NEUROPATICO
Esempi di dolore neuropaticocompressione del nervo
invasione delle strutture nervose da parte di una neoplasia
neuropatia diabetica
neuropatia posterpetica
nevralgia del trigemino
Caratteri del dolore neuropatico
prolungato
severo
bruciante
lancinante
compressivo
ipersensibilità agli stimoli dolorosi
possibile presenza concomitante di tachicardia, sudorazione
scarsa sensibilità agli oppioidi
difficile da trattare
VALORI DI LABORATORIO DI RISCONTRO MENO COMUNE
Albuminuria10-100 mg/24 h
Anion gap
7-16 mEq/L
Anticorpi antinucleo
negativi
Eccesso di basi
+ o - 2 mEq/L
Bicarbonati (HCO3-)
22-28 mEq/L
beta2 Microglobulina
inferiore a 0,2 mg/dL
Tempo di sanguinamento
2-7 min
Indice di massa corporea
19-25 Kg/m2
C3
90-180 mg/dL
C4
10-40 mg/dL
Calcitonina
inferiore a 100pg/mL
CD4, conta
più di 500 cellule /microL
Tossicità del CO
superiore a 20% della saturazione di Hb
C-peptide
0,8-4 ng/ml
Digossina
0,8-2 ng/mL
Frazione d'eiezione
superiore a 50%
Prodotti di degradazione del fibrinogeno
inferiori a 10 microg/dL
FSH post-menopausale
40-250 mlU/mL
hCG
negativa
Gastrina
inferiore a100 picog/mL
Glucosio nelle urine
inferiore a 50 mg /dL
Ormone della crescita a digiuno
inferiore a 5 ng/mL
Emoglobina A1c
inferiore o uguale a 6%
Lattato nel sangue venoso o arterioso
inferiore a 2 mq/L
Osmolarità nel siero
275-295 mOsm/Kg H2O
Ormone paratiroideo (PTH)
8-24 pg/ml
pH urine
5-7
Proteinuria
inferiore a 100 mgdL
RDW
11,5-14,5%
Saturazione di O2
96-100%
Testosterone
3-10 ng/mL
Titolo antistreptolisinico
in età adulta
inferiore a 1:160
VDL nel siero
negativa
30 gennaio 2011
SEGNI VITALI NORMALI
Frequenza cardiaca60-100 battiti per minuto
Frequenza respiratoria
12-16 atti respiratori per minuto
Pressione arteriosa
sistolica: da 96 a 140 mmHg
diastolica da 60 a 90 mmHg
29 gennaio 2011
FATTORE V DI LEIDEN
E' causato da un difetto genetico e più precisamente da una mutazione di tipo autosomico dominante nel gene per il fattore V sul cromosoma 1Fisiopatologia
Uno dei maggiori regolatori della cascata della coagulazione è la proteina C
Dopo essersi legata con la proteina S, la proteina C degrada i fattori Va e VII determinando una pausa del processo della coagulazione
Il fattoreV di Leiden risulta in definitiva nella trasformazione del fattore V in un vero e proprio fattore V mutato che è resistente alla degradazione da parte della proteina C; perciò non si verifica la pausa coagulatoria e si crea uno stato di ipercoagulabilità
Quadro clinico
I pazienti con fattore V di Leiden sono ad aumentato rischio di sviluppare trombosi venose profonde ed embolie polmonari
Il rischio si intensifica in caso di gravidanza, recenti interventi chirurgici, neoplasie ed uso di contraccettivi orali
Trattamento
Considera l'uso di anticoagulanti orali quali il warfarin
Evita i contraccettivi orali
28 gennaio 2011
ISTAMINA H1 ANTAGONISTI ANTISTAMINICI H1)
ClorfeniraminaCetirizina
Clemastina
Fexofenadina
Idrossizina
Loratidina
Prometazina
CALCIOANTAGONISTI
AmlodipinaDiltiazem
Felodipina
Isradipina
Nicardipina
Nifedipina
Nimodipina
Nisoldipina
Verapamil
ANTINEOPLASTICI TIROSINKINASI INIBITORI
DesatinibErlotinib
Gefitinib
Imsatinib
Lapatinib
Nilotinib
Sunitinib
ANTINEOPLASTICI DI ORIGINE NATURALE
DocetaxelIrinotecan
Paclitaxel
Vinblastina
Vincristina
Vinorelbina
ANTIARITMICI
Classe Iadisopiramide
procainamide
chinidina
Classe Ib
lidocaina
mexiletina
fenitoina
Classe Ic
flecainide
propafenone
Classe II
acebutololo
esmololo
propranololo
sotalolo
Classe III
amiodarone
dofetilide
ibutilide
sotalolo
Classe IV
digossina
diltiazem
verapamil
VITAMINA B12, FATTORI DI RISCHIO PER DEFICIT DI
Dieta completamente vegetarianaAcloridria gastrica
Gastrectomia totale o parziale
Sprue tropicale e non
Enterite regionale (morbo di Crohn)
Resezione intestinale
Infezione da HIV (per una combinazione di diarrea, scarsa nutrizione, enteropatia
Neoplasie e malattie granulomatose
Malassorbimento selettivo di cobalamina
26 gennaio 2011
SUBLUSSAZIONE ATLANTO-OCCIPITALE
E' un quadro patologico che fa parte delle manifestazioni dell'artrite reumatoideSi verifica allorquando vi è un eccessivo movimento tra le 2 prime vertebre cervicali e cioè tra atlante e seconda cervicale detta epistrofeo
Si manifesta con
dolore cervicale
dolore radicolare (alle mani)
mielopatia
paraplegia fino alla quadriplegia
ARTRITE REUMATOIDE CHE NON RISPONDE AI FANS: QUALI ALTERNATIVE?
