RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI

31 gennaio 2011

APOFENIA

In psicologia è la percezione di connessioni e significati tra cose indipendenti con distorsione della realtà
Può essere un fenomeno normale (es. avere la sensazione che squilli il telefono mentre si è sotto una doccia con acqua scrosciante o intravedere sulla luna formazioni che assomiglino a volti)
Ma può essere anche un fenomeno anormale come in caso di schizofrenia paranoide allorquando per es. il paziente vede situazioni infauste senza che queste esistano

BUPRENORFINA

Potente analgesico oppiaceo usato nel dolore moderato-severo
Agisce per 6-8 ore
Può essere somministrato per os, per via transdermica o parenterale
Utile in caso di insufficienza renale
Esempio di nomi commerciali: Temgesic, Transtec

DISESTESIA

Snsazione spiacevole in assenza o in presenza di stimolazione

IPERESTESIA

Aumentata risposta a stimoli di lieve intensità

PARESTESIA

Sensazione anomala in assenza di qualsiasi tipo di stimolo

ANESTESIA DOLOROSA

Dolore in un' area che non risente di alcuno stimolo

ALLODINIA

Il percepire uno stimolo non doloroso come doloroso

DOLORE NEUROPATICO

Esempi di dolore neuropatico
compressione del nervo

invasione delle strutture nervose da parte di una neoplasia

neuropatia diabetica

neuropatia posterpetica

nevralgia del trigemino


Caratteri del dolore neuropatico
prolungato

severo

bruciante

lancinante

compressivo

ipersensibilità agli stimoli dolorosi

possibile presenza concomitante di tachicardia, sudorazione

scarsa sensibilità agli oppioidi

difficile da trattare

VALORI DI LABORATORIO DI RISCONTRO MENO COMUNE

Albuminuria
10-100 mg/24 h

Anion gap
7-16 mEq/L

Anticorpi antinucleo
negativi

Eccesso di basi
+ o - 2 mEq/L

Bicarbonati (HCO3-)
22-28 mEq/L

beta2 Microglobulina
inferiore a 0,2 mg/dL

Tempo di sanguinamento
2-7 min

Indice di massa corporea
19-25 Kg/m2

C3
90-180 mg/dL

C4
10-40 mg/dL

Calcitonina
inferiore a 100pg/mL

CD4, conta
più di 500 cellule /microL

Tossicità del CO
superiore a 20% della saturazione di Hb

C-peptide
0,8-4 ng/ml

Digossina
0,8-2 ng/mL

Frazione d'eiezione
superiore a 50%

Prodotti di degradazione del fibrinogeno
inferiori a 10 microg/dL

FSH post-menopausale
40-250 mlU/mL

hCG
negativa
Gastrina
inferiore a100 picog/mL

Glucosio nelle urine
inferiore a 50 mg /dL

Ormone della crescita a digiuno
inferiore a 5 ng/mL

Emoglobina A1c
inferiore o uguale a 6%

Lattato nel sangue venoso o arterioso
inferiore a 2 mq/L

Osmolarità nel siero
275-295 mOsm/Kg H2O

Ormone paratiroideo (PTH)
8-24 pg/ml

pH urine
5-7

Proteinuria
inferiore a 100 mgdL

RDW
11,5-14,5%

Saturazione di O2
96-100%

Testosterone
3-10 ng/mL

Titolo antistreptolisinico
in età adulta
inferiore a 1:160

VDL nel siero
negativa

30 gennaio 2011

SUPPORTO VITALE DI BASE (vedi BASIC LIFE SUPPORT)

SEGNI VITALI NORMALI

Frequenza cardiaca
60-100 battiti per minuto

Frequenza respiratoria
12-16 atti respiratori per minuto

Pressione arteriosa
sistolica: da 96 a 140 mmHg
diastolica da 60 a 90 mmHg

29 gennaio 2011

FATTORE V DI LEIDEN

E' causato da un difetto genetico e più precisamente da una mutazione di tipo autosomico dominante nel gene per il fattore V sul cromosoma 1

Fisiopatologia
Uno dei maggiori regolatori della cascata della coagulazione è la proteina C
Dopo essersi legata con la proteina S, la proteina C degrada i fattori Va e VII determinando una pausa del processo della coagulazione
Il fattoreV di Leiden risulta in definitiva nella trasformazione del fattore V in un vero e proprio fattore V mutato che è resistente alla degradazione da parte della proteina C; perciò non si verifica la pausa coagulatoria e si crea uno stato di ipercoagulabilità

Quadro clinico
I pazienti con fattore V di Leiden sono ad aumentato rischio di sviluppare trombosi venose profonde ed embolie polmonari
Il rischio si intensifica in caso di gravidanza, recenti interventi chirurgici, neoplasie ed uso di contraccettivi orali

Trattamento
Considera l'uso di anticoagulanti orali quali il warfarin
Evita i contraccettivi orali

28 gennaio 2011

PROGESTINICI

Medrossiprogesterone

Progesterone

Levonorgestrel

Noretindrone

ANTAGONISTI DEI RECETTORI LEUCOTRIENICI

Montelukast

Zarfilukast

IMMUNOSOPPRESSORI

Azatioprina

Ciclosporina

Mercaptopurina

Sirolimo

Tacrolimo

ANTISTAMINICI H2

Cimetidina

Famotidina

Ranitidina

ISTAMINA H1 ANTAGONISTI ANTISTAMINICI H1)

Clorfeniramina

Cetirizina

Clemastina

Fexofenadina

Idrossizina

Loratidina

Prometazina

ANESTETICI GENERALI

Fentanil

Ketamina

Fenciclidina

Propofol

DIURETICI RISPARMIATORI DI POTASSIO

Amiloride

Eplerenone

Spironolattone

CORTISONICI PER INALAZIONE

Fluticasone

Flunisolide

Budesonide

CORTISONICI SISTEMICI

Prednisone

Desametasone

Idrocortisone

Metilprenisolone

Budesonide

CALCIOANTAGONISTI

Amlodipina

Diltiazem

Felodipina

Isradipina

Nicardipina

Nifedipina

Nimodipina

Nisoldipina

Verapamil

CALCINEURINA, INIBITORI DELLA

Ciclosporina

Tacrolimo

ANTIVIRALI

Aciclovir

Foscarnet

Ganciclovir

Valaciclovir

ANTIPIASTRINICI

Aspirina

Cilostazol

Clopidogrel

Dipiridamolo

Ticlopidina

ANTINEOPLASTICI TIROSINKINASI INIBITORI

Desatinib

Erlotinib

Gefitinib

Imsatinib

Lapatinib

Nilotinib

Sunitinib

ANTINEOPLASTICI, ANTICORPI MONOCLONALI

Cetuximab

Panitumumab

Trastuzumab

ANTINEOPLASTICI DI ORIGINE NATURALE

Docetaxel

Irinotecan

Paclitaxel

Vinblastina

Vincristina

Vinorelbina

ANTIEMICRANICI

Diidroergotamina

Eletriptan

Ergotamina

Sumatriptan

ALFA1 BLOCCANTI

Alfuzosina

Doxazosina

Tamsulosina

Terazosina

ANTIARITMICI

Classe Ia
disopiramide
procainamide
chinidina

Classe Ib
lidocaina
mexiletina
fenitoina

Classe Ic
flecainide
propafenone

Classe II
acebutololo
esmololo
propranololo
sotalolo

Classe III
amiodarone
dofetilide
ibutilide
sotalolo

Classe IV
digossina
diltiazem
verapamil

CHINOLONICI

Ciprofloxacina

Gatifloxacina

Levofloxacina

Moxifloxacina

Ofloxacina

INIBITORI DELL'ACETILCOLINESTERASI

Donepezil

Galantamina

Rivastigmina

Tacrine

VITAMINA B12, FATTORI DI RISCHIO PER DEFICIT DI

Dieta completamente vegetariana

Acloridria gastrica

Gastrectomia totale o parziale

Sprue tropicale e non

Enterite regionale (morbo di Crohn)

Resezione intestinale

Infezione da HIV (per una combinazione di diarrea, scarsa nutrizione, enteropatia

Neoplasie e malattie granulomatose

Malassorbimento selettivo di cobalamina

26 gennaio 2011

SUBLUSSAZIONE ATLANTO-OCCIPITALE

E' un quadro patologico che fa parte delle manifestazioni dell'artrite reumatoide

Si verifica allorquando vi è un eccessivo movimento tra le 2 prime vertebre cervicali e cioè tra atlante e seconda cervicale detta epistrofeo

Si manifesta con
dolore cervicale
dolore radicolare (alle mani)
mielopatia
paraplegia fino alla quadriplegia

ARTRITE REUMATOIDE CHE NON RISPONDE AI FANS: QUALI ALTERNATIVE?

