RICERCA TRA GLI OLTRE 10MILA ARGOMENTI
24 luglio 2016
FOSFOMICINA
Antibiotico fosfonato ad ampio spettro biologico
Interferisce con la formazione della parete cellulare batterica
Inibisce la fosfoenolpiruvato transferasi batterica
Presenta attività contro Escherichia coli, stafilococco saprophyticus, la maggior parte degli enterococchi
Può avere attività contro alcuni enterococchi resistenti agli aminoglicosidi e/o alla vancomicina
Dosi multiple possono condurre a resistenza, ma la resistenza crociata ad altri farmaci é scarsa
Una dose orale singola di 3 gm é approvata dalla FDA per le infezioni delle vie urinarie
Generalmente é ben tollerata
Interferisce con la formazione della parete cellulare batterica
Inibisce la fosfoenolpiruvato transferasi batterica
Presenta attività contro Escherichia coli, stafilococco saprophyticus, la maggior parte degli enterococchi
Può avere attività contro alcuni enterococchi resistenti agli aminoglicosidi e/o alla vancomicina
Dosi multiple possono condurre a resistenza, ma la resistenza crociata ad altri farmaci é scarsa
Una dose orale singola di 3 gm é approvata dalla FDA per le infezioni delle vie urinarie
Generalmente é ben tollerata
23 luglio 2016
21 luglio 2016
Vulvodinia
Bruciore cronico e/o dolore della vulva
Non si rilevano segni obiettivi per spiegarne i sintomi
Lidocaina 5% unguento, gabapentin, antidepressivi triciclici possono essere utili
Non si rilevano segni obiettivi per spiegarne i sintomi
Lidocaina 5% unguento, gabapentin, antidepressivi triciclici possono essere utili
19 luglio 2016
Resistenza ai diuretici nello scompenso cardiaco
La resistenza ai diuretici è molto comune nello scompenso in fase avanzata (classe III e IV)
Quali possono essere i meccanismi di resistenza ai diuretici
Azotemia prerenale
Riassorbimento aumentato del sodio (Na +) a causa di ormoni controregolatori
Livelli elevati di ACE
Livelli elevati di aldosterone
Livelli elevati di ormone antidiuretico (vasopressina)
Ridotto effetto dei diuretici dell'ansa a livello dei siti attivi
Trattamento
La limitazione dei liquidi a meno di 1,5 L al giorno è fondamentale
Inizialmente sono usate dosi maggiori di diuretici e.v.
Agenti in combinazione sono spesso necessari in caso di resistenza
Lo spironolattone può essere aggiunto ai diuretici per ottenere un'ulteriore efficacia in classe III/IV
Evitare i farmaci nefrotossici tra cui fans (inclusi gli agenti specifici COX-2)
Combinazioni di diuretici dell'ansa e diuretici tiazidici o metolazone, sono di solito efficaci
Il metolazone (2,5-10mg/d) è l'agente preferito poiché blocca siti prossimale e distale
Se viene impiegato lo spironolattone, i livelli di K devono essere controllati molto attentamente
L'acetazolamide può essere aggiunta, solitamente per breve periodo, soprattutto quando é presente l'alcalosi
Tolvaptan, un bloccante selettivo della vasopressina (ADH), aumenta l'eliminazione di acqua senza provocare ipokaliemia o ipotensione nello scompenso acuto
Quali possono essere i meccanismi di resistenza ai diuretici
Azotemia prerenale
Riassorbimento aumentato del sodio (Na +) a causa di ormoni controregolatori
Livelli elevati di ACE
Livelli elevati di aldosterone
Livelli elevati di ormone antidiuretico (vasopressina)
Ridotto effetto dei diuretici dell'ansa a livello dei siti attivi
Trattamento
La limitazione dei liquidi a meno di 1,5 L al giorno è fondamentale
Inizialmente sono usate dosi maggiori di diuretici e.v.