CortisoniciAgenti che modificano la malattia
antimalarici
sali d'oro
sulfasalazina
Inibitori del tumor necrosis factor
infliximab
adalimumab
etarnecept
IPOGONADISMO
Cause di ipogonadismo primitivo(LH ed FSH aumentati)
da sindrome di Klinefelter (testicoli piccoli, habitus eunucoide, presenza di cromosoma XXY)
da anorchia
da castrazione o radioterapia
da parotite epidemica
da tubercolosi
da lebbra
da agenti chemiotarapici
Cause di ipogonadismo secondario
(LH ed FSH ridotti)
da tumori o da lesioni ipotalamiche
da sindrome di Kallmann (ipogonadismo ipergonadotropo, riduzione dell'olfatto)
Ipogonadismo pre-puberale
Si manifesta con
genitali esterni poco sviluppati
voce infantile
mancanza di crescita della barba
perdita di libido e potenza sessuale
aspetto giovanile con obesità, estremità lunghe, pomo di Adamo di piccole dimensioni
ginecomastia
Ipogonadismo post-puberale
Le lesioni possono essere ipofisarie o testicolari
da trauma, radiazioni, infezioni, farmaci
Vi è riduzione di libido e potenza, perdita di peli, sterilità
Il testosterone è basso
FSH, LH sono ridotti nelle lesioni ipofisarie ed elevati nell'insufficienza testicolare
La terapia è sostitutiva con testosterone
Laboratorio nell'ipogonadismo
1)17-chetosteroidi urinari ridotti
2)testosterone ridotto
3)FSH ed LH
ridotti in caso di cause ipotalamiche o ipofisarie
elevati in caso di insufficienza testicolare primitiva
IPERPROLATTINEMIA DA FARMACI
I più comuni farmaci che causano iperprolattinemia sono:fenotiazine
metoclopramide
alfa-metildopa
Quadro clinico di iperprolattinemia
nella donna
galattorrea
amenorrea o oligomenorrea
osteoporosi
infertilità
nell'uomo
ipogonadismo
disfunzione erettileridotta libido
ginecomastia
infertilità
PODALGIA, CAUSE PIU' COMUNI
Cause più comuni di dolore della parte prossimale del piededistorsioni della caviglia conseguenze di traumi con stiramento dei ligamenti laterali della caviglia
fascite plantare: provoca dolore al tallone che di solito peggiora, paradossalmente, proprio dopo essersi levati dal letto ed aver messo i primi passi; è una condizione comune nei podisti che aumentano l'intensità dell'allenamento
sindrome del tunnel tarsale: il tunnel tarsale è una via tra il malleolo mediale ed il retinacolo dei flessori attraverso cui passa il nervo tibiale posteriore; l'infiammazione di tale distretto può causare irritazione del nervo stesso con dolore alla cavigli ed al tallone ed intorpidimento della pianta del piede durante la notte
Cause più comuni di dolore della parte distale del piede
gotta acuta che si verifica, solitamente, a livello della prima articolazione metatarso-falange con insorgenza acuta (al canto del gallo) ed arrossamento e gonfiore
frattura da stress metatarsale con dolore ad inizio improvviso, aggravato dal peso associato a punti di dolorabilità, spesso con radiografie normali
neuroma di Morton che di solito provoca dolore ed intorpidimento alla pianta del piede che migliora togliendosi le scarpe
artropatia di Charcot associata a neuropatia periferica, frequente nei paz. diabetici, che si manifesta con crollo dell'arcata del piede
alluce valgo e più propriamente una borsite dell'alluce in segito a deviazione laterale di questo dito a livello dell'articolazione metatarsale
25 gennaio 2011
TOPOLINO, SEGNO DI (MICKEY MOUSE SIGN)
E' il reperto ecografico dell'addome in prossimità della colecisti per identificare arteria epatica e dotto biliare comuneIl dotto biliare comune e l'arteria epatica appaiono come due piccoli cerchi (le orecchie di topolino) situati avanti (e quindi "sopra") alla vena porta (che rappresenta il corpo di topolino). Più a destra ancora vi è la colecisti in sez sagittale
Il dotto biliare comune è rappresentato dall'orecchio destro
BRONCODILATATORI, I 3 TIPI PRINCIPALI (TEMPI D'AZIONE)
BETA2AGONISTIa breve durata d'azione
cominciano a lavorare entro 20 minuti o meno
i principali sono
adrenalina
salbutamolo, per uso inalatorio e, formulazione long acting per uso orale meno frequentemente usata perchè presenta più effetti collaterali (aumento della frequenza cardiaca, nervosismo, raramente disturbi gastrici) a causa dei più alti dosaggi e quindi del maggior accumulo
a lunga durata d'azione
cominciano a lavorare entro e fino a 12 ore
il principale è:
salmeterolo
utili per controllare cronicamente l'asma
ATTENTO! Questi farmaci a lunga durata d'azione non sono utili per l'urgenza
ANTICOLINERGICO a breve durata d'azione (ipratropio bromuro) per esclusivo uso inalatorio;
non ha effetti se usato da solo per cui viene associato ai beta2agonisti a breve durata d'azione ed agisce dopo 1 ora; l'effetto collaterale maggiore è la sensazione di bocca secca
AMINOFILLINA O TEOFILLINA a lunga durata d'azione per uso iniettorio ed orale;
viene prescritta nei casi gravi di asma bronchiale o nei casi difficili da controllare; gli effetti collaterali includono: nausea, vomito, cefalea, epigastralgia solitamente tutti sintomi che indicano la necessità di un adeguamento della posologia per cui può essere utile un monitoraggio ematico (teofillinemia)
24 gennaio 2011
CORTISONICI
I più comuni:idrocortisone
cortisone
prednisolone
metilprednisolone
betametasone
desametasone
beclometasone
Meccanismo d'azione
i cortisonici (sintetici) mimano l'azione dei glucorticoidi endogeni determinando:
vasocostrizione
stimolo della gluconeogenesi epatica e del catabolismo delle proteine
riduzione dei leucociti circolanti
inibizione delle prostaglandine e della formazione dei leucotrieni attraverso l'inibizione di fosfolipasi A2
stimolazione della produzione di acido gastrico e pepsina
Usi clinici
insufficienza surrenalica
reazioni allergiche
malattie collageno-vascolari (es. lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, polimiosite)
malattie infiammatorie intestinali
porpora trombocitopenica idiopatica
artropatie
sclerosi multipla
asma
sindrome nefrosica
leucemia
linfoma (dove fa parte del protocollo MOPP per il trattamento del m. di Hodgkin)
compressione del midollo
immunosoppressione nei trapianti
ed ancora altri usi
Effetti collaterali
sono gli stessi sintomi che si verificano nella sindrome di Cushing e cioè:
osteoporosi
ipertensione
psicosi
aumentata suscettibilità alle infezioni
iperglicemia
ridistribuzione del grasso con gobba di bufalo (grasso a livello della parte posteriore del collo), obesità centrale, faccia lunare, pelle sottile, strie rubre, ritardo nella guarigione delle ulcere, ulcera peptica, riduzione della muscolatura periferica
23 gennaio 2011
OPPIOIDI
Includono:morfina
codeina
ossicodone
idrocodone
idromorfone
eroina
metadone
meperidina
fentanil
destrometorfano
Meccanismo d'azione
producono analgesia legandosi ai recettori specifici degli oppioidi localizzati a vari livelli nel sistema nervoso (mesencefalo, midollo, nervi periferici, amigdala, talamo, ipotalamo)
L'attivazione di questi recettori risulta in iperpolarizzazione e ridotta attività delle cellule nervose mediante interazione con i canali degli ioni calcio e potassio
Usi terapeutici
controllo del dolore (soprattutto morfina, fentanil e codeina)
soppressione della tosse (codeina, destrometorfano che sopprimono il riflesso della tosse nel mesencefalo)
diarrea (difenossilato, un analogo della meperidina che agisce riducendo la motilità dei muscoli lisci dell'intestino)
edema polmonare acuto (morfina che agisce riducendo ansia e precarico cardiaco)
Effetti collaterali
nausea
ipotensione
tremori
depressione respiratoria
stipsi
miosi
tolleranza e dipendenza
Effetti della sospensione brusca
disturbi gastrointestinali
ansia grave
brividi
comportamento ostile
difficile comunque che tali disturbi possano essere fatali
ABCIXIMAB
E' simile all'eptifibatide ed al tirofibanMeccanismo d'azione
L'abciximab ( ReoPro ) è un frammento Fab dell'anticorpo monoclonale chimerico 7E3.
E' diretto contro il recettore della glicoproteina IIb / IIIa situato sulla superficie delle piastrine
L'Abciximab inibisce l'aggregazione piastrinica prevenendo il legame del fibrinogeno, del fattore di von Willebrand e di altre molecole adesive con i siti recettoriali GP IIb/IIIa, presenti sulle piastrine attivate.