Cortisonici

Agenti che modificano la malattia
antimalarici
sali d'oro
sulfasalazina

Inibitori del tumor necrosis factor
infliximab
adalimumab
etarnecept

IPOGONADISMO

Cause di ipogonadismo primitivo
(LH ed FSH aumentati)
da sindrome di Klinefelter (testicoli piccoli, habitus eunucoide, presenza di cromosoma XXY)
da anorchia
da castrazione o radioterapia
da parotite epidemica
da tubercolosi
da lebbra
da agenti chemiotarapici

Cause di ipogonadismo secondario
(LH ed FSH ridotti)
da tumori o da lesioni ipotalamiche
da sindrome di Kallmann (ipogonadismo ipergonadotropo, riduzione dell'olfatto)



Ipogonadismo pre-puberale
Si manifesta con
genitali esterni poco sviluppati
voce infantile
mancanza di crescita della barba
perdita di libido e potenza sessuale
aspetto giovanile con obesità, estremità lunghe, pomo di Adamo di piccole dimensioni
ginecomastia


Ipogonadismo post-puberale
Le lesioni possono essere ipofisarie o testicolari
da trauma, radiazioni, infezioni, farmaci
Vi è riduzione di libido e potenza, perdita di peli, sterilità
Il testosterone è basso
FSH, LH sono ridotti nelle lesioni ipofisarie ed elevati nell'insufficienza testicolare
La terapia è sostitutiva con testosterone




Laboratorio nell'ipogonadismo
1)17-chetosteroidi urinari ridotti
2)testosterone ridotto
3)FSH ed LH
ridotti in caso di cause ipotalamiche o ipofisarie
elevati in caso di insufficienza testicolare primitiva


IPERPROLATTINEMIA DA FARMACI

I più comuni farmaci che causano iperprolattinemia sono:

fenotiazine

metoclopramide

alfa-metildopa

Quadro clinico di iperprolattinemia
nella donna
galattorrea
amenorrea o oligomenorrea
osteoporosi
infertilità

nell'uomo
ipogonadismo
disfunzione erettileridotta libido
ginecomastia
infertilità

PODALGIA, CAUSE PIU' COMUNI

Cause più comuni di dolore della parte prossimale del piede

distorsioni della caviglia conseguenze di traumi con stiramento dei ligamenti laterali della caviglia

fascite plantare: provoca dolore al tallone che di solito peggiora, paradossalmente, proprio dopo essersi levati dal letto ed aver messo i primi passi; è una condizione comune nei podisti che aumentano l'intensità dell'allenamento

sindrome del tunnel tarsale: il tunnel tarsale è una via tra il malleolo mediale ed il retinacolo dei flessori attraverso cui passa il nervo tibiale posteriore; l'infiammazione di tale distretto può causare irritazione del nervo stesso con dolore alla cavigli ed al tallone ed intorpidimento della pianta del piede durante la notte


Cause più comuni di dolore della parte distale del piede

gotta acuta che si verifica, solitamente, a livello della prima articolazione metatarso-falange con insorgenza acuta (al canto del gallo) ed arrossamento e gonfiore

frattura da stress metatarsale con dolore ad inizio improvviso, aggravato dal peso associato a punti di  dolorabilità, spesso con radiografie normali

neuroma di Morton che di solito provoca dolore ed intorpidimento alla pianta del piede che migliora togliendosi le scarpe

artropatia di Charcot associata a neuropatia periferica, frequente nei paz. diabetici, che si manifesta con crollo dell'arcata del piede

alluce valgo e più propriamente una borsite dell'alluce in segito a deviazione laterale di questo dito a livello dell'articolazione metatarsale

25 gennaio 2011

TOPOLINO, SEGNO DI (MICKEY MOUSE SIGN)

E' il reperto ecografico dell'addome in prossimità della colecisti per identificare arteria epatica e dotto biliare comune


Il dotto biliare comune e l'arteria epatica appaiono come due piccoli cerchi (le orecchie di topolino) situati avanti (e quindi "sopra") alla vena porta (che rappresenta il corpo di topolino). Più a destra ancora vi è la colecisti in sez sagittale
Il dotto biliare comune è rappresentato dall'orecchio destro

BRONCODILATATORI, I 3 TIPI PRINCIPALI (TEMPI D'AZIONE)

BETA2AGONISTI
a breve durata d'azione
cominciano a lavorare entro 20 minuti o meno
i principali sono
adrenalina
salbutamolo, per uso inalatorio e, formulazione long acting per uso orale meno frequentemente usata perchè presenta più effetti collaterali (aumento della frequenza cardiaca, nervosismo, raramente disturbi gastrici) a causa dei più alti dosaggi e quindi del maggior accumulo

a lunga durata d'azione
cominciano a lavorare entro e fino a 12 ore
il principale è:
salmeterolo
utili per controllare cronicamente l'asma
ATTENTO! Questi farmaci a lunga durata d'azione non sono utili per l'urgenza


ANTICOLINERGICO a breve durata d'azione (ipratropio bromuro) per esclusivo uso inalatorio;
non ha effetti se usato da solo per cui viene associato ai beta2agonisti a breve durata d'azione ed agisce dopo 1 ora; l'effetto collaterale maggiore è la sensazione di bocca secca


AMINOFILLINA O TEOFILLINA a lunga durata d'azione per uso iniettorio ed orale;
viene prescritta nei casi gravi di asma bronchiale o nei casi difficili da controllare; gli effetti collaterali includono: nausea, vomito, cefalea, epigastralgia solitamente tutti sintomi che indicano la necessità di un adeguamento della posologia per cui può essere utile un monitoraggio ematico (teofillinemia)

24 gennaio 2011

CORTISONICI

I più comuni:
idrocortisone
cortisone
prednisolone
metilprednisolone
betametasone
desametasone
beclometasone

Meccanismo d'azione
i cortisonici (sintetici) mimano l'azione dei glucorticoidi endogeni determinando:
vasocostrizione
stimolo della gluconeogenesi epatica e del catabolismo delle proteine
riduzione dei leucociti circolanti
inibizione delle prostaglandine e della formazione dei leucotrieni attraverso l'inibizione di fosfolipasi A2
stimolazione della produzione di acido gastrico e pepsina

Usi clinici
insufficienza surrenalica
reazioni allergiche
malattie collageno-vascolari (es. lupus eritematoso sistemico, artrite reumatoide, polimiosite)
malattie infiammatorie intestinali
porpora trombocitopenica idiopatica
artropatie
sclerosi multipla
asma
sindrome nefrosica
leucemia
linfoma (dove fa parte del protocollo MOPP per il trattamento del m. di Hodgkin)
compressione del midollo
immunosoppressione nei trapianti
ed ancora altri usi

Effetti collaterali
sono gli stessi sintomi che si verificano nella sindrome di Cushing e cioè:
osteoporosi
ipertensione
psicosi
aumentata suscettibilità alle infezioni
iperglicemia
ridistribuzione del grasso con gobba di bufalo (grasso a livello della parte posteriore del collo), obesità centrale, faccia lunare, pelle sottile, strie rubre, ritardo nella guarigione delle ulcere, ulcera peptica, riduzione della muscolatura periferica

23 gennaio 2011

OPPIOIDI

Includono:
morfina
codeina
ossicodone
idrocodone
idromorfone
eroina
metadone
meperidina
fentanil
destrometorfano

Meccanismo d'azione
producono analgesia legandosi ai recettori specifici degli oppioidi localizzati a vari livelli nel sistema nervoso (mesencefalo, midollo, nervi periferici, amigdala, talamo, ipotalamo)
L'attivazione di questi recettori risulta in iperpolarizzazione e ridotta attività delle cellule nervose mediante interazione con i canali degli ioni calcio e potassio

Usi terapeutici
controllo del dolore (soprattutto morfina, fentanil e codeina)
soppressione della tosse (codeina, destrometorfano che sopprimono il riflesso della tosse nel mesencefalo)
diarrea (difenossilato, un analogo della meperidina che agisce riducendo la motilità dei muscoli lisci dell'intestino)
edema polmonare acuto (morfina che agisce riducendo ansia e precarico cardiaco)

Effetti collaterali
nausea
ipotensione
tremori
depressione respiratoria
stipsi
miosi
tolleranza e dipendenza

Effetti della sospensione brusca
disturbi gastrointestinali
ansia grave
brividi
comportamento ostile
difficile comunque che tali disturbi possano essere fatali

ABCIXIMAB

E' simile all'eptifibatide ed al tirofiban

Meccanismo d'azione
L'abciximab ( ReoPro ) è un frammento Fab dell'anticorpo monoclonale chimerico 7E3. 
E' diretto contro il recettore della glicoproteina IIb / IIIa situato sulla superficie delle piastrine
L'Abciximab inibisce l'aggregazione piastrinica prevenendo il legame del fibrinogeno, del fattore di von Willebrand e di altre molecole adesive con i siti recettoriali GP IIb/IIIa, presenti sulle piastrine attivate.

