RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI
21 gennaio 2018
Classi di farmaci antidiabetici attualmente disponibili
metformina
insuline
sulfaniluree
tiazolidinedioni
inibitori della dipeptidil peptidasi 4 (iDPP-4)
inibitori del cotrasportatore sodio/glucosio di tipo 2 (iSGLT-2)
agonisti del recettore del glucagon-like peptide 1 (aGLP-1)
meglitinidi
inibitori dell’alfa-glucosidasi
insuline
sulfaniluree
tiazolidinedioni
inibitori della dipeptidil peptidasi 4 (iDPP-4)
inibitori del cotrasportatore sodio/glucosio di tipo 2 (iSGLT-2)
agonisti del recettore del glucagon-like peptide 1 (aGLP-1)
meglitinidi
inibitori dell’alfa-glucosidasi
Flavossato (GENURIN)
Flavossato è un anticolinergico con effetti antimuscarinici.
La sua proprietà rilassante muscolare può essere dovuta ad un'azione diretta sulla muscolatura liscia piuttosto che alla contrapposizione verso i recettori muscarinici.
Usi clinici
Flavoxate è usato per trattare gli spasmi della vescica urinaria.
In Italia é disponibile sotto la denominazione commerciale di Genurin (Recordati, Italia)
Indicazioni
La sua proprietà rilassante muscolare può essere dovuta ad un'azione diretta sulla muscolatura liscia piuttosto che alla contrapposizione verso i recettori muscarinici.
Usi clinici
Flavoxate è usato per trattare gli spasmi della vescica urinaria.
In Italia é disponibile sotto la denominazione commerciale di Genurin (Recordati, Italia)
Indicazioni
Il flavossato è indicato per il trattamento sintomatico della cistite interstiziale, della disuria, urgenza, nicturia, dolore sovrapubico, frequenza e incontinenza come può verificarsi in caso di cistite, prostatite, uretrite, uretrocistite/uretrotrigonite.
Effetti collaterali
Flavoxate è generalmente ben tollerato, ma può potenzialmente causare vomito, fastidi gastrici, secchezza della bocca o gola, visione offuscata, dolore oculare, ed aumento della sensibilità degli occhi alla luce.
Controindicazioni
Flavossato è controindicato nei pazienti che presentano una qualsiasi delle seguenti condizioni ostruttive: ostruzione pilorica o duodenale, lesioni intestinali ostruttive o ileo, acalasia, emorragie gastrointestinali e uropatie ostruttive del basso tratto urinario.
Effetti collaterali
Flavoxate è generalmente ben tollerato, ma può potenzialmente causare vomito, fastidi gastrici, secchezza della bocca o gola, visione offuscata, dolore oculare, ed aumento della sensibilità degli occhi alla luce.
Controindicazioni
Flavossato è controindicato nei pazienti che presentano una qualsiasi delle seguenti condizioni ostruttive: ostruzione pilorica o duodenale, lesioni intestinali ostruttive o ileo, acalasia, emorragie gastrointestinali e uropatie ostruttive del basso tratto urinario.
SOLIFENACINA (Vesiker)
Nome commerciale
Vesiker cpr 5 e 10 mg.
Meccanismo d'azione
antagonista competitivo dei recettori colinergici, inibisce i recettori muscarinici M3 vescicali e quindi riduce la contrattilitá del detrusore e ne favorisce il rilassamento.
Indicazioni
trattamento sintomatico dell'incontinenza urinaria da urgenza e della frequenza urinaria
Controindicazioni
ritenzione urinaria
glaucoma ad angolo stretto
Vesiker cpr 5 e 10 mg.
Meccanismo d'azione
antagonista competitivo dei recettori colinergici, inibisce i recettori muscarinici M3 vescicali e quindi riduce la contrattilitá del detrusore e ne favorisce il rilassamento.