Uso clinico
trattamento delle sindromi coronariche acute
prevenzione della trombosi durante la coronarografia
Effetti collaterali
sanguinamento
trombocitopenia
DIPIRIDAMOLO
E' utile nella prevenzione dell'angina pectoris e nella prevenzione della trombosi sulle valvole prostetiche quando usato insieme al warfarinCome agisce
inibendo la fosfodiesterasi nucleotide ciclica, aumenta i livelli di AMP ciclico e inibisce la sintesi di trombossanoA2 e promuovendo l'azione della prostaciclina
Sappiamo infatti che il trombossanoA2 induce la formazione del trombo e causa vasocostrizione, mentre invece la prostaciclina agisce inibendo la formazione del trombo
CLONIDINA
E' un alfa2 agonista che agisce a livello dei recettori alfa2 a livello dei centri vasomotori del midolloStimolando questi alfa2-recettori, il rilascio di noradrenalina e degli altri neurotrasmettitori è ridotto con effetto di ridotta attività adrenergica centrale e conseguente riduzione della vasocostrizione e della gittata cardiaca
Indicazione principale
ipertensione arteriosa
Effetti collaterali
rebound ipertensivo in caso di sospensione brusca del farmaco
Ricorda che la clonidina non riduce il flusso renale e non è quindi controindicata nei paz. con insufficienza renale
SULFASALAZINA (vedi nella ricerca), ULTERIORI PRECISAZIONI
Come agisce la sulfasalazina?appena giunta nel colon la sulfalazina viene metabolizzata dai batteri in due costituenti sulfapiridina e 5-ASA
Il 5-ASA agisce come antinfiammatorio inibendo la produzione di prostaglandine e leucotrieni attraverso l'inibizione della ciclossigenasi (cosiddetta COX)
Indicazioni
malattie infiammatorie intestinali
artrite reumatoide, artrite giovanile
Effetti collaterali
disturbi gastrointestinali
rash cutanei
cefalea
soppressione del midollo osseo
riduce l'assorbimento di acido folico
ONDANSETRON
AntiemeticoMeccanismo d'azione
blocca i recettori 5-HT3, ma come?
i recettori 5-HT3 sono presenti nell'area trigger del mesencefalo che fa parte della via del riflesso del vomito, come anche nel tratto gastrointestinale
Quando i recettori 5-HT3 nel tratto gastrointestinale sono attivati dal rilascio di serotonina causato dalle cellule enterocromaffini danneggiate, un segnale viene inviato attraverso il nervo vago al mesencefalo, per stimolare il riflesso del vomito
Indicazioni
trattamento della nausea e vomito indotti da chemioterapia
nausea e vomito post-chirurgici
Effetti collaterali
cefalea
SUCRALFATO, ALCUNE PRECISAZIONE
E' risaputo che il sucralfato è un sale di alluminio che promuove la guarigione dell'ulcera duodenalePur essendo sconosciuto il meccanismo d'azione, si sa che il sucralfato aumenta la barriera mucosa sia stimolando la sintesi delle prostaglandine, sia agendo come una barriera e quindi proteggendo la mucosa lesa dal contenuto acido dello stomaco
Poichè il sucralfato richiede un ambiente acido per attivarsi, esso non deve essere assunto insieme ad antiacidi, H2bloccanti o inibitori della pompa protonica
URSODESOSSICOLICO, ACIDO
Meccanismo d'azioneriduce l'incidenza di calcoli di colesterolo attraverso tre meccanismi d'azione:
inibisce l'HMG-CoA reduttasi, riducendo quindi la sintesi di colesterolo
riduce il riassorbimento intestinale di colesterolo
inibisce la secrezione di colesterolo nella bile
Indicazioni
trattamento della cirrosi biliare primitiva
calcolosi colesterolica
Effetti collaterali
disturbi gastointestinali
OTELLO, SINDROME DI
è il delirio di infedeltà di un coniuge o del partnerPiù frequente nei maschi, ma colpisce anche le femmine
E' caratterizzata da:
ricorrenti accuse di infedeltà e ricerca di prove
ripetuti interrogatori del partner
a volte stalking
La sindrome può comparire da sola o in corso di schizofrenia paranoide, alcolismo, dipendenza da cocaina
Come nel dramma di Shakespeare, Otello, la sindrome può essere pericolosa e condurre a divorzio, omicidio e suicidio
ACIDO FOLICO
Indicazionianemia, malattie epatiche, alcolismo, gravidanza, ileo
Dove si trova in natura
crusca, lievito, fagioli secchi, noci, frutta, verdure fresche, asparagi
Effetti collaterali
broncospasmo
NALOXONE
Usoper contrastare la depressione cardio-respiratoria e cerebrale da narcotici
Vie di somministrazione e inizio dell'effetto
intramuscolo e sottocute: inizio dell'effetto: da 2 a 5 min.
endovena: inizio dell'effetto: da 1 a 2 min.
Effetti collaterali
deprivazione acuta dell'effetto dei narcotici con agitazione, spasmi muscolari, lacrimazione
22 gennaio 2011
DOLORE TORACICO (EMERGENZA MEDICA)
Cause cardiovascolarisindrome coronarica acuta
angina instabile
angina stabile
infarto acuto del miocardio (emergenza!)
dissezione aortica (emergenza!)
pericardite
tamponamento cardiaco (emergenza!)
aritmie come fibrillazione atriale ed altre
Cause polmonari
embolia polmonare (emergenza!)
polmonite
emotorace
pneumotorace
pneumotorace iperteso (emergenza!)
pleurite
Cause digestive
malattia da reflusso gastroesofageo
ernia iatale
acalasia
Cause dovute alla parete toracica
costocondrite
fibromialgia
radicolopatia
herpes zoster
sindrome di Bornholm
Cause psicogene
attacco di panico
sindrome ansiosa
Altre cause
sindrome da iperventilazione
intossicazione da monossido di carbonio
Esami diagnostici
ecg
rx torace
TAC torace
scintigrafia polmonare ventilazione/perfusione
emocromo
elettroliti
CK-MB
troponina I
d-dimeri
amilasi per escludere una pancreatite
Attento!
E' proprio la profonda conoscenza dei vari quadri clinici che può far sospettare le emergenze senza dover attendere gli esami per far diagnosi!
21 gennaio 2011
INTERSESSUALE
E' una persona nata con genitali o caratteristiche sessuali secondarie nè esclusivamente maschili nè esclusivamente femminili o che combina caratteristiche di entrambi i sessi, maschile e femminile20 gennaio 2011
ADDOME CONTRATTO ED EMERGENZE CHIRURGICHE
Appendicite acutaColangite ascendente
Infarto intestinale
Perforazione intestinale
Ulcera duodenale perforata
Ulcera gastrica perforata
EMBOLIA POLMONARE: QUANDO POTRESTI ESCLUDERLA
Età inferiore a 50 anniFrequenza cardiaca inferiore a 100 bpm
Saturazione d'ossigeno Superiore o uguale a 90%
Assenza di tumefazione asimmetrica delle gambe
Assenza di anamnesi di tromboembolia venosa
Assenza di uso di ormoni (es. estrogeni, pillola anticoncezionale, testosterone) nell'anamnesi
TIAZIDICI, EFFETTI COLLATERALI
Prima di instaurare una terapia a lungo termine con diuretici tiazidici bisognerebbe valutare i pazienti per eventuali:squilibri elettrolitici
alterazioni dei lipidi
gotta
diabete mellito
perchè tra gli effetti negativi di tali farmaci vi sono:
ipopotassiemia
ipercalcemia
iperlipidemia
iperuricemia
iperglicemia
ANTIBIOTICOTERAPIA EMPIRICA EFFICACE CONTRO CLAMIDIA, GONORREA, TRICHOMONAS, VAGINOSI BATTERICA
Ceftriaxone 125 mg im in un'unica dose+
Metronidazolo 2 g. per os in dose singola
+
Azitromicina 1g per os in dose singola
PERICARDITE EMORRAGICA
Cause più frequentiInvasione neoplastica del pericardio
Tubercolosi
Infezioni batteriche diverse
PERICARDITE FIBRINOSA O SIEROFIBRINOSA
Cause più comuniUremia
Infarto del miocardio
Febbre reumatica
INSUFFICIENZA DEL VENTRICOLO DESTRO
Come si manifestaipossia renale con conseguente ritenzione ed edema periferico