Uso clinico
trattamento delle sindromi coronariche acute
prevenzione della trombosi durante la coronarografia

Effetti collaterali
sanguinamento
trombocitopenia

DIPIRIDAMOLO

E' utile nella prevenzione dell'angina pectoris e nella prevenzione della trombosi sulle valvole prostetiche quando usato insieme al warfarin

Come agisce
inibendo la fosfodiesterasi nucleotide ciclica, aumenta i livelli di AMP ciclico e inibisce la sintesi di trombossanoA2 e promuovendo l'azione della prostaciclina
Sappiamo infatti che il trombossanoA2 induce la formazione del trombo e causa vasocostrizione, mentre invece la prostaciclina agisce inibendo la formazione del trombo

CLONIDINA

E' un alfa2 agonista che agisce a livello dei recettori alfa2 a livello dei centri vasomotori del midollo
Stimolando questi alfa2-recettori, il rilascio di noradrenalina e degli altri neurotrasmettitori è ridotto con effetto di ridotta attività adrenergica centrale e conseguente riduzione della vasocostrizione e della gittata cardiaca

Indicazione principale
ipertensione arteriosa

Effetti collaterali
rebound ipertensivo in caso di sospensione brusca del farmaco

Ricorda che la clonidina non riduce il flusso renale e non è quindi controindicata nei paz. con insufficienza renale

SULFASALAZINA (vedi nella ricerca), ULTERIORI PRECISAZIONI

Come agisce la sulfasalazina?
appena giunta nel colon la sulfalazina viene metabolizzata dai batteri in due costituenti sulfapiridina e 5-ASA
Il 5-ASA agisce come antinfiammatorio inibendo la produzione di prostaglandine e leucotrieni attraverso l'inibizione della ciclossigenasi (cosiddetta COX)

Indicazioni
malattie infiammatorie intestinali
artrite reumatoide, artrite giovanile

Effetti collaterali
disturbi gastrointestinali
rash cutanei
cefalea
soppressione del midollo osseo
riduce l'assorbimento di acido folico

ONDANSETRON

Antiemetico

Meccanismo d'azione
blocca i recettori 5-HT3, ma come?
i recettori 5-HT3 sono presenti nell'area trigger del mesencefalo che fa parte della via del riflesso del vomito, come anche nel tratto gastrointestinale
Quando i recettori 5-HT3 nel tratto gastrointestinale sono attivati dal rilascio di serotonina causato dalle cellule enterocromaffini danneggiate, un segnale viene inviato attraverso il nervo vago al mesencefalo, per stimolare il riflesso del vomito

Indicazioni
trattamento della nausea e vomito indotti da chemioterapia
nausea e vomito post-chirurgici

Effetti collaterali
cefalea

SUCRALFATO, ALCUNE PRECISAZIONE

E' risaputo che il sucralfato è un sale di alluminio che promuove la guarigione dell'ulcera duodenale

Pur essendo sconosciuto il meccanismo d'azione, si sa che il sucralfato aumenta la barriera mucosa sia stimolando la sintesi delle prostaglandine, sia agendo come una barriera e quindi proteggendo la mucosa lesa dal contenuto acido dello stomaco

Poichè il sucralfato richiede un ambiente acido per attivarsi, esso non deve essere assunto insieme ad antiacidi, H2bloccanti o inibitori della pompa protonica

URSODESOSSICOLICO, ACIDO

Meccanismo d'azione
riduce l'incidenza di calcoli di colesterolo attraverso tre meccanismi d'azione:
inibisce l'HMG-CoA reduttasi, riducendo quindi la sintesi di colesterolo
riduce il riassorbimento intestinale di colesterolo
inibisce la secrezione di colesterolo nella bile

Indicazioni
trattamento della cirrosi biliare primitiva
calcolosi colesterolica

Effetti collaterali
disturbi gastointestinali

OTELLO, SINDROME DI

è il delirio di infedeltà di un coniuge o del partner
Più frequente nei maschi, ma colpisce anche le femmine

E' caratterizzata da:
ricorrenti accuse di infedeltà e ricerca di prove
ripetuti interrogatori del partner
a volte stalking

La sindrome può comparire da sola o in corso di schizofrenia paranoide, alcolismo, dipendenza da cocaina
Come nel dramma di Shakespeare, Otello, la sindrome può essere pericolosa e condurre a divorzio, omicidio e suicidio

ACIDO FOLICO

Indicazioni
anemia, malattie epatiche, alcolismo, gravidanza, ileo

Dove si trova in natura
crusca, lievito, fagioli secchi, noci, frutta, verdure fresche, asparagi

Effetti collaterali
broncospasmo

NALOXONE

Uso
per contrastare la depressione cardio-respiratoria e cerebrale da narcotici

Vie di somministrazione e inizio dell'effetto
intramuscolo e sottocute: inizio dell'effetto: da 2 a 5 min.
endovena: inizio dell'effetto: da 1 a 2 min.

Effetti collaterali
deprivazione acuta dell'effetto dei narcotici con agitazione, spasmi muscolari, lacrimazione

22 gennaio 2011

DOLORE TORACICO (EMERGENZA MEDICA)

Cause cardiovascolari
sindrome coronarica acuta
angina instabile
angina stabile
infarto acuto del miocardio (emergenza!)
dissezione aortica (emergenza!)
pericardite
tamponamento cardiaco (emergenza!)
aritmie come fibrillazione atriale ed altre

Cause polmonari
embolia polmonare (emergenza!)
polmonite
emotorace
pneumotorace
pneumotorace iperteso (emergenza!)
pleurite

Cause digestive
malattia da reflusso gastroesofageo
ernia iatale
acalasia

Cause dovute alla parete toracica
costocondrite
fibromialgia
radicolopatia
herpes zoster
sindrome di Bornholm

Cause psicogene
attacco di panico
sindrome ansiosa

Altre cause
sindrome da iperventilazione
intossicazione da monossido di carbonio


Esami diagnostici
ecg
rx torace
TAC torace
scintigrafia polmonare ventilazione/perfusione

emocromo
elettroliti
CK-MB
troponina I
d-dimeri
amilasi per escludere una pancreatite

Attento!
E' proprio la profonda conoscenza dei vari quadri clinici che può far sospettare le emergenze senza dover attendere gli esami per far diagnosi!

21 gennaio 2011

INTERSESSUALE

E' una persona nata con genitali o caratteristiche sessuali secondarie nè esclusivamente maschili nè esclusivamente femminili o che combina caratteristiche di entrambi i sessi, maschile e femminile

20 gennaio 2011

ADDOME CONTRATTO ED EMERGENZE CHIRURGICHE

Appendicite acuta

Colangite ascendente

Infarto intestinale

Perforazione intestinale

Ulcera duodenale perforata

Ulcera gastrica perforata

EMBOLIA POLMONARE: QUANDO POTRESTI ESCLUDERLA

Età inferiore a 50 anni

Frequenza cardiaca inferiore a 100 bpm

Saturazione d'ossigeno Superiore o uguale a 90%

Assenza di tumefazione asimmetrica delle gambe

Assenza di anamnesi di tromboembolia venosa

Assenza di uso di ormoni (es. estrogeni, pillola anticoncezionale, testosterone) nell'anamnesi

TIAZIDICI, EFFETTI COLLATERALI

Prima di instaurare una terapia a lungo termine con diuretici tiazidici bisognerebbe valutare i pazienti per eventuali:
squilibri elettrolitici
alterazioni dei lipidi
gotta
diabete mellito
perchè tra gli effetti negativi di tali farmaci vi sono:
ipopotassiemia
ipercalcemia
iperlipidemia
iperuricemia
iperglicemia