Agenti in combinazione sono spesso necessari in caso di resistenza
Lo spironolattone può essere aggiunto ai diuretici per ottenere un'ulteriore efficacia in classe III/IV
Evitare i farmaci nefrotossici tra cui fans (inclusi gli agenti specifici COX-2)
Combinazioni di diuretici dell'ansa e diuretici tiazidici o metolazone, sono di solito efficaci
Il metolazone (2,5-10mg/d) è l'agente preferito poiché blocca siti prossimale e distale
Se viene impiegato lo spironolattone, i livelli di K devono essere controllati molto attentamente
L'acetazolamide può essere aggiunta, solitamente per breve periodo, soprattutto quando é presente l'alcalosi
Tolvaptan, un bloccante selettivo della vasopressina (ADH), aumenta l'eliminazione di acqua senza provocare ipokaliemia o ipotensione nello scompenso acuto
Vasopressina, antagonisti della
L'arginina vasopressina è un ormone antidiuretico prodotto dall'ipotalamo che concorre alla regolazione della sodiemia stimolando il riassorbimento renale di acqua.
Gli antagonisti della vasopressina hanno rivoluzionato il trattamento dell'iponatriemia euvolemica ed ipervolemica, specie in caso di scompenso cardiaco.
Tolvaptan, lixivaptan e satavaptan sono antagonisti selettivi dei recettori della vasopressina
Tolvaptan, antagonizza i recettori V2 nel dotto collettore del rene causando una eliminazione di acqua libera (acquaresi) e un conseguente aumento del sodio plasmatico.
Somministrato per via orale, tolvaptan viene assorbito rapidamente e provoca un aumento significativo della velocità di escrezione urinaria entro 2 ore dall'assunzione (livelli di picco plasmatico)
L'aumento del volume urinario nelle 24 ore è dose-dipendente.
Dopo singole dosi orali di 15-60 mg, la velocità di eliminazione urinaria si ripristina ai valori basali dopo 24 ore
Durante le ore da 0 a 12, in media vengono escreti circa 7 litri di acqua.
L'emivita é di circa 8 ore.
Il farmaco viene metabolizzato nel fegato dal CYP3A4 ed eliminato prevalentemente con le feci.
La ridotta funzionalità epatica (classi A e B di Child-Pugh) e renale (clearance della creatinina >20 ml/min) non modificano in modo significativo i parametri farmacocinetici di tolavaptan
Gli antagonisti della vasopressina hanno rivoluzionato il trattamento dell'iponatriemia euvolemica ed ipervolemica, specie in caso di scompenso cardiaco.
Tolvaptan, lixivaptan e satavaptan sono antagonisti selettivi dei recettori della vasopressina
Tolvaptan, antagonizza i recettori V2 nel dotto collettore del rene causando una eliminazione di acqua libera (acquaresi) e un conseguente aumento del sodio plasmatico.
Somministrato per via orale, tolvaptan viene assorbito rapidamente e provoca un aumento significativo della velocità di escrezione urinaria entro 2 ore dall'assunzione (livelli di picco plasmatico)
L'aumento del volume urinario nelle 24 ore è dose-dipendente.
Dopo singole dosi orali di 15-60 mg, la velocità di eliminazione urinaria si ripristina ai valori basali dopo 24 ore
Durante le ore da 0 a 12, in media vengono escreti circa 7 litri di acqua.
L'emivita é di circa 8 ore.
Il farmaco viene metabolizzato nel fegato dal CYP3A4 ed eliminato prevalentemente con le feci.
La ridotta funzionalità epatica (classi A e B di Child-Pugh) e renale (clearance della creatinina >20 ml/min) non modificano in modo significativo i parametri farmacocinetici di tolavaptan
18 luglio 2016
Torasemide
diuretico dell'ansa approvato per l'ipertensione e l'edema
Inizialmente la dose é di 5-10mg per os al di
Torasemide 10mg equivale a furosemide 40mg
Circa l'80% è metabolizzata dal fegato. Il t1/2 (tempo di dimezzamento) é aumentato nelle affezioni epatiche
Uno studio su torasemide vesus furosemide ha suggerito che la torasemide potrebbe essere preferita nel trattamento dello scompenso cardiaco
Inizialmente la dose é di 5-10mg per os al di
Torasemide 10mg equivale a furosemide 40mg