fegato e milza aumentati di volume e congesti
distensione delle vene del collo
DIFETTO DEL SETTO VENTRICOLARE, CONSEGUENZE
Ipertensione polmonare----> Insufficienza del ventricolo destro------>Cianosi tardivaPERICARDITE SIEROSA, CAUSE FREQUENTI
Lupus eritematoso sistemicoMalattia reumatica
Infezioni virali
FEBBRE REUMATICA ACUTA (vedi MALATTIA REUMATICA)
Come si manifestaFebbre
Malessere generale
Aumento della VES
Poliartrite migrante
Presenza di noduli sulle prominenze ossee
Eritema marginato (vedi)
KAWASAKI, MALATTIA DI
DefinizioneMalattia acuta autolimitantesi dei bambini e dei ragazzi caratterizzata da vasculite necrotizzante acuta dei piccoli e medi vasi
MITRALICA, INSUFFICIENZA (vedi INSUFFICIENZA MITRALICA)
CauseMalattia reumatica
Prolasso della mitrale
Endocardite infettiva
Danno dei muscoli papillari dovuto ad infarto del miocardio
ENDOCARDITE INFETTIVA, COMPLICANZE
Ulcerazione e perforazione delle cuspidi oRottura delle corde tendinee
Embolizzazione distale causante infarti settici
COARTAZIONE DELL'AORTA (vedi COARTAZIONE AORTICA)
Caratteristiche distintiveIpertensione arteriosa limitata soltanto a livello delle estremità superiori ed ai vasi cerebrali
Erosioni costali
AORTICA, INSUFFICIENZA, CAUSE PRINCIPALI
Aneurisma non dissecante dell'aortaMalattia reumatica
Aortite sifilitica
NODOSA, POLIARTERITE (vedi POLIARTERITE NODOSA)
E' un complesso infiammatorio necrotizzante delle piccole e medie arterie contraddistinto da distruzione della lamina elastica arteriosa media ed interna con risultante formazione di noduli aneurismaticiIPERTENSIONE MALIGNA, QUADRO CLINICO
Grave aumento della pressione arteriosa diastolicaEmorragie retiniche focali
Papilledema
Segni di ipertrofia ventricolare sinistra
Sintomi e segni di insufficienza ventricolare sinistra
INFARTO DEL MIOCARDIO, COMPLICANZE
aritmieinsufficienza della pompa
rottura del miocardio
rottura di un muscolo papillare
trombosi murale
aneurisma ventricolare
vedi anche INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO
ARTERITE DI TAKAYASU o SINDROME DELL'ARCO AORTICO o ARTERITE DELLE GIOVANI DONNE
Come si manifestamancanza di polsi carotidei, radiali o ulnari
febbre
sudorazione notturna
mialgia
artrite ed artralgia
vedi anche TAKAYASU, ARTERITE DI
ARTERITE TEMPORALE (vedi anche POLIMIALGIA REUMATICA)
Come si manifestacefalea
presenza di noduli palpabili lungo il decorso dell'arteria coinvolta
riduzione del visus
sintomi e segni della polimialgia reumatica
CARDIOMIOPATIA DILATATIVA
Le 3 cause principali:alcolismo
deficit di tiamina (vit. B1)
pregressa miocardite
COXACKIEVIRUS
Sono la causa più comune do insufficienza cardiaca biventricolare nel giovane senza anamnesi di malattia cardiaca19 gennaio 2011
DIABETE MELLITO TIPO 2: SI SCOMPENSA?
I pazienti con diabete tipo 2 presentano una relativa insensibilità all'insulina e quindi sono a minor rischio di chetosiUna malattia intercorrente o altri tipi di stress per es. interventi chirurgici determineranno un rilascio di cortisolo e catecolamine causando catabolismo ed iperglicemia
Se il paz. non è in grado di alimentarsi, gli ipoglicemizzanti orali dovranno essere sospesi, e dovrai instaurare un trattamento con glucosio e insulina
TAC SPIRALE NELL'APPENDICITE
E' il test diagnostico radiografico più sensibile in caso si sospetti un'appendiciteIn caso di appendicite esso evidenzia un'appendice allargata con presenza di grasso peri-appendicolare
EZETIMIBE
Abitualmente l'ezetimibe abbassa il colesterolo LDL del 15-20% e determina un piccolo aumento dell'HDL ed una lieve riduzione dei trigliceridi
L'ezetimibe può essere usato in monoterapia nei pazienti intolleranti alle statine o può essere aggiunto alle statine nei pazienti che non rispondono completamente a queste
Gli effetti collaterali sono rari
18 gennaio 2011
SIMPATICOMICOMIMETICI, INTOSSICAZIONE, TRATTAMENTO
Quali sonoAmfetamine, efedrina
Cocaina
Beta agonisti
Inibitori della MAO
Venlafaxina
Vasopressori
Quadro clinico
sudorazione
tremore, convulsioni
agitazione, allucinazioni, psicosi
tachicardia
dolore toracico da ischemia miocardica
Trattamento
Idratazione
Benzodiazepine
PRALIDOSSIMA
E' un antidoto degli esteri organofosforici (es. malathion, parathion)La sua funzione è quella di riattivare l'acetilcolinesterasi
Si somministra per infusione endovena continua per una dose totale massima di 8 g. nelle 24 h
Effetti collaterali
diplopia
vertigini
nausea
tachicardia
iperventilazione
COLINERGICI, INTOSSICAZIONE, SINTOMI, TRATTAMENTO
I più comuniOrganofosfati (malathion, parathion)
Quadro clinico
Lacrimazione, salivazione, incremento della diuresi
Disturbi gastrointestinali, diarrea
Emesi
Bradicardia
Broncorrea, broncospasmo
Trattamento
Protezione del personale che tratta il paziente
Decontaminazione
Atropina ev iniziando da 0,5 mg e raddoppiando la dose ogni 5 min. (per una dose totale massima di 2 mg) finchè non si risolvano i sibili respiratorii e la broncorrea
Pralidossima nei casi gravi 1-2 g ev nell'arco di 10 min.
ANTICOLINERGICI, INTOSSICAZIONE, SINTOMI
Anticolinergici più comuniAtropina
Antistaminici
Antispastici
Antidepressivi triciclici
Amanita
Farmaci antiparkinsoniani
Manifestazioni cliniche
midriasi
arrossamento cutaneo
pelle secca
ipertensione
tachicardia
stato confusionale, agitazione, allucinazioni
ritenzione urinaria
DEMENZA, CAUSE IRREVERSIBILI
Malattia di AlzheimerDemenza vascolare o multinfartuale
Malattia di Parkinson
Demenza con corpi di Lewy
Malattia di Huntington
Demenza frontotemporale (es. malattia di Pick)
Paralisi progressiva sopranucleare
Malattia di Creutzfeldt-Jakob
DEMENZA, CAUSE REVERSIBILI
Ipotiroidismo ed ipertiroidismoDepressione
Deficit di vit. B12 o tiamina
Ipercalcemia
Encefalopatia uremica o epatica
Lesioni occupanti spazio (es. tumore cerebrale, ematoma subdurale)
Neurosifilide
HIV
Idrocefalo normoteso
Malattia di Wilson
Sleep apnea
Meningite cronica
Farmaci come anticolinergici, sedativi, antipsicotici, oppioidi
17 gennaio 2011
SINDROME DA DISTRESS RESPIRATORIO, FATTORI DI RISCHIO
SepsiShock ipovolemico
Traumi
PolmonitiChetoacidosi diabetica
Aspirazione gastrica
Gravidanza
Eclampsia
Farmaci o tossine
Aspirina
Eroina
Paraquat
Contusione polmonare
Trasfusioni massive
Ustioni
Inalazione di fumo
Preannegamento
Pancreatite acuta
Coagulazione intravascolare disseminata
Traumi cranici
Embolia grassosa
Bypass cuore-polmoni
Sindrome da lisi tumorale
Malaria
DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (UNA PRECISAZIONE)
E' una comunicazione tra i due atri di tipo malformativo congenitoSolitamente, un coagulo a partenza dal circolo venoso raggiunge il ventricolo destro e si porta nel polmone tramite le arterie polmonari determinando un'embolia polmonare
In caso di comunicazione interatriale un coagulo può dirigersi dall'atrio destro a quello sinistro e passare al ventricolo sinistro e poi alla circolazione arteriosa fino al cervello determinando un'embolia cerebrale e quindi un ictus
CEFALEA A TIPO SVEGLIA
E' una rara forma di emicraniaIl paziente, solitamente anziano, ogni notte (usualmente tra l'1 e le 3) si sveglia con un intenso dolore a tutta la testa, sordo e lancinante.