Indicazioni
trattamento sintomatico dell'incontinenza urinaria da urgenza e della frequenza urinaria
Controindicazioni
ritenzione urinaria
glaucoma ad angolo stretto
miastenia gravis
insufficienza renale avanzata
insufficienza renale avanzata
20 gennaio 2018
La tosse
È un meccanismo di difesa utile per liberare le vie aeree dalle eccessive secrezioni o dal materiale estraneo.
Non va soppressa in modo indiscriminato ma va sedata quando é persistente fastidiosa ed inutile.
Escludere cause gravi quali pneumotorace, asma bronchiale, scompenso cardiaco, bronchiectasie
Evitare i betabloccanti
Le affezioni respiratorie virali ne sono la causa piú frequente
Consigli generali in caso di affezioni virali
Umidificare l’ambiente, evitare il fumo, assumere bevande calde latte o the ev.te con aggiunta di miele.
Farmaci per la tosse
-Tosse non produttiva
cloperastina (Seki)
destrometorfano (Bronchenolo, Bisolvon tosse)
diidrocodeina (Paracodina)
levodropropizina (Levotuss) dotata di azione prevalentemente periferica
-Tosse produttiva
bromexina (Bisolvon) che presenta importante azione secretolitica
ambroxol (Mucosolvan)
acetilcisteina (Fluimucil) consigliato da alcuni autori solo nell’avvelenamento da paracetamolo
Non va soppressa in modo indiscriminato ma va sedata quando é persistente fastidiosa ed inutile.
Escludere cause gravi quali pneumotorace, asma bronchiale, scompenso cardiaco, bronchiectasie
Evitare i betabloccanti
Le affezioni respiratorie virali ne sono la causa piú frequente
Consigli generali in caso di affezioni virali
Umidificare l’ambiente, evitare il fumo, assumere bevande calde latte o the ev.te con aggiunta di miele.
Farmaci per la tosse
-Tosse non produttiva
cloperastina (Seki)
destrometorfano (Bronchenolo, Bisolvon tosse)
diidrocodeina (Paracodina)
levodropropizina (Levotuss) dotata di azione prevalentemente periferica
-Tosse produttiva
bromexina (Bisolvon) che presenta importante azione secretolitica
ambroxol (Mucosolvan)
acetilcisteina (Fluimucil) consigliato da alcuni autori solo nell’avvelenamento da paracetamolo
12 gennaio 2018
Prostatite, , sintomi, segni, anamnesi
1) Sintomi del basso tratto urinario:
-dolore sovrapubico e/o perineale
-dolore scrotale o ai testicoli (spesso irradiato al pene)
2) Febbre con brividi in caso di infezione grave concomitante
3) Emospermia
4) Disturbi sessuali
5) Eventuale anamnesi di prostatismo:
-difficoltà ad iniziare la minzione
-riduzione ella forza e della quantità del getto
-sgocciolamento postminzionale
-dolore sovrapubico e/o perineale
-dolore scrotale o ai testicoli (spesso irradiato al pene)
2) Febbre con brividi in caso di infezione grave concomitante
3) Emospermia
4) Disturbi sessuali
5) Eventuale anamnesi di prostatismo:
-difficoltà ad iniziare la minzione
-riduzione ella forza e della quantità del getto
-sgocciolamento postminzionale
10 gennaio 2018
Acidosi,eziologia
Ipossia tissutale, per esempio, shock cardiogeno, settico, o emorragico; convulsioni; avvelenamento da monossido di carbonio o da cianuro
Insufficienza epatica o renale
Ischemia intestinale
Diabete, soprattutto con uso di metformina
Chetoacidosi
Infezioni
Leucemia o linfoma
Farmaci: metanolo, etanolo, isoniazide, salicilati
AIDS
Idiopatica
Insufficienza epatica o renale
Ischemia intestinale
Diabete, soprattutto con uso di metformina
Chetoacidosi
Infezioni
Leucemia o linfoma
Farmaci: metanolo, etanolo, isoniazide, salicilati
AIDS
Idiopatica
7 gennaio 2018
Sindrome di Clerambault
Erotomania, convinzione delirante che qualcuno (solitamente appartenente ad uno status sociale più elevato) sia innamorato di sè.