Circa l'80% è metabolizzata dal fegato. Il t1/2 (tempo di dimezzamento) é aumentato nelle affezioni epatiche
Uno studio su torasemide vesus furosemide ha suggerito che la torasemide potrebbe essere preferita nel trattamento dello scompenso cardiaco
16 luglio 2016
Glucosio nelle urine
Viene rilevato mediante dipstick test (striscette) quando il glucosio del siero è sufficientemente elevato da potersi evidenziare nell'urina (normalmente il glucosio é presente nelle urine quando il glucosio del siero è superiore a 180 mg/dl)
Questo test si basa sul cambiamento di colore dovuto a reazione enzimatica mediante glucosio ossidasi
Il test molto é sensibile e specifico
Ad eccezione del glucosio, gli altri zuccheri nelle urine non daranno un risultato positivo
Questo test si basa sul cambiamento di colore dovuto a reazione enzimatica mediante glucosio ossidasi
Il test molto é sensibile e specifico
Ad eccezione del glucosio, gli altri zuccheri nelle urine non daranno un risultato positivo
AZITROMICINA
Possiede maggior effetto su H. Influenza e Moraxella catarralis rispetto all'eritromicina
Può essere utile nelle infezioni da Salmonella
Efficace contro molti organismi tipici e atipici quali:
Streptococchi
Alcuni stafilococchi
Moraxella catarrhalis
Haemophilus influenzae
Legionella
Micoplasma
Clamidia - comprese le specie che causano tracoma
Borrelia burgdorferi
Colera (vibrione cholerae)
Utile nella prevenzione dell'infezione da Pneumocystis carinii
Può essere utile nelle infezioni da Salmonella
Efficace contro molti organismi tipici e atipici quali:
Streptococchi
Alcuni stafilococchi
Moraxella catarrhalis
Haemophilus influenzae
Legionella
Micoplasma
Clamidia - comprese le specie che causano tracoma
Borrelia burgdorferi
Colera (vibrione cholerae)
Utile nella prevenzione dell'infezione da Pneumocystis carinii
Malattie a trasmissione sessuale (STD)
Possiede eccellente attività contro N. gonorrea (l'antibiotico si concentrata all'interno delle cellule)
Sifilide: ricorda che una dose singola da 1 gm impedisce la trasmissione della sifilide
Chlamydia trachomatis: una dose singola di 1gm è attualmente approvata dalla FDA per le infezioni genitourinarie
Utile in caso di uretrite non-gonococcica
Utile in caso di cancroide trachomatis (Haemophilus ducrei)
Può essere utilizzata nelle riacutizzazioni della broncopneumopatia cronica e nella bronchite acuta
L'azitromicina per 3 mesi dopo infarto miocardico iniziale non ha avuto effetto sugli eventi coronarici secondari in pazienti con evidenza di infezione da clamydophila pneumoniae
In pazienti affetti da fibrosi cistica cronicamente infettati da Pseudomonas aeruginosa, l'azitromicina orale per 5 mesi migliora il FEV1, riduce le esacerbazioni, aumenta il peso corporeo
Dosaggi
500 mg il primo giorno e poi 250 mg al di per 4 giorni
Una dose singola di 1gm di Zitromax è efficace nei confronti disingola di azitromicina (1gm) é superiore alla dose singola di ciprofloxacina (1gm) nelle aree di resistenza ai chinoloni
Possiede eccellente attività contro N. gonorrea (l'antibiotico si concentrata all'interno delle cellule)
Sifilide: ricorda che una dose singola da 1 gm impedisce la trasmissione della sifilide
Chlamydia trachomatis: una dose singola di 1gm è attualmente approvata dalla FDA per le infezioni genitourinarie
Utile in caso di uretrite non-gonococcica
Utile in caso di cancroide trachomatis (Haemophilus ducrei)
Può essere utilizzata nelle riacutizzazioni della broncopneumopatia cronica e nella bronchite acuta
L'azitromicina per 3 mesi dopo infarto miocardico iniziale non ha avuto effetto sugli eventi coronarici secondari in pazienti con evidenza di infezione da clamydophila pneumoniae
In pazienti affetti da fibrosi cistica cronicamente infettati da Pseudomonas aeruginosa, l'azitromicina orale per 5 mesi migliora il FEV1, riduce le esacerbazioni, aumenta il peso corporeo
Dosaggi
500 mg il primo giorno e poi 250 mg al di per 4 giorni