Il dolore dura circa 1 ora e può essere associato a nausea
La causa non è nota ma vi è evidenza che il disturbo è associato al sonno REM
Il trattamento di prima scelta è il litio, ma se questo non è tollerato o non è efficace possono essere utili l'indometacina, la flunarizina, la caffeina
ANTIPROTOZOARI
Protozoi di interesse medicoPlasmodio che causa la malaria
Entamoba histolytica che causa amebiasi, dissenteria amebica
Trichomonas vaginalis che causa infezioni vaginali
Anntiprotozoari
Antimalarici
Clorochina
Pirimetamina
Meflochina
Idrossiclorochina
Anti Entamoeba histolytica e Trichomonas vaginalis
Metronidazolo
Anti Pneumocystis carinii
Atovaquone
CAPSULITE ADESIVA O SPALLA CONGELATA
E' un particolare tipo di degenerazione dolorosa della spalla con grave limitazione dei movimenti di essaCause
solitamente infiammatoria per una borsite o una tendinite calcifica o una artrite reumatoide o come conseguenza di una mastectomia
Fattori di rischio
diabete mellito, ipotiroidismo
Quadro clinico
L'articolazione della spalla colpita è dolente spontaneamente e soprattutto alla palpazione con impedimento dei movimenti in diverse direzioni
Terapia
fisica e con iniezioni di steroidi; la chirurgia è riservata ai casi più avanzati e refrattari alla terapia medica
Prognosi
solitamente buona dopo alcuni mesi con progressiva guarigione, ma la sintomatologia dolorosa può persistere per anni
ACQUAFOBIA
E' un'anormale e persistente paura dell'acqua sia essa di un oceano o di un fiume o di un lago, ma anche di una vasca da bagno, rappresentando essa sempre una minaccia imminente. Addirittura la fobia è tale che l'individuo da essa affetto rinuncia persino a fare il bagno in una doccia o in una vasca16 gennaio 2011
ACETILCoA O ACETIL COENZIMA A
E' un importante intermediario metabolico derivante da diverse vie metaboliche fondamentali, come glicolisi, ossidazione degli acidi grassi, metabolismo di alcuni aminoacidi, biosintesi dei lipidiANEDONIA
E' la perdita della capacità di provare piacere in quelle esperienze che normalmente lo provocanoE' il disturbo centrale della depressione e della schizofrenia
Ne sono esempi la madre che non prova piacere nel giocare con il suo bimbo o un tifoso che non si entusiasma quando la propria squadra vince
ANGIOTENSINE
E' una famiglia di peptidi, più piccole delle proteine, che determinano costrizione dei vasi sanguigniACIDO PANTOTENICO O CALCIO PANTOTENATO (VITAMINA B5)
E' una vitamina idrosolubile ampiamente diffusa in natura ed essenziale per gli esseri umaniE' stata scoperta nel 1940
Ne sono ricchi: funghi secchi, pollame, lievito di birra, patate dolci, yogurt
E' indispensabile all'organismo
Solitamente, proprio perchè molto diffusa non determina malattie da carenza, tranne che in caso di alcolismo, abuso di droghe, difetti di assorbimento intestinale
Stimola la peristalsi intestinale e viene utiizzato nell'ileo paralitico dell'intestino dopo un intervento chirurgico
DEPRESSIONE AGITATA
E' un disturbo depressivo maggiore con irrequietudine motoria ed eccitamentoViene anche definito come melanconia agitata o mania mista
15 gennaio 2011
ACHILLODINIA
Dolore dovuto all'infiammazione del tendine di Achille o della sua borsaIl tendine di Achille si trova nella parte postero-inferiore della gamba e collega il tricipite surale al calcagno nel tallone ed è un tendine che frequentemente va soggetto a lesioni soprattutto in corso di attività sportive
ACETILCOLINESTERASI
E' un enzima che idrolizza il neurotrasmettitore acetilcolina a livello dello spazio sinaptico tra 2 cellule nervose, permettendo all'impulso nervoso successivo di essere trasmessoI pesticidi organofosfati e carbamati inibiscono l'acetilcolinesterasi determinando paralisi nervosa
LEUCEMIA IN FASE DI ACCELERAZIONE
Si riferisce alla leucemia mieloide in fase di progressioneIl numero di globuli bianchi immaturi nel midollo e nel sangue periferico è superiore a quello della fase cronica, ma non così elevato come quello della fase blastica
POLINEURITE IDIOPATICA ACUTA (vedi SINDROME DI GUILLAIN-BARRE')
E' una sindrome caratterizzata da paralisi progressiva simmetrica e perdita dei riflessi, che solitamente coinvolge per primi gli arti inferiori, e che in molti casi si risolve con quasi completa o completa guarigioneE' causata da una risposta immune dell'organismo che risulta in distruzione della guaina mielinica che ricopre i nervi periferici
La sindrome a volte fa seguito ad eventi scatenanti quali vaccinazioni, antinfluenzali, antipolio, antitetaniche o infezioni batteriche, soprattutto Campilobacter jejuni ed infezioni virali
Per un ulteriore approfondimento vedi alla voce SINDROME DI GUILLAIN-BARRE'
AROMATASI
E' un enzima coinvolto nella produzione di estrogeni che agisce catalizzando la conversione del testosterone in estradiolo.E' localizzato nelle ghiandole surrenali, nelle ovaie, nella placenta, nei testicoli, nel tessuto adiposo e nel cervello.
Alcuni tumori della mammella vengono stimolati nella crescita dagli estrogeni.