Sindrome di Stoccolma
“vittime che simpatizzano con il carnefice”, che puó essere, per esempio, un rapitore
Sindrome descritta dopo un incidente nell'estate del 1973 a Stoccolma dove gli ostaggi catturati in una rapina (fallita) in una banca, alla fine della loro prigionia durata sei giorni, si opposero alla loro liberazione.
Sindrome descritta dopo un incidente nell'estate del 1973 a Stoccolma dove gli ostaggi catturati in una rapina (fallita) in una banca, alla fine della loro prigionia durata sei giorni, si opposero alla loro liberazione.
Sindrome di Fregoli
Dal nome dell’attore italiano. Convinzione delirante secondo cui una sola persona può assumere l'identità di persone diverse attraverso il travestimento
Sindrome di Capgras
Convinzione delirante per cui il paziente é fermamente convinto che uno o pochi familiari siano stati sostituiti da impostori fisicamente molto simili alle persone originali
Si osserva raramente nella schizofrenia
Si osserva raramente nella schizofrenia
Segno di Bing
Pungendo la superficie dorsale dell'alluce con uno spillo si ottiene una risposta in estensione plantare
Suggerisce un difetto del motoneurone superiore.
Suggerisce un difetto del motoneurone superiore.
6 gennaio 2018
Diagnosi differenziale della malattia di Creutzfeldt-Jakob
Si sospetta una diagnosi di malattia di Creutzfeldt-Jakob quando si riscontrano i tipici sintomi e segni clinici, come demenza rapidamente progressiva e mioclono
Il mioclono è una contrazione muscolare breve (di tipo brusco e fulmineo) e involontaria che coinvolge un muscolo o un gruppo di muscoli
Il mioclono é presente in oltre il 90% dei pazienti affetti da tale malattia
La diagnosi differenziale di demenza è estensiva ma le condizioni che includono anche segni di mioclono e demenza possono essere:
demenza di Alzheimer
demenza frontotemporale
demenza da corpi di Lewy
alcolismo
HIV
meningite tubercolare
neurosifilide
malattia di Whipple
leucoencefalopatia multifocale progressiva
linfoma
angiopatia amiloide
disturbi metabolici e autoimmuni
Il mioclono è una contrazione muscolare breve (di tipo brusco e fulmineo) e involontaria che coinvolge un muscolo o un gruppo di muscoli
Il mioclono é presente in oltre il 90% dei pazienti affetti da tale malattia
La diagnosi differenziale di demenza è estensiva ma le condizioni che includono anche segni di mioclono e demenza possono essere:
demenza di Alzheimer
demenza frontotemporale
demenza da corpi di Lewy
alcolismo
HIV
meningite tubercolare
neurosifilide
malattia di Whipple
leucoencefalopatia multifocale progressiva
linfoma
angiopatia amiloide
disturbi metabolici e autoimmuni
Infezioni anaerobiche, principi di trattamento
Il trattamento delle infezioni anaerobiche coinvolge una combinazione di chirurgia (resezione, sbrigliamento, drenaggio) e di terapia antimicrobica.
Gli antibiotici usati dovrebbero coprire sia la flora aerobica che quella anaerobica, data la natura polimicrobica di molte di queste infezioni.
La scelta empirica del regime antibiotico va fatta in considerazione del tipo di infezione, della colorazione Gram, della penetrazione compartimentale, della tossicità
L’antibiogramma é di difficile esecuzione a causa delle tecniche di coltura anaerobica, dei tempi di consegna, dello scarso controllo di qualità.