ANTIBIOTICOTERAPIA EMPIRICA EFFICACE CONTRO CLAMIDIA, GONORREA, TRICHOMONAS, VAGINOSI BATTERICA

Ceftriaxone 125 mg im in un'unica dose
+
Metronidazolo 2 g. per os in dose singola
+
Azitromicina 1g per os in dose singola

TRASFUSIONE DI GLOBULI ROSSI (vedi BANCA DEL SANGUE)

PERICARDITE EMORRAGICA

Cause più frequenti

Invasione neoplastica del pericardio

Tubercolosi

Infezioni batteriche diverse

PERICARDITE FIBRINOSA O SIEROFIBRINOSA

Cause più comuni

Uremia

Infarto del miocardio

Febbre reumatica

INSUFFICIENZA DEL VENTRICOLO DESTRO

Come si manifesta

ipossia renale con conseguente ritenzione ed edema periferico

fegato e milza aumentati di volume e congesti

distensione delle vene del collo

DIFETTO DEL SETTO VENTRICOLARE, CONSEGUENZE

Ipertensione polmonare----> Insufficienza del ventricolo destro------>Cianosi tardiva

PERICARDITE SIEROSA, CAUSE FREQUENTI

Lupus eritematoso sistemico

Malattia reumatica

Infezioni virali

CARDIOMIOPATIA IPERTROFICA (vedi)

Ricorda che è causa frequente di morte dei giovani atleti

FEBBRE REUMATICA ACUTA (vedi MALATTIA REUMATICA)

Come si manifesta

Febbre

Malessere generale

Aumento della VES

Poliartrite migrante

Presenza di noduli sulle prominenze ossee

Eritema marginato (vedi)

KAWASAKI, MALATTIA DI

Definizione
Malattia acuta autolimitantesi dei bambini e dei ragazzi caratterizzata da vasculite necrotizzante acuta dei piccoli e medi vasi

MITRALICA, INSUFFICIENZA (vedi INSUFFICIENZA MITRALICA)

Cause

Malattia reumatica

Prolasso della mitrale

Endocardite infettiva

Danno dei muscoli papillari dovuto ad infarto del miocardio

ENDOCARDITE INFETTIVA, COMPLICANZE

Ulcerazione e perforazione delle cuspidi o

Rottura delle corde tendinee

Embolizzazione distale causante infarti settici

COARTAZIONE DELL'AORTA (vedi COARTAZIONE AORTICA)

Caratteristiche distintive

Ipertensione arteriosa limitata soltanto a livello delle estremità superiori ed ai vasi cerebrali

Erosioni costali

AORTICA, INSUFFICIENZA, CAUSE PRINCIPALI

Aneurisma non dissecante dell'aorta

Malattia reumatica

Aortite sifilitica

NODOSA, POLIARTERITE (vedi POLIARTERITE NODOSA)

E' un complesso infiammatorio necrotizzante delle piccole e medie arterie contraddistinto da distruzione della lamina elastica arteriosa media ed interna con risultante formazione di noduli aneurismatici

PROLASSO DELLA VALVOLA MITRALE (vedi PROLASSO DELLA MITRALE)

CARDIOMIOPATIA RESTRITTIVA

Causa più comune
amiloidosi

IPERTENSIONE MALIGNA, QUADRO CLINICO

Grave aumento della pressione arteriosa diastolica

Emorragie retiniche focali

Papilledema

Segni di ipertrofia ventricolare sinistra

Sintomi e segni di insufficienza ventricolare sinistra

INFARTO DEL MIOCARDIO, COMPLICANZE

aritmie

insufficienza della pompa

rottura del miocardio

rottura di un muscolo papillare

trombosi murale

aneurisma ventricolare

vedi anche INFARTO ACUTO DEL MIOCARDIO

ARTERITE DI TAKAYASU o SINDROME DELL'ARCO AORTICO o ARTERITE DELLE GIOVANI DONNE

Come si manifesta

mancanza di polsi carotidei, radiali o ulnari

febbre

sudorazione notturna

mialgia

artrite ed artralgia

vedi anche TAKAYASU, ARTERITE DI

ARTERITE TEMPORALE (vedi anche POLIMIALGIA REUMATICA)

Come si manifesta

cefalea

presenza di noduli palpabili lungo il decorso dell'arteria coinvolta

riduzione del visus

sintomi e segni della polimialgia reumatica

CARDIOMIOPATIA DILATATIVA

Le 3 cause principali:
alcolismo

deficit di tiamina (vit. B1)

pregressa miocardite

TITOLO ANTISTREPTOLISINICO (vedi ANTISTREPTOLISINICO, TITOLO)

COXACKIEVIRUS

Sono la causa più comune do insufficienza cardiaca biventricolare nel giovane senza anamnesi di malattia cardiaca

19 gennaio 2011

DIABETE MELLITO TIPO 2: SI SCOMPENSA?

I pazienti con diabete tipo 2 presentano una relativa insensibilità all'insulina e quindi sono a minor rischio di chetosi
Una malattia intercorrente o altri tipi di stress  per es. interventi chirurgici determineranno un rilascio di cortisolo e catecolamine causando catabolismo ed iperglicemia
Se il paz. non è in grado di alimentarsi, gli ipoglicemizzanti orali dovranno essere sospesi, e dovrai instaurare un trattamento con glucosio e insulina

TAC SPIRALE NELL'APPENDICITE

E' il test diagnostico radiografico più sensibile in caso si sospetti un'appendicite
In caso di appendicite esso evidenzia un'appendice allargata con presenza di grasso peri-appendicolare

EZETIMIBE

E' un farmaco che inibisce l'assorbimento intestinale di colesterolo e fitosteroli
Abitualmente l'ezetimibe abbassa il colesterolo LDL del 15-20% e determina un piccolo aumento dell'HDL ed una lieve riduzione dei trigliceridi
L'ezetimibe può essere usato in monoterapia nei pazienti intolleranti alle statine o può essere aggiunto alle statine nei pazienti che non rispondono completamente a queste
Gli effetti collaterali sono rari

18 gennaio 2011

SIMPATICOMICOMIMETICI, INTOSSICAZIONE, TRATTAMENTO

Quali sono
Amfetamine, efedrina
Cocaina
Beta agonisti
Inibitori della MAO
Venlafaxina
Vasopressori

Quadro clinico
sudorazione
tremore, convulsioni
agitazione, allucinazioni, psicosi
tachicardia
dolore toracico da ischemia miocardica

Trattamento
Idratazione
Benzodiazepine

PRALIDOSSIMA

E' un antidoto degli esteri organofosforici (es. malathion, parathion)

La sua funzione è quella di riattivare l'acetilcolinesterasi

Si somministra per infusione endovena continua per una dose totale massima di 8 g. nelle 24 h

Effetti collaterali
diplopia
vertigini
nausea
tachicardia
iperventilazione

COLINERGICI, INTOSSICAZIONE, SINTOMI, TRATTAMENTO

I più comuni
Organofosfati (malathion, parathion)

Quadro clinico
Lacrimazione, salivazione, incremento della diuresi
Disturbi gastrointestinali, diarrea
Emesi
Bradicardia
Broncorrea, broncospasmo

Trattamento
Protezione del personale che tratta il paziente
Decontaminazione
Atropina ev iniziando da 0,5 mg e raddoppiando la dose ogni 5 min. (per una dose totale massima di 2 mg) finchè non si risolvano i sibili respiratorii e la broncorrea
Pralidossima nei casi gravi 1-2 g ev nell'arco di 10 min.