Si è così messo a punto un farmaco, il letrozolo (Femara) che inibisce l'aromatasi e quindi riduce il livello di estradiolo inibendo quindi anche la crescita di tali tumori
14 gennaio 2011
COAGULANTI
Vitamina Kserve per contrastare un PT prolungato in caso di malassorbimento, terapia con anticoagulanti orali, antibiotici, malattie critiche come cirrosi epatica
Protamina solfato
antidoto dell'eparina
Acido tranexamico
sanguinamenti da prostatectomia, estrazioni dentarie, trombolitici
Fattore VII attivato
sanguinamenti da traumi maggiori o emofilia
SEDATIVI, EFFETTI COLLATERALI
Ipotensionediazepam, clorpromazina, aloperidolo, clonidina
Depressione respiratoria
diazepam, clorpromazinaaloperidolo
Aritmie
clorpromazina, aloperidolo
Disturbi extrapiramidali
clorpromazina, aloperidolo
Secchezza delle fauci
clonidina
DIURETICI, SEMPLICE CLASSIFICAZIONE
Diuretici dell'ansafurosemide, torasemide, bumetanide
Diuretici osmotici
mannitolo
Tiazidi
idroclorotiazide, metolazone
Diuretici risparmiatori di potassio
amiloride, spironolattone
SUCRALFATO
Che cos'èè un sale basico di alluminio, probabilmente non assorbito dal tratto gastrointestinale
Come agisce
esercitando un effetto citoprotettivo sulla mucosa gastrica, formando cioè una barriera sia sulla mucosa normale che su quella ulcerata e provvedendo a contrastare l'ingresso di acido, bile, pepsina, ma anche irritanti quali aspirina ed alcool
inibisce inoltre direttamente l'attività della pepsina ed assorbe i sali biliari
presenta una leggera attività antiacida
Quando si usa
ulcera peptica
gastrite
duodenite
esofagite da reflusso
profilassi dell'ulcera da stress
Qual'è il dosaggio
1 grammo per os 4 volte al di
Quali sono gli effetti collaterali
riduce la biodisponibilità di alcuni farmaci assunti per os quali ad es. digossina, fenitoina, antibiotici
cautela nell'insufficienza renale per il rischio potenziale di un aumentato assorbimento di alluminio
DROTRECOGIN ALFA (ATTIVATO)
è una forma ricombinante della proteina C con proprietà antinfiammatorie, anticoagulanti e fibrinolitichePresenta azione benefica sulla sepsi grave dell'adulto in pericolo di vita
L'effetto collaterale più importanti è il sanguinamento per cui grande cautela si deve esercitare nei paz. ad alto rischio di sanguinamento quali quelli con anamnesi recente di interventi chirurgici, traumi gravi, traumi cranici, ulcera peptica
STIMOLANTI RESPIRATORI
Naloxoneantagonista degli oppiacei a breve durata d'azione
Flumazenil
antagonista delle benzodiazepine a breve durata d'azione
Doxapram
stimolante respiratorio con azione sul sistema nervoso centrale
MALATTIA PELVICA INFIAMMATORIA, POSSIBILI COMPLICANZE
InfertilitàAscessi
Dolore pelvico cronico
Gravidanza ectopica
Peritonite
Ostruzione intestinale
Endocardite
Sepsi
Artrite
Meningite
SHOCK POST-PARTUM, CAUSE PRINCIPALI
EmorragiaEclampsia
Embolia polmonare
Complicanze dell'anestesia regionale
Infarto del miocardio
Shock settico
Shock neurogeno
POST-PARTUM, EMORRAGIA, CAUSE PRINCIPALE
Placenta ritenutaAtonia uterina
Gravidanza traumatica, episiotomia
Disturbi della coagulazione, coagulazione intravascolare disseminata
13 gennaio 2011
PESO SPECIFICO URINARIO
E' determinato dalla concentrazione degli ioni contenuti nelle urine rispetto all'acuaValori normali: tra 1010 e 1030
Aumentato
disidratazione
glicosuria
scompenso cardiaco (per riduzione del flusso al rene)
shock
sindrome da inappropriata secrezione dell'ormone antidiuretico
Ridotto
eccessivo introito di liquidi
diabete insipido centrale o nefrogenico
insufficienza renale
pielonefrite
RISONANZA MAGNETICA, ESEMPI DI UTILIZZO
Risonanza magnetica dell'addome e del bacinovaluta gli organi all'interno dell'addome e della pelvi (in particolare fegato, pancreas, reni, ghiandole surrenali, organi pelvici maschili e femminili
è utile per la stadiazione dei tumori che coinvolgono le strutture retroperitoneali quali i linfonodi e per evidenziare metastasi peritoneali
Risonanza magnetica cerebrale
in caso di evento neurologico acuto come il trauma cranico o l'ictus o l'emorragia subaracnoidea è meglio usare la TAC
La risonanza magnetica invece è utile in caso si ssospetti occlusione venosa neoplasia, demielinizzazioneascessi cerebrali o cerebellari, malattie neurodegenerative, cisti, idrocefalo, difetti dello sviluppo o patologie congenite
Risonanza magnetica della colonna vertebrale
può dimostrare
lesioni del midollo spinale
cause di compressione del midollo
erie del disco
stenosi spinali
Risonanza magnetica in angiologia
valuta arterie principali del corpo, specie carotidi, circolo vertebro-basilare ed intracranico
RISONANZA MAGNETICA, VANTAGGI E SVANTAGGI RISPETTO ALLA TAC
Vantaggi rispetto alla TACimmagini di qualità eccellente
non necessari mezzi di contrasto
non emette radiazioni
non si verificano artefatti dovuti al tessuto osseo come avviene nella TAC
i vasi sanguigni appaiono più scuri e quindi possono essere evidenziati facilmente
può valutare un infarto cerebrale entro alcune ore dall'evento
diagnostica molte patologie cerebrali e del midollo spinale
Svantaggi rispetto alla TAC
è più costosa
è meno efficace nello studio delle patologie toraciche
il magnete della macchina può spostare oggetti di metallo presenti nel corpo e quindi la procedura è controindicata nei paz con pacemaker, clips di aneurismi intracranici, protesi dell'orecchio interno, frammenti di metallo negli occhi, o da ferite da arma da fuoco nel cranio
EDEMA PERIFERICO, DIAGNOSI DIFFERENZIALE
Disfunzione ischemica sistolica (coesiste angina dispnea, ortopnea, dispnea parossistica notturna, all'ECG onde Q, fibrillazione atriale, deviazione dell'asse a sinistra))Disfunzione diastolica (anamnesi di ipertensione, dispnea, edema bilaterale, elevata pressione venosa giugulare, ECG mostra deviazione dell'asse a sinistra, blocco di branca, Rx torace mostra cardiomegalia o edema polmonare)
Cuore polmonare (anamnesi di broncopneumopatia cronica ostruttiva, embolia polmonare, sleep apnea, l'ecocardio mostra pressione polmonare elevata)
Trombosi venosa profonda (localizzato solitamente agli arti inferiori, unilaterale)
Insufficienza venosa cronica (localizzato agli arti inferiori)
Sindrome nefrosica (generalizzato, albumina plasmatica ridotta, , proteinuria marcata)
Cirrosi epatica (solitamente ascite, splenomegalia, ittero, ridotta albumina nel sangue)
Versamento pericardico (coesiste dispnea, toni cardiaci affievoliti, pressione venosa giugulare aumentata)
Pericardite costrittiva (coesiste ascite, epatomegalia, calcificazione pericardica all'Rx)
Cardiomiopatia restrittiva (anamnesi di amiloidosi o emocromatosi, a volte basso voltaggio all'ECG)
Insufficienza tricuspidalica (anamnesi di vizio valvolare, soffio cardiaco olosistolico a livello del bordo sternale inferiore sinistro)
Sleep apnoea (pause respiratorie durante il sonno, sonnolenza durante il giorno, obesità)
Ostruzione dell'efflusso venoso epatico da
sindrome di Budd-Chiari
trombosi della vena porta
malattia veno-occlusiva epatica
(dolore al quadrante addominale superiore destro, trombofilia, sindromi mieloproliferative, ittero, azcite)