L’antibiogramma comunque é raccomandato per i pazienti che necessitano di terapia antimicrobica prolungata quali ad es. pazienti con ascesso cerebrale, osteomielite, infezione associata ad un dispositivo protesico
Le infezioni anaerobiche sotto il diaframma devono essere trattate con terapia specifica direzionata verso il b. fragilis. Gli organismi appartenenti al gruppo b. fragilis sono resistenti alla penicillina.
Agenti antimicrobici efficaci contro gli anaerobi sono:
carbapenemi, combinazione di beta lattamici/beta lattamasi inibitori,
metronidazolo (il metronidazole è inattivo contro Actinomyces spp., Propionibacterium spp., Peptostreptococchi, e streptococchi microaerofili).
Aumentata prevalenza della resistenza del b. fragilis agli antibiotici:
resistenza a cefamicine 8 – 14%, Clindamicina 26% , moxifloxacina 38%
Gli antibiotici usati dovrebbero coprire sia la flora aerobica che quella anaerobica, data la natura polimicrobica di molte di queste infezioni.
La scelta empirica del regime antibiotico va fatta in considerazione del tipo di infezione, della colorazione Gram, della penetrazione compartimentale, della tossicità
L’antibiogramma é di difficile esecuzione a causa delle tecniche di coltura anaerobica, dei tempi di consegna, dello scarso controllo di qualità.
L’antibiogramma comunque é raccomandato per i pazienti che necessitano di terapia antimicrobica prolungata quali ad es. pazienti con ascesso cerebrale, osteomielite, infezione associata ad un dispositivo protesico
Le infezioni anaerobiche sotto il diaframma devono essere trattate con terapia specifica direzionata verso il b. fragilis. Gli organismi appartenenti al gruppo b. fragilis sono resistenti alla penicillina.
Agenti antimicrobici efficaci contro gli anaerobi sono:
carbapenemi, combinazione di beta lattamici/beta lattamasi inibitori,
metronidazolo (il metronidazole è inattivo contro Actinomyces spp., Propionibacterium spp., Peptostreptococchi, e streptococchi microaerofili).
Aumentata prevalenza della resistenza del b. fragilis agli antibiotici:
resistenza a cefamicine 8 – 14%, Clindamicina 26% , moxifloxacina 38%
3 gennaio 2018
Ormone stimolante la tiroide (TSH)
0,4 – 4.2 mU/L
Neonato: < 20 mU/L
È il miglior test di screening per la funzione tiroidea
Viene anche utilizzato per monitorare la terapia di rimpiazzo con ormone tiroideo.
-Livelli aumentati indicano ipotiroidismo.
-Livelli ridotti indicano ipertiroidismo.
Neonato: < 20 mU/L
È il miglior test di screening per la funzione tiroidea
Viene anche utilizzato per monitorare la terapia di rimpiazzo con ormone tiroideo.
-Livelli aumentati indicano ipotiroidismo.
-Livelli ridotti indicano ipertiroidismo.
2 gennaio 2018
TESTOSTERONE
Valori normali
Uomo: 300-1100 ng/dL;
Donna: 15 – 70 ng/dL;
Bambini (10-11 anni):
maschio: 5 – 50 ng/dL;
femmina: 5 – 25 ng/dL;
Utilizzato solitamente per valutare
-la pubertà precoce o tardiva nei ragazzi
-l'impotenza e la sterilità negli uomini
-la crescita di peli in eccesso, o meglio, i segni di virilizzazione e le mestruazioni irregolari nelle donne.
Riduzione dei livelli di testosterone suggerisce
nei maschi:
-malattia ipotalamica o ipofisaria, o sindromi di Klinefelter, di Kallmann, di Prader-Willi (malattie genetiche)
-produzione di testosterone alterata a causa di danno testicolare da lesioni, malattie o alcolismo.
Aumento dei livelli di testosterone suggerisce
nei maschi:
-tumori testicolari, tumori surrenalici producenti testosterone o uso di steroidi anabolizzanti.