Una dose singola di 1gm di Zitromax è efficace nei confronti disingola di azitromicina (1gm) é superiore alla dose singola di ciprofloxacina (1gm) nelle aree di resistenza ai chinoloni
9 luglio 2016
Valacyclovir
é l' L-valyl estere dell'aciclovir
Metabolizzato in aciclovir dopo somministrazione orale
Possiede una migliore biodisponibilitá, vicina al 100%
Uso
Presenta livelli sierici superiori a quelli dell'acyclovir orale
Molto attivo contro VZV, HSV1 e HSV2
Determina piú rapida risoluzione del dolore, e riduce la nevralgia post-erpetica maggiormente dell'acyclovir
Approvato per la soppressione della trasmissione dell'herpes genitale (principalmente HSV2)
Minima attività contro CMV, laddove valganciclovir è superiore
Dosaggio
Herpes zoster: 1000mg 3 volte al di po x 7 giorni
Trattamento dell'HSV orolabiale 2 g. ogni 12 per os x 1 giorno (2 dosi) [48]
Prevenzione della trasmissione di HSV 500mg po al di (~ 75% di efficacia)
Prevenzione della malattia da CMV nell'HIV a 2000mg po al di, ma con un aumento della mortalità
Effetti collaterali
Generalmente ben tollerato, simili all'acyclovir
Valacyclovir puó causare anemia emolitica in soggetti immunocompromessi
Tutto ció può essere parte della sindrome da uremia emolitica microangiopatica
Androgeni, effetti collaterali
Dipendono dal tipo di farmaco e dalla dose somministrata e possono essere:
Acne
Irsutismo
Aumento di peso e ritenzione di fluidi
Azoospermia e riduzione delle dimensioni testicolari
Aumento o diminuzione della libido
Aumento dell'aggressività e/o dei sintomi psicotici
Eritrocitosi - massa aumentata degli eritrociti; puó verificarsi policitemia franca
Riduzione dei livelli di HDL
Aumento dei livelli di LDL
Riduzione dei livelli di LP
Disfunzione epatica
Cisti emorragiche del fegato (peliosi epatica)
Colestasi con possibile ittero o insufficienza epatica
Possibilitá che si sviluppi un carcinoma epatocellulare
Apnea nel sonno
Effetti sulla prostata
Possibile iperplasia della prostata, benigna o anche aumentato rischio di progressione maligna
Il testosterone enantato 150 mg I. M. ogni 2 settimane per 6 mesi non ha avuto effetti sul tessuto della prostata in uomini anziani con ipogonadismo tardivo
Le concentrazioni di testosterone nel tessuto della prostata con il suddetto regime erano basse, malgrado il raggiungimento di livelli sierici normali di questo
Acne
Irsutismo
Aumento di peso e ritenzione di fluidi
Azoospermia e riduzione delle dimensioni testicolari
Aumento o diminuzione della libido
Aumento dell'aggressività e/o dei sintomi psicotici
Eritrocitosi - massa aumentata degli eritrociti; puó verificarsi policitemia franca
Riduzione dei livelli di HDL
Aumento dei livelli di LDL
Riduzione dei livelli di LP
Disfunzione epatica
Cisti emorragiche del fegato (peliosi epatica)
Colestasi con possibile ittero o insufficienza epatica
Possibilitá che si sviluppi un carcinoma epatocellulare
Apnea nel sonno
Effetti sulla prostata
Possibile iperplasia della prostata, benigna o anche aumentato rischio di progressione maligna
Il testosterone enantato 150 mg I. M. ogni 2 settimane per 6 mesi non ha avuto effetti sul tessuto della prostata in uomini anziani con ipogonadismo tardivo
Le concentrazioni di testosterone nel tessuto della prostata con il suddetto regime erano basse, malgrado il raggiungimento di livelli sierici normali di questo
INIBITORI NATURALI DELLA COAGULAZIONE
Endotelio
Antitrombina (AT)
Proteina C
Proteina S
Trombomodulina
Inibitore della via del fattore tessutale (TFPI)
Alfa-2-macroglobulina
Annessina V
Antitrombina (AT)
Proteina C
Proteina S
Trombomodulina
Inibitore della via del fattore tessutale (TFPI)
Alfa-2-macroglobulina
Annessina V
DESMOPRESSINA
é esattamente l'1-D-amino-8-D-arginin vasopressina
É un analogo della vasopressina (ormone antidiuretico o ADH) a lunga durata d'azione
Azione
Aumenta temporaneamente il rilascio di fattore VIII e di fattore di von Willebrand dalle cellule endoteliali
Dosaggi
0.3µg pro kg e.v.