ANTICOLINERGICI, INTOSSICAZIONE, SINTOMI

Anticolinergici più comuni
Atropina
Antistaminici
Antispastici
Antidepressivi triciclici
Amanita
Farmaci antiparkinsoniani

Manifestazioni cliniche
midriasi
arrossamento cutaneo
pelle secca
ipertensione
tachicardia
stato confusionale, agitazione, allucinazioni
ritenzione urinaria

DEMENZA, CAUSE IRREVERSIBILI

Malattia di Alzheimer
Demenza vascolare o multinfartuale
Malattia di Parkinson
Demenza con corpi di Lewy
Malattia di Huntington
Demenza frontotemporale (es. malattia di Pick)
Paralisi progressiva sopranucleare
Malattia di Creutzfeldt-Jakob

DEMENZA, CAUSE REVERSIBILI

Ipotiroidismo ed ipertiroidismo
Depressione
Deficit di vit. B12 o tiamina
Ipercalcemia
Encefalopatia uremica o epatica
Lesioni occupanti spazio (es. tumore cerebrale, ematoma subdurale)
Neurosifilide
HIV
Idrocefalo normoteso
Malattia di Wilson
Sleep apnea
Meningite cronica
Farmaci come anticolinergici, sedativi, antipsicotici, oppioidi

17 gennaio 2011

SINDROME DA DISTRESS RESPIRATORIO, FATTORI DI RISCHIO

Sepsi
Shock ipovolemico
Traumi
PolmonitiChetoacidosi diabetica
Aspirazione gastrica
Gravidanza
Eclampsia
Farmaci o tossine
Aspirina
Eroina
Paraquat
Contusione polmonare
Trasfusioni massive
Ustioni
Inalazione di fumo
Preannegamento
Pancreatite acuta
Coagulazione intravascolare disseminata
Traumi cranici
Embolia grassosa
Bypass cuore-polmoni
Sindrome da lisi tumorale
Malaria

DIFETTO DEL SETTO INTERATRIALE (UNA PRECISAZIONE)

E' una comunicazione tra i due atri di tipo malformativo congenito

Solitamente, un coagulo a partenza dal circolo venoso raggiunge il ventricolo destro e si porta nel polmone tramite le arterie polmonari determinando un'embolia polmonare
In caso di comunicazione interatriale un coagulo può dirigersi dall'atrio destro a quello sinistro e passare al ventricolo sinistro e poi alla circolazione arteriosa fino al cervello determinando un'embolia cerebrale e quindi un ictus

CEFALEA A TIPO SVEGLIA

E' una rara forma di emicrania

Il paziente, solitamente anziano, ogni notte (usualmente tra l'1 e le 3) si sveglia con un intenso dolore a tutta la testa, sordo e lancinante.
Il dolore dura circa 1 ora e può essere associato a nausea

La causa non è nota ma vi è evidenza che il disturbo è associato al sonno REM

Il trattamento di prima scelta è il litio, ma se questo non è tollerato o non è efficace possono essere utili l'indometacina, la flunarizina, la caffeina

ANTIPROTOZOARI

Protozoi di interesse medico
Plasmodio che causa la malaria
Entamoba histolytica che causa amebiasi, dissenteria amebica
Trichomonas vaginalis che causa infezioni vaginali


Anntiprotozoari
Antimalarici
Clorochina
Pirimetamina
Meflochina
Idrossiclorochina

Anti Entamoeba histolytica e Trichomonas vaginalis
Metronidazolo

Anti Pneumocystis carinii
Atovaquone

CAPSULITE ADESIVA O SPALLA CONGELATA

E' un particolare tipo di degenerazione dolorosa della spalla con grave limitazione dei movimenti di essa

Cause
solitamente infiammatoria per una borsite o una tendinite calcifica o una artrite reumatoide o come conseguenza di una mastectomia

Fattori di rischio
diabete mellito, ipotiroidismo

Quadro clinico
L'articolazione della spalla colpita è dolente spontaneamente e soprattutto alla palpazione con impedimento dei movimenti in diverse direzioni

Terapia
fisica e con iniezioni di steroidi; la chirurgia è riservata ai casi più avanzati e refrattari alla terapia medica

Prognosi
solitamente buona dopo alcuni mesi con progressiva guarigione, ma la sintomatologia dolorosa può persistere per anni

ACQUAFOBIA

E' un'anormale e persistente paura dell'acqua sia essa di un oceano o di un fiume o di un lago, ma anche di una vasca da bagno, rappresentando essa sempre una minaccia imminente. Addirittura la fobia è tale che l'individuo da essa affetto rinuncia persino a fare il bagno in una doccia o in una vasca

16 gennaio 2011

ACETILCoA O ACETIL COENZIMA A

E' un importante intermediario metabolico derivante da diverse vie metaboliche fondamentali, come glicolisi, ossidazione degli acidi grassi, metabolismo di alcuni aminoacidi, biosintesi dei lipidi

ALLOEROTISMO

E' il provare eccitazione sessuale nei confronti di una persona dello stesso sesso

ANEDONIA

E' la perdita della capacità di provare piacere in quelle esperienze che normalmente lo provocano
E' il disturbo centrale della depressione e della schizofrenia
Ne sono esempi la madre che non prova piacere nel giocare con il suo bimbo o un tifoso che non si entusiasma quando la propria squadra vince

ANGIOTENSINE

E' una famiglia di peptidi, più piccole delle proteine, che determinano costrizione dei vasi sanguigni

ACIDO PANTOTENICO O CALCIO PANTOTENATO (VITAMINA B5)

E' una vitamina idrosolubile ampiamente diffusa in natura ed essenziale per gli esseri umani
E' stata scoperta nel 1940
Ne sono ricchi:  funghi secchi, pollame, lievito di birra, patate dolci, yogurt
E' indispensabile all'organismo
Solitamente, proprio perchè molto diffusa non determina malattie da carenza, tranne che in caso di alcolismo, abuso di droghe, difetti di assorbimento intestinale
Stimola la peristalsi intestinale e viene utiizzato nell'ileo paralitico dell'intestino dopo un intervento chirurgico

DEPRESSIONE AGITATA

E' un disturbo depressivo maggiore con irrequietudine motoria ed eccitamento
Viene anche definito come melanconia agitata o mania mista

15 gennaio 2011

ACHILLODINIA

Dolore dovuto all'infiammazione del tendine di Achille o della sua borsa
Il tendine di Achille si trova nella parte postero-inferiore della gamba e collega il tricipite surale al calcagno nel tallone ed è un tendine che frequentemente va soggetto a lesioni soprattutto in corso di attività sportive

ACETILCOLINESTERASI

E' un enzima che idrolizza il neurotrasmettitore acetilcolina a livello dello spazio sinaptico tra 2 cellule nervose, permettendo all'impulso nervoso successivo di essere trasmesso
I pesticidi organofosfati e carbamati inibiscono l'acetilcolinesterasi determinando paralisi nervosa

LEUCEMIA IN FASE DI ACCELERAZIONE

Si riferisce alla leucemia mieloide in fase di progressione

Il numero di globuli bianchi immaturi nel midollo e nel sangue periferico è superiore a quello della fase cronica, ma non così elevato come quello della fase blastica

ADERENZA

E' un termine riferito ad esito di tessuto cicatriziale che si viene a creare in un'area (solitamente nell'addome) ove è stato eseguito un intervento chirurgico

POLINEURITE IDIOPATICA ACUTA (vedi SINDROME DI GUILLAIN-BARRE')

E' una sindrome caratterizzata da paralisi progressiva simmetrica e perdita dei riflessi, che solitamente coinvolge per primi gli arti inferiori, e che in molti casi si risolve con quasi completa o completa guarigione

E' causata da una risposta immune dell'organismo che risulta in distruzione della guaina mielinica che ricopre i nervi periferici

La sindrome a volte fa seguito ad eventi scatenanti quali vaccinazioni, antinfluenzali, antipolio, antitetaniche o infezioni batteriche, soprattutto Campilobacter jejuni ed infezioni virali

Per un ulteriore approfondimento vedi alla voce SINDROME DI GUILLAIN-BARRE'

GUILLAIN-BARRE' (VEDI SINDROME DI GUILLAIN-BARRE')

AROMATASI

E' un enzima coinvolto nella produzione di estrogeni che agisce catalizzando la conversione del testosterone in estradiolo.

E' localizzato nelle ghiandole surrenali, nelle ovaie, nella placenta, nei testicoli, nel tessuto adiposo e nel cervello.