-nelle femmine:
la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) e un tumore della ghiandola surrenale o ovarica.
Uomo: 300-1100 ng/dL;
Donna: 15 – 70 ng/dL;
Bambini (10-11 anni):
maschio: 5 – 50 ng/dL;
femmina: 5 – 25 ng/dL;
Utilizzato solitamente per valutare
-la pubertà precoce o tardiva nei ragazzi
-l'impotenza e la sterilità negli uomini
-la crescita di peli in eccesso, o meglio, i segni di virilizzazione e le mestruazioni irregolari nelle donne.
Riduzione dei livelli di testosterone suggerisce
nei maschi:
-malattia ipotalamica o ipofisaria, o sindromi di Klinefelter, di Kallmann, di Prader-Willi (malattie genetiche)
-produzione di testosterone alterata a causa di danno testicolare da lesioni, malattie o alcolismo.
Aumento dei livelli di testosterone suggerisce
nei maschi:
-tumori testicolari, tumori surrenalici producenti testosterone o uso di steroidi anabolizzanti.
-nelle femmine:
la sindrome dell'ovaio policistico (PCOS) e un tumore della ghiandola surrenale o ovarica.
28 dicembre 2017
EMOGLOBINA
L'emoglobina è la principale proteina dei gl. rossi.
Essa trasporta ossigeno e rimuove anidride carbonica dai globuli rossi.
Valori normali
Adulti
Uomo: 14-18 g/dL
Donna: 12 – 16 g/dL
Bambini: 1 – 14 anni: 11.3 – 14,4 g/dL
Livelli critici: < 5 o > 20 g/dL
È aumentata
nei pazienti con BPCO
nella policitemia vera
in coloro che vivono ad alta quota.
in caso di disidratazione
in atleti che abusano di eritropoietina esogena nel tentativo di ottenere un vantaggio atletico attraverso una maggiore ossigenazione.
È ridotta in caso di
liquido in eccesso nel volume ematico
cancri ematologici
disturbi emolitici
perdita di sangue
anemie
Trattamento degli stati patologici
alti livelli sono trattati con flebotomia perché i livelli pericolosamente elevati sono associati a trombosi ed embolia.
In caso di flebotomia 500 ml. di sangue vengono rimossi settimanalmente fino a quando l'Hct è < 45%.
Livelli criticamente bassi sono trattati con trasfusioni di sangue.
Essa trasporta ossigeno e rimuove anidride carbonica dai globuli rossi.
Valori normali
Adulti
Uomo: 14-18 g/dL
Donna: 12 – 16 g/dL
Bambini: 1 – 14 anni: 11.3 – 14,4 g/dL
Livelli critici: < 5 o > 20 g/dL
È aumentata
nei pazienti con BPCO
nella policitemia vera
in coloro che vivono ad alta quota.
in caso di disidratazione
in atleti che abusano di eritropoietina esogena nel tentativo di ottenere un vantaggio atletico attraverso una maggiore ossigenazione.
È ridotta in caso di
liquido in eccesso nel volume ematico
cancri ematologici
disturbi emolitici
perdita di sangue
anemie
Trattamento degli stati patologici
alti livelli sono trattati con flebotomia perché i livelli pericolosamente elevati sono associati a trombosi ed embolia.
In caso di flebotomia 500 ml. di sangue vengono rimossi settimanalmente fino a quando l'Hct è < 45%.
Livelli criticamente bassi sono trattati con trasfusioni di sangue.
