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14 dicembre 2009

ANDROPAUSA

E’ la sindrome clinica causata dalla riduzione della produzione degli ormoni androgeni (il testosterone libero infatti diminuisce), che si verifica in modo lento e graduale e si manifesta con un modesto invecchiamento dell’apparato genitale maschile ed una demotivazione sessuale con perdita del desiderio verso la donna, in genere per una graduale scomparsa della pulsione sessuale.

E’ noto che già dopo i quarant'anni, nell'uomo il testosterone decresce gradualmente.

A differenza della menopausa, l’andropausa non si manifesta necessariamente e non ha sintomi chiari e repentini.

D’altronde un uomo, anche se anziano, può essere perfettamente in grado di avere rapporti sessuali e procreare figli, essendo ancora fertile.

L’insufficienza ormonale androgena generalmente determina:

-erezioni meno frequenti

-maggior tempo per raggiungere l’erezione completa, che a volte può non essere valida

-allungamento del tempo che intercorre tra una eiaculazione e la successiva erezione

-disturbi dell’ eiaculazione che vanno dalla riduzione del volume dell’eiaculato all’assenza dell’orgasmo

-aumento di peso e tendenza ad aumento dell’adipe a livello di cosce e addome per l’azione degli estrogeni

Dal punto di vista psichico vi può essere:

-riduzione del tono dell’umore fino alla depressione con minore reazione alle normali situazioni stressanti della vita

-insorgenza a volte di sensazione di angoscia e disagio ingiustificato

-irascibilità

-maggior senso di fatica psico-fisica

-alterazioni del sonno e della memoria