Alcuni tumori della mammella vengono stimolati nella crescita dagli estrogeni.
Si è così messo a punto un farmaco, il letrozolo (Femara) che inibisce l'aromatasi e quindi riduce il livello di estradiolo inibendo quindi anche la crescita di tali tumori

14 gennaio 2011

COAGULANTI

Vitamina K
serve per contrastare un PT prolungato in caso di malassorbimento, terapia con anticoagulanti orali, antibiotici, malattie critiche come cirrosi epatica

Protamina solfato
antidoto dell'eparina

Acido tranexamico
sanguinamenti da prostatectomia, estrazioni dentarie, trombolitici

Fattore VII attivato
sanguinamenti da traumi maggiori o emofilia

ANTICONVULSIVANTI

Benzodiazepine

Fenitoina

Carbamazepina

Magnesio solfato

SEDATIVI, EFFETTI COLLATERALI

Ipotensione
diazepam, clorpromazina, aloperidolo, clonidina

Depressione respiratoria
diazepam, clorpromazinaaloperidolo

Aritmie
clorpromazina, aloperidolo

Disturbi extrapiramidali
clorpromazina, aloperidolo

Secchezza delle fauci
clonidina

DIURETICI, SEMPLICE CLASSIFICAZIONE

Diuretici dell'ansa
furosemide, torasemide, bumetanide

Diuretici osmotici
mannitolo

Tiazidi
idroclorotiazide, metolazone

Diuretici risparmiatori di potassio
amiloride, spironolattone

SUCRALFATO

Che cos'è
è un sale basico di alluminio, probabilmente non assorbito dal tratto gastrointestinale

Come agisce
esercitando un effetto citoprotettivo sulla mucosa gastrica, formando cioè una barriera sia sulla mucosa normale che su quella ulcerata e provvedendo a contrastare l'ingresso di acido, bile, pepsina, ma anche irritanti quali aspirina ed alcool
inibisce inoltre direttamente l'attività della pepsina ed assorbe i sali biliari
presenta una leggera attività antiacida

Quando si usa
ulcera peptica
gastrite
duodenite
esofagite da reflusso
profilassi dell'ulcera da stress

Qual'è il dosaggio
1 grammo per os 4 volte al di

Quali sono gli effetti collaterali
riduce la biodisponibilità di alcuni farmaci assunti per os quali ad es. digossina, fenitoina, antibiotici
cautela nell'insufficienza renale per il rischio potenziale di un aumentato assorbimento di alluminio

OMEPRAZOLO

Ricorda che può ritardare l'eliminazione di:
diazepam
fenitoina
warfarin

DROTRECOGIN ALFA (ATTIVATO)

è una forma ricombinante della proteina C con proprietà antinfiammatorie, anticoagulanti e fibrinolitiche

Presenta azione benefica sulla sepsi grave dell'adulto in pericolo di vita

L'effetto collaterale più importanti è il sanguinamento per cui grande cautela si deve esercitare nei paz. ad alto rischio di sanguinamento quali quelli con anamnesi recente di interventi chirurgici, traumi gravi, traumi cranici, ulcera peptica

STIMOLANTI RESPIRATORI

Naloxone
antagonista degli oppiacei a breve durata d'azione

Flumazenil
antagonista delle benzodiazepine a breve durata d'azione

Doxapram
stimolante respiratorio con azione sul sistema nervoso centrale

AMENORREA SECONDARIA, POSSIBILI CAUSE

Gravidanza

Anoressia

Stress

Contraccettivo orale

GESTAZIONE, PERIODO NORMALE

280 gg. = 40 settimane

MALATTIA PELVICA INFIAMMATORIA, POSSIBILI COMPLICANZE

Infertilità

Ascessi

Dolore pelvico cronico

Gravidanza ectopica

Peritonite

Ostruzione intestinale

Endocardite

Sepsi

Artrite

Meningite

SHOCK POST-PARTUM, CAUSE PRINCIPALI

Emorragia

Eclampsia

Embolia polmonare

Complicanze dell'anestesia regionale

Infarto del miocardio

Shock settico

Shock neurogeno

POST-PARTUM, EMORRAGIA, CAUSE PRINCIPALE

Placenta ritenuta

Atonia uterina

Gravidanza traumatica, episiotomia

Disturbi della coagulazione, coagulazione intravascolare disseminata

13 gennaio 2011

PESO SPECIFICO URINARIO

E' determinato dalla concentrazione degli ioni contenuti nelle urine rispetto all'acua

Valori normali: tra 1010 e 1030

Aumentato
disidratazione
glicosuria
scompenso cardiaco (per riduzione del flusso al rene)
shock
sindrome da inappropriata secrezione dell'ormone antidiuretico

Ridotto
eccessivo introito di liquidi
diabete insipido centrale o nefrogenico
insufficienza renale
pielonefrite

RISONANZA MAGNETICA, ESEMPI DI UTILIZZO

Risonanza magnetica dell'addome e del bacino
valuta gli organi all'interno dell'addome e della pelvi (in particolare fegato, pancreas, reni, ghiandole surrenali, organi pelvici maschili e femminili
è utile per la stadiazione dei tumori che coinvolgono le strutture retroperitoneali quali i linfonodi e per evidenziare metastasi peritoneali

Risonanza magnetica cerebrale
in caso di evento neurologico acuto come il trauma cranico o l'ictus o l'emorragia subaracnoidea è meglio usare la TAC
La risonanza magnetica invece è utile in caso si ssospetti occlusione venosa neoplasia, demielinizzazioneascessi cerebrali o cerebellari, malattie neurodegenerative, cisti, idrocefalo, difetti dello sviluppo o patologie congenite

Risonanza magnetica della colonna vertebrale
può dimostrare
lesioni del midollo spinale
cause di compressione del midollo
erie del disco
stenosi spinali

Risonanza magnetica in angiologia
valuta arterie principali del corpo, specie carotidi, circolo vertebro-basilare ed intracranico

RISONANZA MAGNETICA, VANTAGGI E SVANTAGGI RISPETTO ALLA TAC

Vantaggi rispetto alla TAC
immagini di qualità eccellente
non necessari mezzi di contrasto
non emette radiazioni
non si verificano artefatti dovuti al tessuto osseo come avviene nella TAC
i vasi sanguigni appaiono più scuri e quindi possono essere evidenziati facilmente
può valutare un infarto cerebrale entro alcune ore dall'evento
diagnostica molte patologie cerebrali e del midollo spinale

Svantaggi rispetto alla TAC
è più costosa
è meno efficace nello studio delle patologie toraciche
il magnete della macchina può spostare oggetti di metallo presenti nel corpo e quindi la procedura è controindicata nei paz con pacemaker, clips di aneurismi intracranici, protesi dell'orecchio interno, frammenti di metallo negli occhi, o da ferite da arma da fuoco nel cranio

EDEMA PERIFERICO, DIAGNOSI DIFFERENZIALE

Disfunzione ischemica sistolica (coesiste angina dispnea, ortopnea, dispnea parossistica notturna, all'ECG onde Q, fibrillazione atriale, deviazione dell'asse a sinistra))

Disfunzione diastolica (anamnesi di ipertensione, dispnea, edema bilaterale, elevata pressione venosa giugulare,  ECG mostra deviazione dell'asse a sinistra, blocco di branca, Rx torace mostra cardiomegalia o edema polmonare)

Cuore polmonare (anamnesi di broncopneumopatia cronica ostruttiva, embolia polmonare, sleep apnea, l'ecocardio mostra pressione polmonare elevata)

Trombosi venosa profonda (localizzato solitamente agli arti inferiori, unilaterale)

Insufficienza venosa cronica (localizzato agli arti inferiori)

Sindrome nefrosica (generalizzato, albumina plasmatica ridotta, , proteinuria marcata)

Cirrosi epatica (solitamente ascite, splenomegalia, ittero, ridotta albumina nel sangue)

Versamento pericardico (coesiste dispnea, toni cardiaci affievoliti, pressione venosa giugulare aumentata)

Pericardite costrittiva (coesiste ascite, epatomegalia, calcificazione pericardica all'Rx)

Cardiomiopatia restrittiva (anamnesi di amiloidosi o emocromatosi, a volte basso voltaggio all'ECG)

Insufficienza tricuspidalica (anamnesi di vizio valvolare, soffio cardiaco olosistolico a livello del bordo sternale inferiore sinistro)

Sleep apnoea (pause respiratorie durante il sonno, sonnolenza durante il giorno, obesità)

Ostruzione dell'efflusso venoso epatico da
sindrome di Budd-Chiari
trombosi della vena porta
malattia veno-occlusiva epatica
(dolore al quadrante addominale superiore destro, trombofilia, sindromi mieloproliferative, ittero, azcite)

Insufficienza renale (anamnesi di ridotta quantità di urine, edema bilaterale, ematuria, creatinina aumentata, azotemia aumentata, proteinuria, presenza di globuli rossi e cilindri ialini nelle urine)

Enteropatia proteino-disperdente (diarrea graveipoproteinemia, edema diffuso anche periorbitale)

Angioedema (può essere diffuso nell'anafilassi ma è localizzato solitamente al volto, vi può essere anamnesi di terapia con ace-inibitori)

Sepsi  (presenza di febbre e infezione, segni di tossicità sistemica, conta dei gl. bianchi elevata)

Sindrome compartimentale (edema unilaterale, evidenza di frattura o versamento ematico alla TAC)

Linfedema primitivo o secondario

Grave malnutrizione (anamnesi di ridotto introito alimentare, ipoproteinemia)