26 dicembre 2017
I recettori beta-adrenergici
sono di tre tipi:
1)Beta 1 recettori
sono localizzati:
a livello del nodo seno-atriale e atrio-ventricolare dove esplicano un azione cronotropa, dromotropa, batmotropa e inotropa positiva
a livello juxta-glomerulare nel rene dove, la loro stimolazione, determina aumento della secrezione di renina
1)Beta 1 recettori
sono localizzati:
a livello del nodo seno-atriale e atrio-ventricolare dove esplicano un azione cronotropa, dromotropa, batmotropa e inotropa positiva
a livello juxta-glomerulare nel rene dove, la loro stimolazione, determina aumento della secrezione di renina
nell’occhio ove stimolano la secrezione di umor acqueo
2)Beta 2 recettori
2)Beta 2 recettori
sono localizzati:
sulle cellule muscolari liscie dei vasi sanguigni, bronchi, utero e intestino dove determinano rilasciamento muscolare
a livello pre-sinaptico dove inibiscono il rilascio di noradrenalina
a livello epatico dove determinano aumento della gluconeogenesi e della glicogenolisi
nel muscolo dove determinano glicogenolisi
a livello delle beta-cellule pancreatiche dove stimolano la secrezione di insulina
3)Beta 3 recettori
sono localizzati:
sulle cellule adipose dove determinano lipolisi
sulle cellule muscolari liscie dei vasi sanguigni, bronchi, utero e intestino dove determinano rilasciamento muscolare
a livello pre-sinaptico dove inibiscono il rilascio di noradrenalina
a livello epatico dove determinano aumento della gluconeogenesi e della glicogenolisi
nel muscolo dove determinano glicogenolisi
a livello delle beta-cellule pancreatiche dove stimolano la secrezione di insulina
3)Beta 3 recettori
sono localizzati:
sulle cellule adipose dove determinano lipolisi
Come scegliere i beta bloccanti
Pazienti con arti freddi, malattia vascolare periferica, diabete mellito o broncospasmo lieve dovrebbero iniziare con un farmaco cardioselettivo come bisoprololo o celiprololo (che contengono inoltre proprietà beta2-agoniste).
In pazienti con ostruzione delle vie respiratorie, avviare una piccola dose e monitorare flussi di picco almeno due volte al giorno.
I pazienti che lamentano brutti sogni (ad es. con propranololo) dovrebbe ricevere un farmaco non-liposolubile (atenololo, nadololo o sotalolo).
I pazienti ipertesi possono essere gestiti meglio con un programma di dose singola assunta al mattino (atenololo, metoprololo ad azione sostenuta, propranololo). In alternativa dovrebbero cominciare labetalolo, un antagonista combinato di alfa - e beta recettori. Molti beta bloccanti sono utilizzabili come singola dose in caso di pazienti ipertesi
Somministrazioni ad orari più frequenti invece sono solitamente richiesti in caso di angina pectoris
Insufficienza renale: scegliere un beta-bloccante con escrezione epatica (ad es., propranololo, labetalolo, carvedilolo) ma ad una dose più bassa rispetto a quella in uso per pazienti con funzione renale normale.
Una riduzione della gittata cardiaca infatti abbassa il flusso plasmatico renale e può causare un deterioramento della funzionalità renale.
Pazienti anziani: iniziare con una dose molto bassa (per esempio propranololo 10 mg due volte al giorno, o metoprololo 25 mg due volte al giorno).
Malattia epatica: un metabolismo di primo passaggio si verifica con farmaci liposolubili (ad es., propranololo, labetololo, acebutololo)
Pazienti con malattia epatica dovrebbero assumere dosi di farmaci liposolubili ridotte oppure farmaci non liposolubili (ad es., pindololo, nadololo), che vengono escreti esclusivamente dai reni.
Insufficienza cardiaca: cresce sempre di piú l'interesse per l’uso dei beta bloccanti nei pazienti con insufficienza cardiaca lieve-moderata.
Tre agenti beta-bloccanti sono stati indicati per essere di beneficio nell’insufficienza cardiaca: carvedilolo, metoprololo e bisoprololo
Si è stata dimostrato il miglioramento nel tempo della funzione del ventricolo sinistro se tali betabloccanti sono iniziati lentamente ed a dose molto bassa
Pazienti con insufficienza cardiaca e classe NYHA (New York Heart Association) III o IV dovrebbero essere ammessi all'ospedale per iniziare la terapia del beta-blocco.