oppure 300µg negli adulti, o 150 µg nei bambini per via nasale
Quando puó o non puó essere efficace
É efficace nel trattamento della malattia di Raynaud tipo 1
É anche efficace nell'emofilia A lieve
Può essere efficace in alcuni pazienti con uremia (che hanno aumentato la frequenza dei sanguinamenti). Infatti in questi pazienti accorcia o normalizza il tempo di sanguinamento
Non è efficace per ridurre il sanguinamento nella maggior parte dei pazienti con cirrosi
Può essere utilizzato in caso di sanguinamento indotto da farmaci anti-piastrine quali aspirina, clopidogrel, ticlopidina
EMOSTATICI, FARMACI
Acido aminocaproico
Acido tranexamico
Aprotonina
Desmopressina
Fattore VIII
Fattore IX
Acido tranexamico
Aprotonina
Desmopressina
Fattore VIII
Fattore IX
8 luglio 2016
Iperidrosi (sudorazione eccessiva)
La sudorazione fa parte del processo di termoregolazione
Essa normalmente è indotta da esercizio fisico o calore
Iperidrosi primitiva
vi é sudorazione eccessiva, incontrollabile senza alcuna causa percepibile
coinvolge solitamente le ascelle, le palme e le piante dei piedi
Complicanze della iperidrosi severa
macerazione della cute
infezioni batteriche secondarie
abbigliamenti intrisi di sudore
Trattamento
ionoforesi
loruro di alluminio topico
agenti anticolinergici
bloccanti beta-adrenergici
rimozione chirurgica delle ghiandole sudoripare
simpaticectomia - solitamente di beneficio limitato
tossina botulinica (intradermica) - 50 unità per ascella, efficace in caso di iperidrosi ascellare
Essa normalmente è indotta da esercizio fisico o calore
Iperidrosi primitiva
vi é sudorazione eccessiva, incontrollabile senza alcuna causa percepibile
coinvolge solitamente le ascelle, le palme e le piante dei piedi
Complicanze della iperidrosi severa
macerazione della cute
infezioni batteriche secondarie
abbigliamenti intrisi di sudore
Trattamento
ionoforesi
loruro di alluminio topico
agenti anticolinergici
bloccanti beta-adrenergici
rimozione chirurgica delle ghiandole sudoripare
simpaticectomia - solitamente di beneficio limitato
tossina botulinica (intradermica) - 50 unità per ascella, efficace in caso di iperidrosi ascellare
Macchie caffé latte
Si riscontrano in circa il 10% dei soggetti normali
Le restanti cause possono essere dovute a:
Le restanti cause possono essere dovute a:
1) Neurofibromatosi
sono diagnostiche di neurofibromatosi se in quantitá superiore a 5 macchie con diametro superiore ad 1,5 cm
2) Displasia fibrosa (sindrome di Albright)
sono diagnostiche di neurofibromatosi se in quantitá superiore a 5 macchie con diametro superiore ad 1,5 cm
2) Displasia fibrosa (sindrome di Albright)
COMUNICATO STAMPA
L’infertilità femminile colpa di un’infezione virale. Una ricerca dell'Università di Ferrara pubblicata sulla rivista scientifica internazionale Plos One scopre che l’infertilità femminile potrebbe essere associata ad una infezione virale
L’infertilità femminile potrebbe essere associata ad una infezione virale. E’ questa la sintesi della ricerca svolta in collaborazione fra il team del Prof. Dario Di Luca del Dipartimento di Scienze mediche e del Prof. Roberto Marci del Dipartimento di Morfologia, chirurgia e medicina sperimentale dell’Università di Ferrara. “Lo studio, afferma Roberta Rizzo, coordinatrice della ricerca, ha trovato evidenza di infezione occulta con l’herpesvirus umano 6A (HHV-6A) nell’endometrio uterino di donne affette da infertilità, ma non in un gruppo di controllo costituito da donne fertili. Le donne affette da HHV-6A, pur non manifestando alcun segno evidente di infezione, avevano alterazioni significative nelle secrezioni uterine di citochine, molecole che sono importanti nel predisporre l’ambiente intrauterino all’impianto dell’uovo fecondato. Lo studio è stato pubblicato nella rivista scientifica internazionale PLOS ONE. La ricerca, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” ,è significativa anche da un punto di vista virologico. Infatti HHV-6 comprende 2 specie virali: mentre HHV-6B causa la sesta malattia (una malattia pediatrica di lieve entità) ed è estremamente diffuso nella popolazione umana, HHV-6A si trova molto più raramente, e non è ancora chiaro quale sia il suo ruolo nel causare malattie. L’ipotesi che HHV-6A sia associato all’infertilità femminile apre la strada a possibili nuove applicazioni cliniche di trattamento”. La ricerca è stata finanziata con fondi della Regione Emilia-Romagna.