Gravidanza (secondo trimestre, dovuto ad aumento dei liquidi corporei e compressione meccanica da parte dell'utero gravido sulla vena cava inferiore)

Mixedema (pelle secca, aumento di peso, diradamento dei capelli, edema pretibiale che non lascia fovea, edema del dorso delle mani, TSH elevato)

Edema indotto da farmaci (di solito calcioantagonisti, ma anche FANS e betabloccanti, scompare con l'interruzione del farmaco)

Rottura di cisti di Baker (unilaterale localizzao alla gamba, può essere confuso con trombosi venosa profonda, agli ultrasuoni regione ipoecogena a livello superficiale dei mm. della gamba)

FIBRINOLISI (FISIOPATOLOGIA)

Durante l'emostasi la trombina stimola la formazione di fibrina dal fibrinogeno

La fibrina, a sua volta, insieme al fattore stabilizzante la fibrina, forma un coagulo di fibrina stabile a livello del sito che ha subito un'aggressione

Appena la fibrina stessa non è più necessaria viene dissolta dagli agenti fibrinolitici, quali la plasmina con risultante formazione di prodotti di degradazione della fibrina

Quando il sistema della fibrinolisi diviene iperattivo, qualsiasi coagulo di fibrina viene immediatamente dissolto appena si forma, e ne risulta quindi un disturbo

QUESTA SITUAZIONE SI VERIFICA IN CASO DI FIBRINOLISI PRIMITIVA ed è causata da:
CANCRO DELLA PROSTATA
SHOCK
SOMMINISTRAZIONE DI TROMBOLITICI quale l'UROKINASI

GLICEMIA DOPO 2 ORE DAL PASTO (VALORI NORMALI)

solitamente al di sotto di 120 ma anche fino a 140 mg/dL

Nei pazienti normali, dopo un pasto, la glicemia presenta un picco entro 1 ora per ritornare a valori normali, cioè preprandiali, entro 2 o 3 ore; queste variazioni sono sotto controllo dell'insulina, in risposta all'introito del cibo

Nei pazienti con diabete di tipo 2 la risposta all'insulina è ridotta o assente

Ricorda che la glicemia a digiuno, comunque, è il miglior predittore del controllo glicemico

GLOBULI ROSSI DIMINUITI, CAUSE

Malattia di Addison

Abuso di alcolici

Anemie

Soppressione del midollo osseo

Infezioni croniche

Insufficienza renale cronica

Emodiluizione

Emorragia

Morbo di Hodgkin

Ipotiroidismo

Leucemie

Mieloma multiplo

Mielodisplsia

Febbre reumatica

Endocardite batterica subacuta

Lupus eritematoso sistemico

Deficit di vit. B6, B12, folati

GRASSI, ASSORBIMENTO DEI

Richiede:

secrezione di bile dal fegato

escrezione di bile dalla colecisti

presenza di enzimi pancreatici

intestino normale

ERITROPOIETINA RIDOTTA, CAUSE

AIDS

Anemia delle malattie croniche

Malattie renali (stadio terminale)

Policitemia vera

Artrite reumatoide

ENDOMETRIO, BIOPSIA, PUO' SERVIRE A DIAGNOSTICARE

Endometrio atrofico

Iperplasia atipica complessa

Cr. dell'endometrio

Iperplasia semplice

Fibromi uterini

Polipi uterini

MONOCITOSI, CAUSE

Brucelloosi

Malattie infiammatorie croniche

Colite ulcerosa cronica

Morbo di Hodgkin

Sindromi mieloproliferative

Endocardite batterica subacuta

Sifilide

Tubercolosi

Infezioni virali

LINFOCITOSI, CAUSE

Malattia di Addison

Leucemia linfatica cronica

Morbo di Crohn

Citomegalovirus

Ipersensibilità da farmaci

Mononucleosi infettiva

Pertosse

Malattia da siero

Tireotossicosi

Toxoplasmosi

Tifo

Colite ulcerosa

Malattie virali (es. rosolia, epatite, varicella)

VES, AUMENTATA, RIDOTTA

Aumentata
anemia
malattia di Crohn
anemia emolitica
infezioni
processi infiammatori
neoplasie
infarto del miocardio
osteomielite
polimialgia reumatica!
artrite reumatoide
lupus eritematoso sistemico
arterite temporale
danno tessutale

Ridotta
scompenso cardiaco
deficit del fattore V
poichilocitosi
policitemia vera!
anemia a cellule falciformi

ELETTROMIOGRAFIA, CHE COSA PUO' DIAGNOSTICARE

Sclerosi laterale amiotrofica

Paralisi di Bell

Sindrome del tunnel carpale

Dermatomiosite

Neuropatia diabetica periferica

Sindrome di Lambert- Eaton

Malattia di Guillain- Barrè

Malattia del motoneurone

Distrofia muscolare

Miastenia grave

Miopatia

Miosite

Neuropatia periferica

Poliomielite

Polimiosite

Radiculopatia

ELETTROCARDIOGRAMMA, CHE COSA PUO' DIAGNOSTICARE (vedi anche alla voce ECG)

Arresto cardiaco

Infarto del miocardio

Ischemia del miocardio

Blocchi di branca

Disturbi di conduzione

Aritmie

Disturbi elettrolitici

Pericardite

Ipertrofia ventricolare

ELETTROENCEFALOGRAMMA, CHE COSA PUO' DIAGNOSTICARE

Morte cerebrale

Infarto cerebrale

Encefalite

Aumentata pressione intracranica

Ascesso intracranico

Emorragia intracranica

Tumore intracranico

Meningite

Malattie che determinano convulsioni

FIBRINOGENO RIDOTTO, CAUSE

Deficit congenito

Coagulazione intravascolare disseminata

Fibrinolisi

Malattie epatiche

ECOGRAFIA DELL'ADDOME, POSSIBILI PATOLOGIE DIAGNOSTICABILI

Aneurisma dell'aorta

Ascite

Colecistite
Colelitiasi
Colecisti, polipi, carcinoma,
Dilatazione dei dotti biliari

Malattie epatocellulari
Cirrosi epatica
Ascesso epatico
Fegato, lesioni occupanti spazio
Cisti epatiche
Metastasi epatiche

Pancreatite
Pseudocisti del pancreas
Cr. del pancreas

Rene, calcoli
Rene, cisti
Rene, cr.
Idronefrosi

Feocromocitoma

Splenomegalia
Rottura della milza

12 gennaio 2011

EMOSPERMIA

E' la presenza di sangue nel liquido seminale
Perlopiù quasi sempre benigna

Cause
Molti casi sono idiopatici
La biopsia prostatica causa più frequentemente emospermia
Iperplasia prostatica benigna
Infezioni (es. Neisseria gonorreae, Clamidia, tricomoniasi)
Disturbi delle vescichette seminali
Cancro della prostata nei paz. anziani

Esami
Analisi delle urine per svelare ev.li infezioni
Culture uretrali per evidenziare ev.li malattie sessualmente trasmesse
PSA in caso si sospetti cr. prostatico

Trattamento
è quello delle cause sottostanti
rassicura il paz. sul fatto che trattasi quasi mai di un segno di cancro e che non è compromessa la funzione sessuale

11 gennaio 2011

PH URINARIO NORMALE

tra 5 e 8

LIBIDO RIDOTTA, MALATTIE CHE CAUSANO

Ipogonadismo

Ipertiroidismo

Malattia di Addison

Sindrome di Cushing

TAC IN UROLOGIA, PRINCIPALI INDICAZIONI

Valutazione delle masse renali

Valutazione dei traumi renali

Nefrolitiasi

ARTERIE PENIENE, CAUSE DI MALATTIA

Età

Arteriosclerosi

Diabete mellito

CREATININA CLEARANCE, VALORI NORMALI

90-110 mL/min.