Il diabete non è una controindicazione al beta blocco, anche se il paziente è in trattamento con insulina.
Il beta blocco impedisce la reazione simpatica all'ipoglicemia. La glicogenolisi muscolare viene mediata per via dei beta2-recettori. Quindi betabloccanti cardioselettivi sono preferibili nei pazienti con diabete.
Sovradosaggio dei beta-bloccanti
è trattato con agonisti per via endovenosa a dosi competitive, ad es. dobutamina (10 – 15 µ g/kg / min o più come richiesto) o atropina 1,2 mg i.v.
Ricordare che si puó verificare un blocco AV completo che non é invertito dall’atropina. La stimolazione temporanea perció è spesso necessaria
In pazienti con ostruzione delle vie respiratorie, avviare una piccola dose e monitorare flussi di picco almeno due volte al giorno.
I pazienti che lamentano brutti sogni (ad es. con propranololo) dovrebbe ricevere un farmaco non-liposolubile (atenololo, nadololo o sotalolo).
I pazienti ipertesi possono essere gestiti meglio con un programma di dose singola assunta al mattino (atenololo, metoprololo ad azione sostenuta, propranololo). In alternativa dovrebbero cominciare labetalolo, un antagonista combinato di alfa - e beta recettori. Molti beta bloccanti sono utilizzabili come singola dose in caso di pazienti ipertesi
Somministrazioni ad orari più frequenti invece sono solitamente richiesti in caso di angina pectoris
Insufficienza renale: scegliere un beta-bloccante con escrezione epatica (ad es., propranololo, labetalolo, carvedilolo) ma ad una dose più bassa rispetto a quella in uso per pazienti con funzione renale normale.
Una riduzione della gittata cardiaca infatti abbassa il flusso plasmatico renale e può causare un deterioramento della funzionalità renale.
Pazienti anziani: iniziare con una dose molto bassa (per esempio propranololo 10 mg due volte al giorno, o metoprololo 25 mg due volte al giorno).
Malattia epatica: un metabolismo di primo passaggio si verifica con farmaci liposolubili (ad es., propranololo, labetololo, acebutololo)
Pazienti con malattia epatica dovrebbero assumere dosi di farmaci liposolubili ridotte oppure farmaci non liposolubili (ad es., pindololo, nadololo), che vengono escreti esclusivamente dai reni.
Insufficienza cardiaca: cresce sempre di piú l'interesse per l’uso dei beta bloccanti nei pazienti con insufficienza cardiaca lieve-moderata.
Tre agenti beta-bloccanti sono stati indicati per essere di beneficio nell’insufficienza cardiaca: carvedilolo, metoprololo e bisoprololo
Si è stata dimostrato il miglioramento nel tempo della funzione del ventricolo sinistro se tali betabloccanti sono iniziati lentamente ed a dose molto bassa
Pazienti con insufficienza cardiaca e classe NYHA (New York Heart Association) III o IV dovrebbero essere ammessi all'ospedale per iniziare la terapia del beta-blocco.
Il diabete non è una controindicazione al beta blocco, anche se il paziente è in trattamento con insulina.
Il beta blocco impedisce la reazione simpatica all'ipoglicemia. La glicogenolisi muscolare viene mediata per via dei beta2-recettori. Quindi betabloccanti cardioselettivi sono preferibili nei pazienti con diabete.
Sovradosaggio dei beta-bloccanti
è trattato con agonisti per via endovenosa a dosi competitive, ad es. dobutamina (10 – 15 µ g/kg / min o più come richiesto) o atropina 1,2 mg i.v.