Insufficienza renale (anamnesi di ridotta quantità di urine, edema bilaterale, ematuria, creatinina aumentata, azotemia aumentata, proteinuria, presenza di globuli rossi e cilindri ialini nelle urine)
Enteropatia proteino-disperdente (diarrea graveipoproteinemia, edema diffuso anche periorbitale)
Angioedema (può essere diffuso nell'anafilassi ma è localizzato solitamente al volto, vi può essere anamnesi di terapia con ace-inibitori)
Sepsi (presenza di febbre e infezione, segni di tossicità sistemica, conta dei gl. bianchi elevata)
Sindrome compartimentale (edema unilaterale, evidenza di frattura o versamento ematico alla TAC)
Linfedema primitivo o secondario
Grave malnutrizione (anamnesi di ridotto introito alimentare, ipoproteinemia)
Gravidanza (secondo trimestre, dovuto ad aumento dei liquidi corporei e compressione meccanica da parte dell'utero gravido sulla vena cava inferiore)
Mixedema (pelle secca, aumento di peso, diradamento dei capelli, edema pretibiale che non lascia fovea, edema del dorso delle mani, TSH elevato)
Edema indotto da farmaci (di solito calcioantagonisti, ma anche FANS e betabloccanti, scompare con l'interruzione del farmaco)
Rottura di cisti di Baker (unilaterale localizzao alla gamba, può essere confuso con trombosi venosa profonda, agli ultrasuoni regione ipoecogena a livello superficiale dei mm. della gamba)
FIBRINOLISI (FISIOPATOLOGIA)
Durante l'emostasi la trombina stimola la formazione di fibrina dal fibrinogenoLa fibrina, a sua volta, insieme al fattore stabilizzante la fibrina, forma un coagulo di fibrina stabile a livello del sito che ha subito un'aggressione
Appena la fibrina stessa non è più necessaria viene dissolta dagli agenti fibrinolitici, quali la plasmina con risultante formazione di prodotti di degradazione della fibrina
Quando il sistema della fibrinolisi diviene iperattivo, qualsiasi coagulo di fibrina viene immediatamente dissolto appena si forma, e ne risulta quindi un disturbo
QUESTA SITUAZIONE SI VERIFICA IN CASO DI FIBRINOLISI PRIMITIVA ed è causata da:
CANCRO DELLA PROSTATA
SHOCK
SOMMINISTRAZIONE DI TROMBOLITICI quale l'UROKINASI
GLICEMIA DOPO 2 ORE DAL PASTO (VALORI NORMALI)
solitamente al di sotto di 120 ma anche fino a 140 mg/dLNei pazienti normali, dopo un pasto, la glicemia presenta un picco entro 1 ora per ritornare a valori normali, cioè preprandiali, entro 2 o 3 ore; queste variazioni sono sotto controllo dell'insulina, in risposta all'introito del cibo
Nei pazienti con diabete di tipo 2 la risposta all'insulina è ridotta o assente
Ricorda che la glicemia a digiuno, comunque, è il miglior predittore del controllo glicemico
GLOBULI ROSSI DIMINUITI, CAUSE
Malattia di AddisonAbuso di alcolici
Anemie
Soppressione del midollo osseo
Infezioni croniche
Insufficienza renale cronica
Emodiluizione
Emorragia
Morbo di Hodgkin
Ipotiroidismo
Leucemie
Mieloma multiplo
Mielodisplsia
Febbre reumatica
Endocardite batterica subacuta
Lupus eritematoso sistemico
Deficit di vit. B6, B12, folati
GRASSI, ASSORBIMENTO DEI
Richiede:secrezione di bile dal fegato
escrezione di bile dalla colecisti
presenza di enzimi pancreatici
intestino normale
ERITROPOIETINA RIDOTTA, CAUSE
AIDSAnemia delle malattie croniche
Malattie renali (stadio terminale)
Policitemia vera
Artrite reumatoide
ENDOMETRIO, BIOPSIA, PUO' SERVIRE A DIAGNOSTICARE
Endometrio atroficoIperplasia atipica complessa
Cr. dell'endometrio
Iperplasia semplice
Fibromi uterini
Polipi uterini
MONOCITOSI, CAUSE
BrucelloosiMalattie infiammatorie croniche
Colite ulcerosa cronica
Morbo di Hodgkin
Sindromi mieloproliferative
Endocardite batterica subacuta
Sifilide
Tubercolosi
Infezioni virali
LINFOCITOSI, CAUSE
Malattia di AddisonLeucemia linfatica cronica
Morbo di Crohn
Citomegalovirus
Ipersensibilità da farmaci
Mononucleosi infettiva
Pertosse
Malattia da siero
Tireotossicosi
Toxoplasmosi
Tifo
Colite ulcerosa
Malattie virali (es. rosolia, epatite, varicella)
VES, AUMENTATA, RIDOTTA
Aumentataanemia
malattia di Crohn
anemia emolitica
infezioni
processi infiammatori
neoplasie
infarto del miocardio
osteomielite
polimialgia reumatica!
artrite reumatoide
lupus eritematoso sistemico
arterite temporale
danno tessutale
Ridotta
scompenso cardiaco
deficit del fattore V
poichilocitosi
policitemia vera!
anemia a cellule falciformi
ELETTROMIOGRAFIA, CHE COSA PUO' DIAGNOSTICARE
Sclerosi laterale amiotroficaParalisi di Bell
Sindrome del tunnel carpale
Dermatomiosite
Neuropatia diabetica periferica
Sindrome di Lambert- Eaton
Malattia di Guillain- Barrè
Malattia del motoneurone
Distrofia muscolare
Miastenia grave
Miopatia
Miosite
Neuropatia periferica
Poliomielite
Polimiosite
Radiculopatia
ELETTROCARDIOGRAMMA, CHE COSA PUO' DIAGNOSTICARE (vedi anche alla voce ECG)
Arresto cardiacoInfarto del miocardio
Ischemia del miocardio
Blocchi di branca
Disturbi di conduzione
Aritmie
Disturbi elettrolitici
Pericardite
Ipertrofia ventricolare
ELETTROENCEFALOGRAMMA, CHE COSA PUO' DIAGNOSTICARE
Morte cerebraleInfarto cerebrale
Encefalite
Aumentata pressione intracranica
Ascesso intracranico
Emorragia intracranica
Tumore intracranico
Meningite
Malattie che determinano convulsioni
FIBRINOGENO RIDOTTO, CAUSE
Deficit congenitoCoagulazione intravascolare disseminata
Fibrinolisi
Malattie epatiche
ECOGRAFIA DELL'ADDOME, POSSIBILI PATOLOGIE DIAGNOSTICABILI
Aneurisma dell'aortaAscite
Colecistite
Colelitiasi
Colecisti, polipi, carcinoma,
Dilatazione dei dotti biliari
Malattie epatocellulari
Cirrosi epatica
Ascesso epatico
Fegato, lesioni occupanti spazio
Cisti epatiche
Metastasi epatiche
Pancreatite
Pseudocisti del pancreas
Cr. del pancreas
Rene, calcoli
Rene, cisti
Rene, cr.
Idronefrosi
Feocromocitoma
Splenomegalia
Rottura della milza
12 gennaio 2011
EMOSPERMIA
E' la presenza di sangue nel liquido seminalePerlopiù quasi sempre benigna
Cause
Molti casi sono idiopatici
La biopsia prostatica causa più frequentemente emospermia
Iperplasia prostatica benigna
Infezioni (es. Neisseria gonorreae, Clamidia, tricomoniasi)
Disturbi delle vescichette seminali
Cancro della prostata nei paz. anziani
Esami
Analisi delle urine per svelare ev.li infezioni
Culture uretrali per evidenziare ev.li malattie sessualmente trasmesse
PSA in caso si sospetti cr. prostatico
Trattamento
è quello delle cause sottostanti
rassicura il paz. sul fatto che trattasi quasi mai di un segno di cancro e che non è compromessa la funzione sessuale
11 gennaio 2011
LIBIDO RIDOTTA, MALATTIE CHE CAUSANO
IpogonadismoIpertiroidismo
Malattia di Addison
Sindrome di Cushing
TAC IN UROLOGIA, PRINCIPALI INDICAZIONI
Valutazione delle masse renaliValutazione dei traumi renali
Nefrolitiasi
MEZZI DI CONTRASTO E.V., PRINCIPALI RISCHI
Reazioni allergicheTossicità renale
Reazione tessutale locale in caso di stravaso extravenoso al momento dell'iniezione
9 gennaio 2011
CORNELIA DE LANGE, SINDROME DI
Sindrome malformativa caratterizzata da:basso peso alla nascita (inferiore a 2,500 Kg.),
scarsa crescita post-natale in peso ed altezza
microcefalia
eccessiva peluria sul corpo (avambraccia e regione lombare in particolare)
mani e piedi piccoli o gravi alterazioni malformative a carico delle mani
sopracciglia sottili, arcuate e unite frequentemente sulla linea mediana
ciglia lunghe
naso piccolo con narici all'insù
