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28 febbraio 2011

FATTORE VIII, ALCUNE CONSIDERAZIONI

Livelli di fattore VIII inferiori all'1% predispongono i pazienti con emofilia A a frequenti, gravi episodi di sanguinamento
Livelli di fattore VIII tra 1 e 5% indicano una malattia moderata
Livelli di fattore VIII superiori al 5% indicano malttia lieve

Il concentrato di fattore VIII ricombinante è esente da rischi di trasmissione di virusepatite

Ogni unità di concentrato di fattore VIII innalza il livello plasmatico di fattore VIII del paziente del 2% per Kg di peso corporeo

Un piccolo emartro o un episodio emorragico possono essere trattati nel paz. emofilico con una infusione di concentrato di fattore VIII per raggiungere un livello plasmatico di fattore VIII del 15-20%

Episodi di sanguinamento moderato richiedono due infusioni al giorno poichè l'emivita del fattore VIII è di 12 ore

I livelli di fattore VIII dovrebbero essere portati al 25-50% del normale per almeno tre giorni

I pazienti con traumi gravi o emorragia intracranica dovrebbero avere livelli di fattore VIII portato all'80-100%

La desmopressina (vedi) può temporaneamente aumentare i livelli di fattore VIII

Il crioprecipitato può aumentare i livelli di fattore VIII con basso rischi di trasmissione virale

Il plasma fresco congelato presenta una bassa attività di fattore VIII richiedendo volumi maggiori, il che ne limita il suo utilizzo negli emofilici