Ricordare che si puó verificare un blocco AV completo che non é invertito dall’atropina. La stimolazione temporanea perció è spesso necessaria
Complicanze neurologiche del lupus eritematoso sistemico
Psicosi
Danno cognitivo
Convulsioni
Neuropatie periferiche e craniche
Mielite trasversa
Ictus
Danno cognitivo
Convulsioni
Neuropatie periferiche e craniche
Mielite trasversa
Ictus
22 dicembre 2017
Test di Ham
é un test utilizzato per la diagnosi di emoglobinuria parossistica notturna.
Fu introdotto alla fine del 1930
I globuli rossi del paziente si lisano nel siero acidificato a pH 5.5-6.0.
Il test dimostra un aumento della sensibilità alla lisi da parte del complemento nei pazienti affetti dalla malattia
Fu introdotto alla fine del 1930
I globuli rossi del paziente si lisano nel siero acidificato a pH 5.5-6.0.
Il test dimostra un aumento della sensibilità alla lisi da parte del complemento nei pazienti affetti dalla malattia
Emoglobinuria parossistica notturna, prognosi
Decorso cronico, sopravvivenza media = 10 anni
Remissione spontanea = 15%
Remissione spontanea = 15%
Cause di morte: trombosi venosa, emorragia, insufficienza renale
20 dicembre 2017
Anemia emolitica microangiopatica
La fibrina intra-arteriolare danneggia i globuli rossi causando emolisi acquisita intravascolare
Eziologia
porpora trombotica trombocitopenica (TTP)
coagulazione intravascolare diffusa (DIC)
sindrome emolitico-uremica (HUS)
neoplasie
ipertensione maligna
eclampsia/sindrome HELLP
valvole cardiache meccaniche
protesi vascolari infette
Diagnosi:
schistociti
±
trombocitopenia
±
anomalie specifiche (ad esempio, ↑ PT nella CID, ↑ Cr in HUS, funzionalita ' epatica ↑ in HELLP)
Trattamento
tratta l'anomalia sottostante; plasmaferesi urgente per la TTP
Eziologia
porpora trombotica trombocitopenica (TTP)
coagulazione intravascolare diffusa (DIC)
sindrome emolitico-uremica (HUS)
neoplasie
ipertensione maligna
eclampsia/sindrome HELLP
valvole cardiache meccaniche
protesi vascolari infette
Diagnosi:
schistociti
±
trombocitopenia
±
anomalie specifiche (ad esempio, ↑ PT nella CID, ↑ Cr in HUS, funzionalita ' epatica ↑ in HELLP)
Trattamento
tratta l'anomalia sottostante; plasmaferesi urgente per la TTP
Anemia emolitica farmacoindotta
Acquisita, anticorpo-mediata, con distruzione dei globuli rossi precipitata da un farmaco
Farmaci che possono causarla
cefalosporine, sulfamidici, rifampicina, ribavirina
metildopa, procainamide, chinidina, tiazidi
fenotiazine, fans, sulfoniluree, MTX, 5-FU, rasburicase (per deficit nel paziente di G6PD)
Diagnosi
Farmaci che possono causarla
cefalosporine, sulfamidici, rifampicina, ribavirina
metildopa, procainamide, chinidina, tiazidi
fenotiazine, fans, sulfoniluree, MTX, 5-FU, rasburicase (per deficit nel paziente di G6PD)
Diagnosi
Coombs solitamente negativo, ↑ LDH
Trattamento
interrompere l'agente causale
Bassi voltaggi all’ECG
Ampiezza QRS (R + S) inferiore a 5 mm in tutte le derivazioni degli arti e inferiore a 10 mm in tutte le derivazioni precordiali
Eziologia
BPCO (solo precordiali)
effusione pericardica
obesità
mixedema
effusione pleurica
cardiomiopatie restrittive o infiltrative
coronaropatia diffusa
BPCO (solo precordiali)
effusione pericardica
obesità
mixedema
effusione pleurica
cardiomiopatie restrittive o infiltrative
coronaropatia diffusa
Iscriviti a:
Post
(
Atom
)