ritardo psicomotorio
duplicazione/parziale trisomia del cromosoma 3
SPONDILITE ANCHILOSANTE (IN BREVE)
Artrite infiammatoria delle articolazioni sacroiliache e della colonna vertebrale che conduce ad anchilosi e colonna vertebrale a canna di bambùAssociata aHLA-B27 nel 90% dei casi
Più frequente (rapporto di 4:1) negli uomini rispetto alle donne
Presenza di:
cardiomegalia
segni di insufficienza aortica (non frequenti)
fibrosi polmonare
difficoltà respiratoria
sindrome da cauda equina nei casi di lunga durata
NODULI VASCULITICI SULLE DITA
Sono suggeriti da linee scure sul letto ungueale che rappresentano AREE DI INFARTO FOCALE DA VASCULITEQuali sono le cause:
Lupus eritematoso sistemico
sono confermati da segni della malattia:
rigonfiamento delle interfalangee distali
rash malare
emoglobina ridotta
VES aumentata
anticorpi antinucleo presenti
Endocardite batterica subacuta (Noduli di Osler)
sono confermati da:
febbricola
malessere generale
perdita di peso
soffio cardiaco
emoculture ripetute positive per Streptococcus viridans
ecocardiografia transesofagea che evidenzia vegetazioni endocardiache
8 gennaio 2011
ENCEFALITE VIRALE, POSSIBILI PATOGENI
Herpes simplexArborvirus
Enterovirus
Virus dell'immunodeficienza
Virus di Epstein-Barr
Citomegalovirus
Virus varicella-zoster
West Nile virus
Virus della rabbia
Virus dell'influenza
URINARIE, INFEZIONI DELLE VIE, ASSOCIATE A CATETERE, TERAPIA EMPIRICA
Quadro clinico in breveIl paz. può presentare:
febbricola
brividi
ematuria
piuria
leucocitosi
Trattamento empirico
Fluorchinoloni
o
Cefalosporine di 3^ generazione
o
Ampicillina
+
Aminoglucosidi
7 gennaio 2011
EPATICHE, MASSE, DIAGNOSI DIFFERENZIALE
Carcinoma epatocellulareCancro metastatico
Emangioma
Adenoma
Cisti (congenite, da echinococco, associate a rene policistico
Ascesso piogenico
Ascesso amebico
Iperplasia nodulare focale
RENE, SOSPETTO DI NEOPLASIA O METASTASI, DIAGNOSI DIFFERENZIALE
In caso di sospetto bisogna escludere:Cisti (semplice, acquisita), rene policistico
Carcinoma a cellule renali
Metastasi da: polmone, mammella, stomaco, rene controlaterale
Ascesso renale
Carcinoma a cellule transizionali della pelvi renale
Neoplasia surrenalica
Oncocitoma
Angiomiolipoma
Linfoma
Nefrolitiasi
Infarto renale
5 gennaio 2011
RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE AL DI FUORI DELL'OSPEDALE, EQUIPAGGIAMENTO
StrumentarioDefibrillatore con elettrodi e rasoi
Cannule orofaringee di varie dimensioni
AMBU con maschera
Bombola di O2
Aspiratore
O2 in bombola
Cannule per uso endovenoso
Siringhe, aghi, deflussori
Guanti
Forbici
Cerotti
Farmaci
adrenalina 1 mg ev
atropina 3 mg ev solo una volta in caso di bradicardia, asistolia, attività elettrica senza polso
amiodarone 300 mg ev in caso di fibrillazione ventricolare resistente alla defibrillazione
naloxone nel sospetto di arresto respiratorio da overdose di oppiacei
sol. fisiologica per mantenere la vena e veicolare i farmaci
i farmaci devono essere somministrati per via ev in una grossa vena della fossa antecubitale
4 gennaio 2011
CRISTALLOIDI, INFUSIONI DI
Usoprovvedono a rimpiazzare le richieste quotidiane di acqua ed elettroliti; nei pazienti critici vanno somministrati in modo continuo anche per veicolare i farmaci
Il loro uso, in aggiunta ai sostituti del plasma che spesso sono veicolati da soluzioni saline, è utile solo in caso si si voglia rimpiazzare l'eccesso di perdite di sodio
Svantaggi
rispetto ai colloidi presentano lo svantaggio di avere una breve durata nel plasma, soprattutto in caso di aumentata permeabilità dei capillari
Quali sono i cristalloidi
Soluzione fisiologica
allo 0,9% ed allo 0,45%
la quantità di sodio contenuta nella fisiologica allo 0,9% equivale a quella dei liquidi extracellulari (154 millimoli per litro di ioni sodio e 154 millimoli per litro di ioni cloro)
la richiesta giornaliera di sodio è normalmente di 70-80 millimoli di sodio a meno che non vi sia un eccesso di perdite con il sudore o dal tratto inyestinale
Ringer lattato
utile in caso di uso di larghe dosi di liquidi per evitare l'acidosi ipercloremica che presenta effetti avversi sulla coagulazione e sulla funzionalità renale
Glucosio
al 5%, 10%, 33%, 50%
la richiesta giornaliera della glucosata al 5% è di circa 2 lt
la glucosata al 5% non contiene elettroliti per cui essa supporta acua libera e zucchero nella quantità di 50 grammi per litro
d'altronde nell'organismo le perdite di acqua in eccesso di elettroliti non sono comuni a meno che non vi sia sudorazione profusa, febbre, ipertiroidismo, diabete insipido o ipercalcemia
utile a concentrazioni più elevate per prevenire l'ipoglicemia
Sodio bicarbonato
utile per la correzione dell'acidosi metabolica, per alcalinizzare le urine e per alcalinizzare il sangue nell'intossicazione da salicilati e triciclici
Potassio cloruro
utile per supplementare una carenza di potassio, diluito ed infuso lentamente perchè l'infusione rapida può causare aritmie fatali
3 gennaio 2011
PROTEZIONE RENALE, FARMACI USATI NELLA
N-acetilcisteinaassociata all'idratazione sarebbe efficace nel prevenire la nefropatia da mezzo di contrasto
Dopamina ed agonisti della dopamina
a dosi superiori (e non inferiori) a 3 mg/Kg/min. , aumentando la contrattilità cardiaca e la vasocostrizione, aumenterebbero il flusso urinario, tramite natriuresi e diuresi.
ARRESTO CARDIACO, FARMACI NELL'
Ricorda che i farmaci vanno somministrati in vena possibilmente di grosso calibro, altrimenti la vasocostrizione e lo scarso flusso determinano un ritardo all'arrivo nella circolazione centraleAdrenalina
con il suo effetto alfa stimolante che prevale nell'arresto, aiuta a mantenere una certa pressione diastolica e quindi a mantenere una perfusione coronarica e cerebrale
Dose: 1 mg ogni 3-5 min. durante il massaggio cardiaco
Vasopressina
usata nell'arresto cardiaco asistolico al di fuori dell'ospedale
Dose: 40 unità, ripetibile entro 3 min. se la prima dose risulta inefficace
Atropina
per trattare l'asistolia o la bradicardia
Dose: 3 mg
Calcio cloruro
usato nell'attività elettrica senza polso in caso di iperpotassiemia, ipocalcemia, uso di calcioantagonisti
Dose: 10 ml di una soluzione al 10%
Svantaggi principali: riduce la perfusione del cervello ischemico e promuove l'accumulo di calcio intracellulare durante la morte cellulare
Bicarbonato di sodio
usato solo se l'arresto si prolunga per correggere un pH potenzialmente fatale
Dose: 50 ml di una soluzione all'8,4%
Svantaggi: aumento dell'acidosi intracellulare e respiratoria a meno che non si aumenti la ventilazione e non si correggano le cause dell'acidosi metabolica
CARDIOVASCOLARI, FARMACI
INOTROPIAdrenalina
Noradrenalina
Dobutamina
Dopamina
Milrinone
Digossina
VASOPRESSORI
Noradrenalina
Adrenalina
Dopamina
Vasopressina
Terlipressina
VASODILATATORI
Nitrati
Nitroprussiato
Idralazina
ACE inibitori
Nifedipina
Epoprostenolo
Alprostadil
Sildenafil
Ossido nitrico
ANTIANGINOSI
Trinitrina
Isosorbide dinitrato
Propranololo
ANTIAGGREGANTI
Clopidogrel
Aspirina
ANTIARITMICI
Adenosina
Amiodarone
Betabloccanti
Propafenone
Digossina
Lidocaina
Magnesio solfato
Verapamil
Atropina
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