MEZZI DI CONTRASTO E.V., PRINCIPALI RISCHI

Reazioni allergiche

Tossicità renale

Reazione tessutale locale in caso di stravaso extravenoso al momento dell'iniezione

9 gennaio 2011

CORNELIA DE LANGE, SINDROME DI

Sindrome malformativa caratterizzata da:

basso peso alla nascita (inferiore a 2,500 Kg.),

scarsa crescita post-natale in peso ed altezza

microcefalia

eccessiva peluria sul corpo (avambraccia e regione lombare in particolare)

mani e piedi piccoli o gravi alterazioni malformative a carico delle mani

sopracciglia sottili, arcuate e unite frequentemente sulla linea mediana

ciglia lunghe

naso piccolo con narici all'insù

ritardo psicomotorio

duplicazione/parziale trisomia del cromosoma 3

SPONDILITE ANCHILOSANTE (IN BREVE)

Artrite infiammatoria delle articolazioni sacroiliache e della colonna vertebrale che conduce ad anchilosi e colonna vertebrale a canna di bambù

Associata aHLA-B27 nel 90% dei casi

Più frequente (rapporto di 4:1) negli uomini rispetto alle donne

Presenza di:
cardiomegalia
segni di insufficienza aortica (non frequenti)
fibrosi polmonare
difficoltà respiratoria
sindrome da cauda equina nei casi di lunga durata

NODULI VASCULITICI SULLE DITA

Sono suggeriti da linee scure sul letto ungueale che rappresentano AREE DI INFARTO FOCALE DA VASCULITE

Quali sono le cause:
Lupus eritematoso sistemico
sono confermati da segni della malattia:
rigonfiamento delle interfalangee distali
rash malare
emoglobina ridotta
VES aumentata
anticorpi antinucleo presenti

Endocardite batterica subacuta (Noduli di Osler)
sono confermati da:
febbricola
malessere generale
perdita di peso
soffio cardiaco
emoculture ripetute positive per Streptococcus viridans
ecocardiografia transesofagea che evidenzia vegetazioni endocardiache

8 gennaio 2011

ENCEFALITE VIRALE, POSSIBILI PATOGENI

Herpes simplex

Arborvirus

Enterovirus

Virus dell'immunodeficienza

Virus di Epstein-Barr

Citomegalovirus

Virus varicella-zoster

West Nile virus

Virus della rabbia

Virus dell'influenza

URINARIE, INFEZIONI DELLE VIE, ASSOCIATE A CATETERE, TERAPIA EMPIRICA

Quadro clinico in breve
Il paz. può presentare:
febbricola
brividi
ematuria
piuria
leucocitosi

Trattamento empirico
Fluorchinoloni
o
Cefalosporine di 3^ generazione
o
Ampicillina
+
Aminoglucosidi

7 gennaio 2011

EPATICHE, MASSE, DIAGNOSI DIFFERENZIALE

Carcinoma epatocellulare

Cancro metastatico

Emangioma

Adenoma

Cisti (congenite, da echinococco, associate a rene policistico

Ascesso piogenico

Ascesso amebico

Iperplasia nodulare focale

RENE, SOSPETTO DI NEOPLASIA O METASTASI, DIAGNOSI DIFFERENZIALE

In caso di sospetto bisogna escludere:

Cisti (semplice, acquisita), rene policistico

Carcinoma a cellule renali

Metastasi da: polmone, mammella, stomaco, rene controlaterale

Ascesso renale

Carcinoma a cellule transizionali della pelvi renale

Neoplasia surrenalica

Oncocitoma

Angiomiolipoma

Linfoma

Nefrolitiasi

Infarto renale

5 gennaio 2011

RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE AL DI FUORI DELL'OSPEDALE, EQUIPAGGIAMENTO

Strumentario
Defibrillatore con elettrodi e rasoi
Cannule orofaringee di varie dimensioni
AMBU con maschera
Bombola di O2
Aspiratore
O2 in bombola
Cannule per uso endovenoso
Siringhe, aghi, deflussori
Guanti
Forbici
Cerotti

Farmaci
adrenalina 1 mg ev
atropina 3 mg ev solo una volta in caso di bradicardia, asistolia, attività elettrica senza polso
amiodarone 300 mg ev in caso di fibrillazione ventricolare resistente alla defibrillazione
naloxone nel sospetto di arresto respiratorio da overdose di oppiacei
sol. fisiologica per mantenere la vena e veicolare i farmaci

i farmaci devono essere somministrati per via ev in una grossa vena della fossa antecubitale

4 gennaio 2011

CRISTALLOIDI, INFUSIONI DI

Uso
provvedono a rimpiazzare le richieste quotidiane di acqua ed elettroliti; nei pazienti critici vanno somministrati in modo continuo anche per veicolare i farmaci
Il loro uso, in aggiunta ai sostituti del plasma che spesso sono veicolati da soluzioni saline, è utile solo in caso si si voglia rimpiazzare l'eccesso di perdite di sodio

Svantaggi
rispetto ai colloidi presentano lo svantaggio di avere una breve durata nel plasma, soprattutto in caso di aumentata permeabilità dei capillari


Quali sono i cristalloidi
Soluzione fisiologica
allo 0,9% ed allo 0,45%
la quantità di sodio contenuta nella fisiologica allo 0,9% equivale a quella dei liquidi extracellulari (154 millimoli per litro di ioni sodio e 154 millimoli per litro di ioni cloro)
la richiesta giornaliera di sodio è normalmente di 70-80 millimoli di sodio a meno che non vi sia un eccesso di perdite con il sudore o dal tratto inyestinale

Ringer lattato
utile in caso di uso di larghe dosi di liquidi per evitare l'acidosi ipercloremica che presenta effetti avversi sulla coagulazione e sulla funzionalità renale

Glucosio
al 5%, 10%, 33%, 50%
la richiesta giornaliera della glucosata al 5% è di circa 2 lt
la glucosata al 5% non contiene elettroliti per cui essa supporta acua libera e zucchero nella quantità di 50 grammi per litro
d'altronde nell'organismo le perdite di acqua in eccesso di elettroliti non sono comuni a meno che non vi sia sudorazione profusa, febbre, ipertiroidismo, diabete insipido o ipercalcemia
utile a concentrazioni più elevate per prevenire l'ipoglicemia

Sodio bicarbonato
utile per la correzione dell'acidosi metabolica, per alcalinizzare le urine e per alcalinizzare il sangue  nell'intossicazione da salicilati e triciclici

Potassio cloruro
utile per supplementare una carenza di potassio, diluito ed infuso lentamente perchè l'infusione rapida può causare aritmie fatali

3 gennaio 2011

PROTEZIONE RENALE, FARMACI USATI NELLA

N-acetilcisteina
associata all'idratazione sarebbe efficace nel prevenire la nefropatia da mezzo di contrasto

Dopamina ed agonisti della dopamina
a dosi superiori (e non inferiori) a 3 mg/Kg/min. , aumentando la contrattilità cardiaca e la vasocostrizione, aumenterebbero il flusso urinario, tramite natriuresi e diuresi.

ARRESTO CARDIACO, FARMACI NELL'

Ricorda che i farmaci vanno somministrati in vena possibilmente di grosso calibro, altrimenti la vasocostrizione e lo scarso flusso determinano un ritardo all'arrivo nella circolazione centrale

Adrenalina
con il suo effetto alfa stimolante che prevale nell'arresto, aiuta a mantenere una certa pressione diastolica e quindi a mantenere una perfusione coronarica e cerebrale
Dose: 1 mg ogni 3-5 min. durante il massaggio cardiaco

Vasopressina
usata nell'arresto cardiaco asistolico al di fuori dell'ospedale
Dose: 40 unità, ripetibile entro 3 min. se la prima dose risulta inefficace

Atropina
per trattare l'asistolia o la bradicardia
Dose: 3 mg

Calcio cloruro
usato nell'attività elettrica senza polso in caso di iperpotassiemia, ipocalcemia, uso di calcioantagonisti
Dose: 10 ml di una soluzione al 10%
Svantaggi principali: riduce la perfusione del cervello ischemico e promuove l'accumulo di calcio intracellulare durante la morte cellulare

Bicarbonato di sodio
usato solo se l'arresto si prolunga per correggere un pH potenzialmente fatale
Dose: 50 ml di una soluzione all'8,4%
Svantaggi: aumento dell'acidosi intracellulare e respiratoria a meno che non si aumenti la ventilazione e non si correggano le cause dell'acidosi metabolica

CARDIOVASCOLARI, FARMACI

INOTROPI
Adrenalina
Noradrenalina
Dobutamina
Dopamina
Milrinone
Digossina

VASOPRESSORI
Noradrenalina
Adrenalina
Dopamina
Vasopressina
Terlipressina

VASODILATATORI
Nitrati
Nitroprussiato
Idralazina
ACE inibitori
Nifedipina
Epoprostenolo
Alprostadil
Sildenafil
Ossido nitrico

ANTIANGINOSI
Trinitrina
Isosorbide dinitrato
Propranololo

ANTIAGGREGANTI
Clopidogrel
Aspirina

ANTIARITMICI
Adenosina
Amiodarone
Betabloccanti
Propafenone
Digossina
Lidocaina
Magnesio solfato
Verapamil
Atropina