Lecce, 8 luglio 2016
Giovanni D’AGATA
5 luglio 2016
Onicomicosi (Paronichia)
É un'infezione da dermatofiti delle unghie
Le unghie dei piedi sono più conunemente coinvolte di quelle delle mani
L'unghia colpita da onicomicosi, tende a cambiare il proprio colore originario, sfumando generalmente dal bianco al giallino, può apparire increspata e diventare più spessa oppure sgretolarsi, provocando anche dolore.
Sono solitamente interessate quasi tutte le unghie, spesso bilateralmente
Raramente rispondono adeguatamente alla terapia topica
La terbinafina (Lamisil®) è l'agente topico di scelta
Terapia sistemica
In genere più efficace di quella topica
La terbinafina è l'agente di scelta
Terbinafine (Lamisil®) per os 250mg al di per 6-12 settimane molto efficace
Meglio tollerata e meno costosa dell'itraconazolo
Itraconazolo (Sporanox®) 200mg per os al di per 4-12 settimane è spesso efficace e ben tollerato
Può anche essere somministrato 1-2 settimane al mese per 3-6 mesi
Le unghie dei piedi sono più conunemente coinvolte di quelle delle mani
L'unghia colpita da onicomicosi, tende a cambiare il proprio colore originario, sfumando generalmente dal bianco al giallino, può apparire increspata e diventare più spessa oppure sgretolarsi, provocando anche dolore.
Sono solitamente interessate quasi tutte le unghie, spesso bilateralmente
Raramente rispondono adeguatamente alla terapia topica
La terbinafina (Lamisil®) è l'agente topico di scelta
Terapia sistemica
In genere più efficace di quella topica
La terbinafina è l'agente di scelta
Terbinafine (Lamisil®) per os 250mg al di per 6-12 settimane molto efficace
Meglio tollerata e meno costosa dell'itraconazolo
Itraconazolo (Sporanox®) 200mg per os al di per 4-12 settimane è spesso efficace e ben tollerato
Può anche essere somministrato 1-2 settimane al mese per 3-6 mesi
2 luglio 2016
Come prevenire Infarto del miocardio e ictus, in un paziente con diabete di tipo 2
Sospensione del fumo di sigaretta
Provvedimenti dietetici
Attivitá fisica
Farmaci che riducono la glicemia (quali metformina, solfaniluree o i piú recenti mimetici dell'incretina, tiazolidinedioni, inibitori SGLT)
Aspirina
Ipolipemizzanti, quali statine
Controllo della pressione sanguigna con antipertensivi
Provvedimenti dietetici
Attivitá fisica
Farmaci che riducono la glicemia (quali metformina, solfaniluree o i piú recenti mimetici dell'incretina, tiazolidinedioni, inibitori SGLT)
Aspirina
Ipolipemizzanti, quali statine
Controllo della pressione sanguigna con antipertensivi
26 giugno 2016
Dronabinol (MARINOL)
Il delta-9-tetraidrocannabinolo è un principio attivo della cannabis, e può essere considerato il capostipite della famiglia dei fitocannabinoidi.
Negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato MARINOL per trattare la nausea ed il vomito associati a chemioterapia in pazienti che non hanno risposto adeguatamente ai trattamenti convenzionali.
La FDA ha anche approvato MARINOL per trattare la perdita di appetito associata a perdita di peso in pazienti con AIDS.
Il farmaco non è in commercio in Italia ma può essere importato dall'estero in base alla procedura prevista dal D.M. 11-2-1997 (Importazione di specialità medicinali registrate all'estero).
Negli Stati Uniti la Food and Drug Administration (FDA) ha approvato MARINOL per trattare la nausea ed il vomito associati a chemioterapia in pazienti che non hanno risposto adeguatamente ai trattamenti convenzionali.
La FDA ha anche approvato MARINOL per trattare la perdita di appetito associata a perdita di peso in pazienti con AIDS.
Il farmaco non è in commercio in Italia ma può essere importato dall'estero in base alla procedura prevista dal D.M. 11-2-1997 (Importazione di specialità medicinali registrate all'estero).
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